Pubblicità

La grande settimana di Simon Stiebjahn

di - 23/06/2016

Il weekend internazionale appena trascorso è passato nel segno del tedesco Simon Stjebiahn che ha riempito il carniere di vittorie prestigiose. Il portacolori del Team Bulls prima si è aggiudicato la Bike Four Peaks, prova austriaca in 4 tappe alla quale prendevano parte molti big del settore. Stiebjahn ha fatto sue tutte le frazioni chiudendo con 3’02” sul colombiano Luis Mejia (Cbz Asfaltos 7C Santa Cruz) e 7’48” sul connazionale della Craft Rocky Mountain Uwe Hochenwarter, mentre fra le donne il primo posto è andato alla colombiana Angela Parra Sierra (Cbz Asfaltos 7C Santa Cruz) che ha inflitto 3’15” alla tedesca Annette Grines (Team Texpa-Simplon) e 1h03’46” all’altra teutonica Regina Genser (Craft Rocky Mountain). Da notare la vittoria fra i Grand Master di Gilberto Perini (Avis Pratovecchio Errepi Leecougan), anche lui vincitore di tutte le frazioni.

Il podio finale della Bike Four Peaks (foto Oliver Kraus/organizzatori) Il podio finale della Bike Four Peaks (foto Oliver Kraus/organizzatori)

Non pago del successo, il giorno dopo Stiebjahn si è schierato al via della Black Ultra Forest di Kirchzarten,la Marathon tedesca tornata in calendario dopo un anno sabbatico. Il teutonico si è aggiudicato la prova sui 77 km in 3h03’42” con 6’04” su Florian Grassmuller (Tune Factory) e Philip Meiser (Team Herzlichst Zypern), mentre fra le donne ha prevalso Janine Schneider (Cube) in 3h37’26” davanti a Katharina Alberti (Rgs Olympiapark Munchen) a 12’46” e Isabelle Klein (Wheelsports) a 18’17”. Sui 117 km primo Andreas Seewald (Centurion Vaude) in 4h18’23” con 53” su Sascha Weber (Bq Cycling Team) e 7’39” su Matthias Leisling (Texpa Simplon). In campo femminile prima la tedesca Silke Schmidt in 5h12’56”, battuta a sorpresa la specialista olandese Hielke Elferink (Craft Rocky Mountain) di 8’26”, terza Andrea Meier (3SaM Racing) a 23’11”.

Le Marathon erano al centro del weekend estero per la Mtb: in contemporanea con la SellaRonda Hero, l’Uci Marathon Series prevedeva un altro appuntamento, la Malevil Cup a Jablonne v Podjestedi in Rep.Ceka, dove sui 100 km ha prevalso il tedesco Peter Hermann in 4h01’49” staccando di 2’47” Filip Adel e di 11’19” Jiri Hudecek. Vittoria della vecchia conoscenza italiana Krystyna Konvisarova,l’ucraina fino allo scorso anno in forza al Team Cingolani, che in 5h22’51” si è aggiudicata la prova femminile con 4’47” su Milena Cesnakova e 21’30” su Ivana Loubkova.

Altro appuntamento internazionale la Roc des Alpes a la Clusaz (Fra), dove si p registrata la tripletta dei padroni di casa con Emeric Turcat che in 4h09’17” ha prevalso su Vincent Arnaud per 6’49” e Romain Bouther per 16’39”. Delphine Boissy è la prima donna in 7h00’54”con 8’06” su Camille Girardin e 1h30’44” sulla norvegese Marianne Bergli.

