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Leatt lancia le nuove scarpe per MTB

di - 06/03/2020

Le nuove calzature, perfette per tutte le discipline come Enduro, Downhill e Freeride, completano la gamma DBX e saranno disponibili in quattro modelli: 5.0 Clip, 4.0 Clip, 3.0 Flat e 2.0 Flat.

Questa nuova collezione è frutto di sviluppi e test condotti nelle situazioni più estreme, dai deserti del Moab fino ai ghiacciai alpini, e il risultato ottenuto da Leatt si distingue per l’elevato comfort, alta resistenza, grip ottimale e design alla moda.

Tra le caratteristiche principali, le scarpe Leatt vantano una suola realizzata con una mescola speciale chiamata RideGrip resistente ad abrasioni e lacerazioni.

Scarpe Leatt MTB - suola
La suola, resistente ad abrasioni e lacerazioni, è realizzata con una mescola in gomma chiamata RideGrip.

Lo shank invece, è un rinforzo integrato nella suola che assorbe gli impatti e ottimizza l’efficienza del carico sul pedale, garantendo il massimo controllo di flessibilità e di torsione. A seconda del modello, le scarpe Leatt presentano shank di diversa durezza: più morbido nel 2.0 e per questo consigliato nel trail riding, medio nel 3.0 e di durezza elevata nei modelli 4.0 e 5.0, per garantire massima efficienza nella pedalata.

Lo shank è un rinforzo integrato nella suola che assorbe gli impatti garantendo sempre massima flessibilità.
Lo shank è un rinforzo integrato nella suola che assorbe gli impatti garantendo sempre massima flessibilità.

Inoltre, i canali di drenaggio per il fango presenti sulla suola permettono la massima aderenza tra la scarpa e il pedale, aumentando presa e controllo in qualsiasi condizione climatica.

I canali di drenaggio per il fango permettono la massima aderenza tra la scarpa e il pedale.
I canali di drenaggio per il fango permettono la massima aderenza tra la scarpa e il pedale.

Infine, le punte traspiranti permettono al piede di rimanere asciutto e areato, così come il rivestimento interno anti-batterico, anti-odore e ad asciugatura rapida, che garantisce freschezza costante.

Il WaffleGrip è un pattern che dona stabilità, aderenza e grip ottimale sul pedale durante la corsa.
Il WaffleGrip è un pattern che dona stabilità, aderenza e grip ottimale sul pedale durante la corsa.

Leatt 5.0 e 4.0 Clip

Sono due modelli adatti a pedali SPD e compatibili con diversi stili di pedalata, grazie ai 25 mm di regolazione e, soprattutto, i 15 mm verso la parte posteriore. La possibilità di taratura posteriore così ampia aiuta a ridurre la tensione sul tendine d’Achille e rende questi modelli perfetti per il Gravity.

Leatt 5.0 Clip-Black
Leatt 5.0 Clip-Black

Il modello 5.0 è perfetto per l’utilizzo della scarpa in condizioni estreme, grazie alla punta costruita in una speciale membrana traspirante e impermeabile 10K/10K e ai sistemi Speed Lace e Cross Strap per un’allacciatura rapida e una calzata impeccabile.

Leatt 4.0 Clip- Ink
Leatt 4.0 Clip- Ink

Il modello 4.0, costruito in materiale resistente all’acqua, oltre al Cross Strap presenta i Compression Laces, lacci più rigidi che garantiscono comfort e controllo per tutto il giorno.

Leatt 3.0 e 2.0 Flat

Questa calzature, invece, sono per pedali Flat e dispongono del WaffleGrip, pattern studiato per dare massima stabilità e aderenza straordinaria.

Leatt 3.0 Flat-Forest
Leatt 3.0 Flat-Forest

Le 3.0 sono adatte sia all’Enduro che al Downhill, grazie a una protezione interna per la caviglia e una punta traforata resistente all’acqua, per una miglior traspirabilità e resistenza.

Leatt 2.0 Flat- Steel
Leatt 2.0 Flat- Steel

Le 2.0 invece sono in pelle scamosciata sintetica, dal design casual, ma con tutti i vantaggi offerti da una scarpa da bici ad alte prestazioni.

Colori e prezzi

  • 5.0 Clip – colori disponibili: black – € 129,99
  • 4.0 Clip – colori disponibili: black/ink – € 119,99
  • 3.0 Flat – colori disponibili: granite/forest – € 109,99
  • 2.0 Flat – colori disponibili: black/steel/ink – € 89,99

Info: Leatt Protectives

[fonte: comunicato stampa]

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.