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Lazzaroni svetta alla Piazzatorre Bike

di - 31/08/2015

Altra prova di forza del biker della Botta di Sedrina che vince anche la Piazzatorre Bike Tour. Alle sue spalle molti atleti Open: segno della forza dell’alfiere del team WR Compositi. in seconda posizione si piazza il forte colombiano del tema KTM-Protek-Dama Botero Villegas Jhonatan seguito dal compagno di team e connazionale Castaneda Monsalve Fabio.

Questa mattina in alta Val Brembana si sono dati appuntamento circa 300 biker per correre laPizzatorre Bike Tour, gara inedita per il circuito Orobie Cup. Mai qui il circuito bergamasco XC era salito per una gara. Con oggi i biker hanno scoperto un altro posto fantastico dove allenarsi e passare qualche ora nel verde dei boschi brembani. Le manifestazioni servono anche a questo, far conoscere il nostro territorio, poco apprezzato anzi a volte denigrato rispetto ad altre località montane che dalla loro hanno magari solo un ottimo ufficio marketing.

La gara: al via tutti i big del circuito. In primis ovviamente il leader incontrastato Oscar Lazzaroni vero uomo da battere. Poi molti open e tutti i top master. Su tutti i colombiani del team KTM-Protek-Dama e il professionista su strada del team UTH Daniele Ratto. Insomma un una starter list di livello assoluto. Ore 9:30 la gara inizia regolarmente. Subito in salita. Una lunga ed impegnativa salita su ghiaia dove rimanere nell’unica traiettoria possibile era d’obbligo. Pena mettere il piede a terra e spingere. Già su questa ascesa i big iniziano a darsi battaglia. E’ ovviamente Oscar Lazzaroni a dettare il ritmo seguito dai colombiani e da Daniel Tassetti (Team Todesco). La salita è molto lunga e dura ed il gruppone si allunga moltissimo. Al primo scollinamento passano proprio Lazzaroni ed i colombiani. Dietro a qualche secondo tutti gli altri. Nella successiva discesa tecnica i leader non si staccano a vicenda e proseguono di comune accordo. Al termine del primo giro le posizioni sono cristallizzate. All’attacco della seconda ascesa di giornata Oscar lazzaroni affonda il colpo e stacca prima Castaneda e poi Botero. Si presenta cosi al secondo GPM in solitutdine, cosi da affrontare le difficili discese con tutta tranquillità. Tranquillità invece che Botero non ha ed infatti va riprendere Lazzaroni a circa 3/4 del secondo giro: sarà volta!!! Volata tra due campioni che ha premiato il più veloce: Oscar Lazzaroni che si aggiudica cosi la Piazzatorre Bike Tour consolidando ulteriormente il suo primato nel circuito. In seconda posizione botero Villegas mentre sul gradino più basso del podio Castaneda Monsalve.

Il podio maschile (foto organizzatori) Il podio maschile (foto organizzatori)

Anche la gara femminile è stata una lotta a due tra la leader del circuito Eloise Tresoldi (Team Bramati) e Nicoletta Bresciani (Team Scott). La Tresoldi parte fortissimo tanto da staccare subito la Bresciani. Bresciani però che non si da per vinta e non cala mai il ritmo di gara. Al transito del primo dei due giri previsti il distacco tra le due ragazze è di poco superiore al minuto. La seconda ascesa e le successive discese tecniche sono però a favore della rientrante Bresciani. Eloise Tresoldi però non si da per vinta e combatte con tutte le forze. Sull’ultima discesa tecnica la Bresciani cade provocando un guasto al sua bike. Non si da per vinta e raggiunge a pochissimi metri dal traguardo la bravissima Tresoldi che però riesce a mantenere la testa della gara aggiudicandosi meritatamente la prima posizione. Anche lei, come Lazzaroni, consolida la leadership del circuito. Sul terzo gradino del podio la storica Paola Bonacina (Team Free Bike Pavan).

Organizzazione: Mauro Boschi e Gianpietro Giupponi, organizzatori della gara, hanno dato il meglio di se ed il risultato è sotto gli occhi di tutti. Gara molto molto bella. Percorso old style: salite impegnative e discese tecniche. Discese che sembravano impossibili da parte dei biker che avevano testato giorni fa il tracciato. Discese che invece si sono rivelate si tecniche ma per nulla pericolose e proibitive. Certo in alcuni tratti i meno tecnici (o i meno coraggiosi) dovevano mettere piede a terra ma stiamo parlando di pochi metri su 20Km: ci stà assolutamente in una vera gara di MTB!! La gara di Piazzatorre ricorda nel tracciato e nella location la manifestazione di Schilpario. Possiamo cosi dire di aver trovato una manifestazione degna di sostituire una competizione di alta montagna. Ancora bravi, e ci si vede il prossimo anno!!!

Comunicato stampa