Dalle Marathon alla downhill che ha vissuto una domenica importante su due fronti: a Schladming in Austria terza tappa dell’Ixs European Cup con seconda vittoria nel circuito per il polacco Slawomir Lukasik (Ns Bikes FroPro) in 4’17”338 con 3”584 sul britannico Laurie Greenland (Ms Mondraker) e 4”927 sul padrone di casa David Trummer (Rrp). Tanti gli italiani al via, il migliore è stato Francesco Colombo (Devinci) che in 4’32”924 si è fermato alle porte della Top 10. Riscatto austriaco fra le donne con Petra Bernhard (Rc Gravity Eagles) primo in 5’12”802 davanti alla slovena Monika Hrastnik (Blackthorn) a 12”622 e la ceka Jana Bartova (Rrp) a 12”782, quarta Veronika Widmann (Bike Club Egna Neumarkt) a 21”051; ottava piazza per Alia Marcellini (Team Cingolani) a 40”497. Ottavo anche Luca Vinante (Mangusta Bike Team) fra gli junior, a 16”788 dal vincitore, il tedesco Max Hartenstern (Mtb Bande Schatzki).

Il ceko Lukasik vincitore a Schladming (foto organizzatori) Il polacco Lukasik vincitore a Schladming (foto organizzatori)

Molti big erano però in Francia, a Les Gets per i Crankworx dove a trionfare è stato Remi Thirion in 3’53”68, con il britannico Brendan Fairclough secondo a 2”19 e l’australiano Jack Moir terzo a 3”92. In campo femminile la francese Morgane Charre in 4’56”50 ha prevalso per 25”19 sulla svizzera Emilie Siegenthaler e per 25”63 sull’australiana Tracey Hannah.

Nel cross country appuntamenti interlocutori in attesa dei Mondiali: in Germania la seconda tappa della Kmc Bundesliga, l’Heubacher Mountaibikefestival Bike the Rock di Heubach ha premiato lo svizzero Florian Vogel, ancora deluso per la mancata convocazione olimpica, che in 1h30’39” si è consolato precedendo i due francesi presenti a Rio, Victor Koretzky a 48” e Julien Absalon a 1’20”. Primo italiano Edoardo Bonetto, 23° a 8’55”. In campo femminile prima piazza per la norvegese Gunn-Rita Dahle Flesjaa in 1h30’33” con la sorprendente messicana Daniela Campuzano seconda a 3’26” e Helen Grobert terza a 3’39”. 13esima piazza per Lisa Rabensteiner a 7’24”.

In Polonia, a Walbrzych, era in programma la Focus Gòrale na Start andata a Bartlomiej Wawak in 1h42’17” davanti a un altro elvetico deluso, Fabian Giger, secondo a 3’21” e al finlandese Sasu Halme a 4’46”. Doppietta delle padrone di casa con Paula Gorycka prima in 1h39’13” e Aleksandra Podgorska seconda a 17”, terza la ceka Vendula Kuntova a 3’35”.

In Romania la Cetatuia XCO di Iasi ha premiato Tudor Oprea Ovidiu in 1h42’41” su Lucian Logigan a 22” e George Bogdan Duca a 7’48”.

In Danimarca tempo di campionati nazionali: all’iridato junior Simon Andreassen non è sfuggito il titolo maschile in 1h24’37” con 1’21” su Sebastian Carstensen Fini e 1’34” su Klaus Nielsen. Pronostici confermati anche fra le donne con Annika Langvad prima in 1h23’34” davanti a Malene Degn a 3’03” e a Maj Thomsen a 5’58”.

Spostiamoci oltre Atlantico: a Missoula terza tappa dell’Us Cup andata a Howard Grotts in 1h30’10” su Keegan Swenson a 4’07” e il canadese Raphael Gagne a 5’17”. Gara femminile a Erin Huck in 1h35’11” su Evelyn Dong a 2’26” e Larissa Connors a 3’52”.

Quarto appuntamento per il circuito Abierto Argentino a Villa La Punta Santiago del Estero con successo di Dario Alejandro Gasco in 1h36’56”, alle sue spalle Alvaro Macias a 2’36” e Franco Molina a 2’56”. Gara femminile a Agustina Maria Apaza in 1h37’59”, staccata di 4’34” Ines Carolina Gutierrez e di 5’07” Luciana Roland.