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L’autogol de La Tramun

di - 21/10/2017

Mentre la stagione italiana va lentamente in letargo, all’estero le prove lunghe continuano a tenere banco. Domenica erano ben due gli eventi dell’Uci Marathon Series, ma la gara di Girona in Spagna, La Tramun, si è risolta in un autentico flop a causa delle errate segnalazioni di percorso, sia umane che attraverso cartelli, che hanno rivoluzionato la classifica portando a una pioggia di squalifiche e a un ordine d’arrivo che non rispecchia minimamente l’andamento della corsa. Particolarmente penalizzato Tony Longo, il corridore della Wilier Force che era solo al comando e ha sbagliato strada una prima volta. Tornando indietro ha trovato i belgi Paulissen e Carabin, ma insieme hanno sbagliato strada una seconda volta, rientrando poi più indietro nel percorso, trovando una strada che li portava al primo rifornimento. Lì sono stati fermati da un giudice che ha detto loro di aspettare gli altri corridori. Da quel punto sono ripartiti e arrivati insieme al traguardo davanti a tutti giocandosi la vittoria in volata, andata a Carabin davanti a Longo e Paulissen. 3h3’’26” il tempo finale, ma tre minuti e mezzo dopo è arrivato lo spagnolo Francesc Guerra che ha fatto reclamo e i giudici si sono accorti che i primi 3 avevano saltato un controllo chip. Inevitabile la squalifica, per loro come anche per Rebagliati e Cattaneo. La classifica ufficiale premia quindi Guerra (Buff Pro team) in 3h41’03” con 2’11” sul belga Robbert De Nijs (Beukers-Pearl Izumi Biketeam) che in volata precedeva il compagno di colori del vincitore Ismael Ventura. Nono posto per Alessandro Gambino a 7’34”. Fra le donne vittoria alla belga Alice Pirard (Merida Wallonie Mtb Team) in 4h35’50” con 1’57” sulla polacca Michalina Ziolkowska e 14’36” sulla spagnola Sandra Santanyes Murillo.

Prime fasi dell’ultima edizione (foto organizzatori)

Altra gara del circuito internazionale il Rally Puchuncavi, la principale prova del calendario cileno, una gara tutta in famiglia con successo per Sebastian Miranda in 2h54’44” e per Ines Gutierrez in 3h42’57”. Quest’ultima ha preceduto di 4’43” Jimena Aldana e di 26’06” Claudia Faure, Miranda dal canto suo ha anticipato di 2’38” Nicolas Delich e di 4’02” Enrique Rivera.

Continua a proporre eventi intanto il calendario delle corse a tappe. Domenica si è chiusa la Baja Epic, prova costituita da un prologo e tre tappe che si svolge nella penisola Baja California in Messico. Netta è stata la vittoria dei colombiani di stanza in Italia Leonardo Paez e Diego Arias Cuervo, primi con 22’16” sui messicani Ricardo Estrada Ramirez e José Ulloa Arevalo, terzi gli altri messicani Jaime Miranda e Gustavo Pedrosa Sicaeros. Sfortunato Marzio Deho che correva insieme al m3essicano Jaime Banuelos e che si è dovuto ritirare dopo 50 km dell’ultima tappa per un problema meccanico quando ormai il podio sembrava assicurato. Una sola coppia al traguardo fra le donne, quella formata dalle padrone di casa Daniela e Cecilia Campuzano.

Paez e Arias Cuervo, vittoria in coppia in Messico (foto organizzatori)