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In Coppa pensando ai Mondiali

di - 24/01/2017

Ultima tappa di Coppa del Mondo di ciclocross prima dei Mondiali in Lussemburgo. La delegazione italiana che doveva partecipare a Hoogerheide era già ridotta nelle convocazioni, ma è andata ulteriormente riducendosi per un malanno di stagione che ha colpito la punta Gioele Bertolini, costretto alla rinuncia fra gli U23 e per il riposo imposto ad Alice Maria Arzuffi dopo la brutta caduta di Fiuggi. Iniziamo proprio dalla gara femminile che ha confermato come l’olandese Marianne Vos sia tornata il faro del movimento, l’atleta da battere nella gara iridata. Davanti al pubblico di casa l’olandese ha svettato su un podio tutto delle padrone di casa con Lucilla Brand a 13” e Annemarie Worst a 15”. Il 14° posto di Eva Lechner non deve trarre in inganno: l’altoatesina era stata autrice di una brillante partenza raggiungendo anche la testa della gara ma proprio quando sembrava la principale rivale della Vos incorreva in una caduta che di fatto metteva fine alla sua prova, conclusa a 1’05” dalla vincitrice. 27esima Chiara Teocchi, a 2’, apparsa non brillante come in altre occasioni. La Coppa va all’olandese Sophie De Boer con 484 punti contro i 395 della belga Sanne Cant e i 393 della ceka Katerina Nash.

Il miglior risultato in chiave italiana è arrivato dalla categoria junior, dove Bruno Marchetti che già aveva impressionato a Fiuggi coglie il 6° posto, suo miglior piazzamento nella stagione dopo aver fatto sognare a lungo un podio che avrebbe avuto del clamoroso. L’ordine di arrivo conferma come la categoria abbia tanti pretendenti al titolo mondiale: se a Fiuggi era stata la Francia a fare doppietta, in Olanda c’è riuscita la Gran Bretagna, con Thomas Pidcock primo con 4” su Ben Turner, terza piazza per il belga Timo Kielich a 8”. Marchetti ha chiuso a 12”, battuto in volata dagli altri belgi Florian Vermeesch e Yentl Bekaert. Brutta prova per Filippo Fontana, staccatosi sin dal via e alla fine 33° a 1’27”. Coppa al belga Toon Vandebosch con 180 punti, due in più del francese Antoine Benoist primo a Fiuggi.

Fra gli U23 orfani di Bertolini, prima posizione per l’olandese Joris Nieuwenhuis, che conquistando la gara di casa ha vinto anche la classifica finale di Coppa. L’olandese ha preceduto di 28” il francese Clement Russo e di 40” il belga Thijs Aerts. Buona la 12esima piazza di Jakob Dorigoni a 1’27”. In classifica di Coppa Nieuwenhuis con 240 punti precede il belga Quinten Hermans con 185 e Russo con 180, Bertolini è quarto con 176.

Il podio degli Under 23 (foto organizzatori)

Coppa già assegnata fra gli Elite e questo ha dato agio all’iridato belga Wout Van Aert di risparmiare energie in vista dell’appuntamento iridato. Il suo rivale, l’olandese Mathieu Van der Poel, ha invece gareggiato,ma col freno a mano tirato correndo più in supporto del fratello David. Vittoria quindi per il campione europeo 2015, il padrone di casa Lars Van Der Haar primo con 44” sul belga Tom Meeusen e 45” sull’altro olandese Corne Van Kessel, dimostrando così di poter ambire quantomeno al bronzo nella prova iridata. In classifica podio tutto belga con Van Aert davanti a Pauwels e Meeusen. Ora direzione Lussemburgo, per un Mondiale che si preannuncia emozionante.