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La Dolomitenmann tra vincitori e infortunati

di - 09/09/2014

C’erano tantissimi grandi nomi di varie discipline sportive alla 27esima edizione della Red Bull Dolomitenmann in Austria. Si tratta di una sorta di staffetta per quadre di 4 atleti ognuno dei quali chiamato a compiere la sua frazione nella sua specialità, nell’ordine la corsa in montagna, il freeclimbing, la Mtb e il kayak. Vittoria alla fine per il team Adidas Outdoor con l’eritreo Abraham Kidane-Habton, Jakob Herrmann, Lukas Buchli e Stephan Brodicky, 4h07’57” con 1’17” sulla Kolland Topsport International (David Schneider, Alex Hollwarth, Martin Gujan e Hannes Aigner), terza la Red Bull a 2’03” (Ahmet Arslan, Paul Guschbauer, Alban Lakata, Tobias Bong). Ritirata la squadta italiana della Pure Encapsulations Team di Philip Gotsch, Aaron Durogati, Tony Longo e Gerhard Schmid per un infortunio occorso a Longo nella sua prova di Mtb quando la squadra era in lotta per il podio.

Dal punto di vista individuale la prova di corsa in montagna ha fatto registrare il miglior tempo dell’eritreo Petro Mamu con 1h21’34” davanti al connazionale Kidane a 3’20” e al neozelandese Jonathan Wyatt a 3’25”. Nel freeclimbing primo Guschlbauer in 30’46” con 37” su Herrmann e 48” su Durogati. Nella Mtb miglior tempo di Buchli in 1h33’09” davanti al ceko Kristian Hynek a 5” e all’altro svizzero Martin Gujan a 59”. Resta da dire del kayak, dove il migliore è stato Herwig Natmessnig che in 34’04” ha preceduto di 8” il ceko Lukas Kubican e di 36” l’altro ceko Kamil Mruzek.