Tutti i big italiani e i migliori stranieri delle nostre squadre erano impegnati a Laissac (Fra) ai Mondiali Marathon, il che ha un po’ rivoluzionato il parco partenti delle classiche in programma l’ultima domenica di giugno. Alla 17esima edizione de La Via del Sale, tappa della Marathon Bike Cup, è così emerso un biker di classe ma poco considerato come Alessandro Gambino (Frm Factory) che sui 60 del rinnovato percorso ha avuto ragione in volata di Luca Ronchi (Repartosport Leecougan) con Giacomo Antonello (Silmax X-Bionic) terzo a 1’18”; molto più netta la vittoria fra le donne di Costanza Fasolis (Repartosport Leecougan) che ha preceduto di 13’07” Alessandra Bianchetta (Team Sabbionere) e di 18’50” Nicoletta Meli (Scott). Sui 45 km primato per Cristiano Garino (Cicli Boscaro) in 2h25’23”, a 2’59” Simone Olivetti (Silmax X-Bionic) e a 5’15” Giacomo Toselli (Esperia Piasco). Prima donna Iglis Grosso (Team Santysiak) in 3h23’14” con Paola Ruffa (Mx Project) a 27’01” e Silvia Guillaume (Cicli Boscaro) a 35’16”.
Il podio de La Via del Sale (foto organizzatori)La più lunga gara del calendario italiano, la Lessinia Legend di Boscochiesanuova (Vr) di ben 125 km premia colui che è considerato il “maestro”, Marzio Deho (Olympia Polimedical) assolutamente senza avversari. 6h37’52” il suo tempo finale con 9’11” sull’ex professionista Riccardo Chiarini (Torpado Factory), terzo il russo del Team Todesco Georgy Dmitriev a 11’59”. Vittoria di Chiara Mandelli (Team Spacebikes) fra le donne, in 9h09’30”, alle sue spalle Francesca Bertelli (Zaina Club) a 50’44” e Ilaria Balzarotti (Team Mtb Lomazzo) a 53’02”. Sui 53 km prevale Claudio Zerbinato (Team Todesco) che in 2h59’07” regola Daniele Fiume (Team Syntec-Omap) per 59” e Agostino Andreis (Olympia Cicli Andreis) per 3’55”. In campo femminile prima Patrizia Romanello (Torpado Factory) in 3h40’57” con Francesca Lonardelli (Team Benetti-Ttnk Sport) a 17’13” e Valentina Rozza (Team Todesco) a 26’08”.
Grande spettacolo per la Dolomitica Brenta Bike, lunghissima prova (ben 82 km) del Trentino Mtb dove si è esaltato il sardo Pietro Sarai (Olympia Polimedical), in fuga sin dalla prima salita senza più essere raggiunto. 3h52’56” il suo tempo finale, con il cileno Franco Nicolas Adaos Alvarez a ben 8’39”, terzo Pietro Valsecchi (Team Spacebikes) a 12’18”. Lotta aperta fra le donne fra Lorenza Menapace (Team Carpentari) e Simona Beretta (Wet Life Ridottiallosso) che quest’ultima risolve in 5h04’32” con 4’29” di vantaggio, più lontana Lorena Zocca (Sc Barbieri) a 14’30”. Nel percorso medio di 55 km prima posizione per Andrea Zamboni (Braò Caffè Unterthurner) che in 2h24’56” ha staccato di 3’48” Rafael Visinelli (Bottecchia Factory) e di 4’17” Francesco Vaia (Racing Team Fiemme Fassa). Margit Zulian (Fassa Bike) si aggiudica la prova femminile in 3h10’12” con Patrizia D’Amato (Team Bsr) a 11’16” e Alessandra Teso (Salese Cycling Fpt) a 13’05”.
Pietro Sarai all’arrivo di Pinzolo (foto Newspower)A Calestano (Pr) la Montagnana Gold Mtb race sui 45 km, tappa del Challenge Torpado, regala il successo a Gabriele Bosisio (Torpado Factory) che in 1h55’00” è l’unico a scendere sotto le 2 ore. Piazza d’onore a Luca Gandola (Ktm Protek Dama) a 6’44”, terzo Marco Pretolani (Torpado Factory) a 8’30”. Camilla Marinelli (Pedale Fidentino) si aggiudica la prova femminile in 2h51’50” davanti a Ramona Bertoli (New Motor Bike) e a Silvia Filiberti (Lugagnano Off Road) entrambe a 12’12”.
Edizione numero 24 per la Casentino Bike di Bibbiena (Ar), inserita nei circuiti Appennino Superbike, Coppa Toscana e IMA Scapin. Sui 54 km del percorso si è esaltato Francesco Casagrande (Cicli Taddei) uscito vincitore dalla volata che ha messo fine al lungo duello con Martino Tronconi (Soudal Parkpre), terza posizione per Francesco Failli, compagno di colori di Casagrande, a 2’44”. Ancora un successo in campo femminile per Maria Cristina Nisi (Bike Garage Revolution Intense) che in 2h52’47” ha staccato di 19’02” Alice Lunardini (Cicli Taddei) e di 21’07” Susanna Chaussadis (Team Bike Pionieri).
Tappa della Bike Tour Coppa Marche la Sarnano Bike Marathon di 45,2 km che regala un’altra gioia in questo splendido 2016 a Leopoldo Rocchetti (Team Cingolani) che in 2h13’36” batte per soli 12” Alessio Agostinelli (Superbike Team) e per 4’30” Marco Ciccanti (Bici Adventure Team). Gara femminile a Daniela Stefanelli (Team Cingolani) prima in 3h04’12” con 7’59” su Angela Campanari (Superbike Team) e 18’22” su Marta Salvatori (Bikers Racing Team).
E’ Paolo Colonna il vincitore della 16esima edizione della Marathon del Pollino, tappa del Trofeo dei Parchi Naturali. Sui 60 km del percorso lucano, il corridore della Scott già protagonista la scorsa settimana alla Sellaronda Hero ha chiuso in 2h57’42” staccando di 2’03” Pasquale Sirica (Cicloò Bike) e di 3’26” Giuseppe Cicciari (Special Bikers), segnali di ripresa dopo un brutto infortunio da Mirko Farnisi (Team Lombardo), quarto a 4’16”. Ennesima vittoria nel Sud Italia per Elizabeth Ann Simpson (Mongibello Mtb) che in 3h57’57” ha staccato di 13’13”Korinna Attanasio (X-Planet Mtb Team) e di 29’03” Patrizia Tropiano (Nrg Bike). Nella prova di 45 km primato per Francesco Favale (Heraclea Bike-Marino Bici) in 2h16’45”, con Cosimo Quarta (Team Amici di Simone) a 2’28” e Salvatore Fidone (Team Lombardo Bike) a 5’09”. Alla pugliese Sabrina Manco (Scuola Cicl.Vincenzo Nibali) la gara femminile in 3h06’11”, a 5’33” Isabella Salamone (Asd Basileus) e a 15’50” Eleonora Cristina Valluzzi (Loco Bikers).
Paolo Colonna trionfatore a Terranova di Pollino (foto organizzatori)
