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Le donne sono uno dei futuri pilastri degli sport di montagna

di - 14/10/2020

Il 29 ottobre 2020, la seconda edizione della Oberalp Virtual Convention metterà le donne al centro della riflessione strategica del Gruppo Oberalp sugli sport di montagna.

Oberalp Virtual Convention

Nella primavera del 2020, il Gruppo Oberalp ha presentato con successo la propria strategia e le collezioni dei propri marchi di montagna con la prima Oberalp Virtual Convention, un evento digitale pionieristico su scala globale, accolto con successo dagli operatori del settore e per la prima volta anche dai consumatori. Viste le persistenti restrizioni dovute alla pandemia COVID-19, l’azienda altoatesina a conduzione familiare ha deciso di proseguire sulla strada digitale intrapresa la passata stagione, annunciando la seconda edizione virtuale della Oberalp Convention. Il go-live della piattaforma convention.oberalp.com è fissato per il 29 ottobre, ore 17.00 CET.

Lo scorso autunno era stato rivelato che il Gruppo Oberalp stava sviluppando un nuovo marchio di proprietà per la propria house of brands. Il 29 ottobre sarà Ruth Oberrauch, membro dell’Executive Board di Oberalp, a svelare in anteprima mondiale il nuovo marchio di montagna a operatori e appassionati, in quello che si preannuncia come uno degli highlight per l’industria dell’outdoor.
Se la passata edizione della Convention ha puntato i riflettori sull’arrampicata e sul trail running, identificati come futuri pilastri dello sport in montagna, il Gruppo Oberalp ha continuato la sua analisi dei molteplici aspetti del settore, identificando un ulteriore argomento, talmente rilevante da essere diventato il tema principale della prossima Convention: le donne.

Donne e sport di montagna

Per approfondire la tematica, il gruppo di Bolzano ha incaricato il Karmasin Behavioural Insights di Vienna (Austria), un istituto di ricerca comportamentale di fama internazionale, di condurre un’analisi semiotica sul rapporto delle donne con gli sport di montagna. “Lo studio ci ha fornito preziose informazioni sui desideri e i bisogni delle donne per quanto riguarda l’abbigliamento e l’attrezzatura per gli sport di montagna – spiega Christoph Engl, CEO del Gruppo Oberalp – Ora abbiamo gli strumenti per ridefinire i nostri standard nello sviluppo dei prodotti femminili. Non vogliamo limitarci a realizzare prodotti per le donne semplicemente riducendo e adattando ciò che sviluppiamo per le collezioni maschili.

Durante la Oberalp Virtual Convention dello scorso maggio, la piattaforma digitale del Gruppo Oberalp con i suoi marchi Salewa, Dynafit, Wild Country, Evolv e Pomoca, ha registrato oltre 37.000 click. Per la nuova edizione sono state ulteriormente arricchite le presentazioni digitali dei prodotti, gli showroom virtuali a 360°, le interazioni e i get-together digitali con il management e i responsabili di prodotto. Inoltre, per la prima volta nel settore dell’outdoor, le nuove collezioni verranno presentate con una innovativa e speciale tipologia di sfilata di moda.
Oltre alla Oberalp Virtual Convention, il Gruppo Oberalp ha previsto eventi di public viewing per piccoli gruppi di rivenditori selezionati che si svolgeranno in location strategiche. “Gli ultimi sei mesi ci hanno insegnato che i rapporti personali stanno diventando sempre più importanti – ha commentato Christoph Engl, CEO del Gruppo Oberalp – Il nostro è un people business e vogliamo rimanere in stretto contatto personale con i nostri partner.

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.