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Leatt MTB Enduro 3.0 V24: casco convertibile 3-in-1 ad alte prestazioni

di - 07/06/2024

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - cover

Il casco Leatt MTB Enduro 3.0 V24 è un’ottima opzione per chi vuole di più dal proprio investimento, per versatilità e look da urlo in un pacchetto ad alte prestazioni

Ci sono molti caschi da Enduro convertibili con mentoniera rimovibile, ma il Leatt MTB Enduro 3.0 V24 aggiunge un’altra opzione. Il suo concetto 3-in-1 gli permette di essere indossato come un normale casco aperto da Trail, come un Jet a 3/4 più protettivo nell’area delle orecchie, e infine con un integrale completo.

Tutto questo è facilitato dal rapido e semplice sistema di aggancio/sgancio con doppio pulsante laterale. Se a questo si aggiunge la tecnologia di protezione 360 Turbine di Leatt (un’alternativa alla più nota MIPS), le numerose prese d’aria e il look accattivante, il casco vi garantirà la protezione che desiderate in ogni occasione.

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - lifestyle

Design e specifiche

Il casco Enduro 3.0 V24 è costruito con il classico sistema In-Mold, che prevede una calotta interna in EPS su cui è applicato un guscio esterno in policarbonato. Invece di adottare la tecnologia MIPS per una maggiore protezione, Leatt utilizza la tecnologia proprietaria 360 Turbine. Sono otto piccoli dischi circolari di colore blu, realizzati in gomma ad assorbimento di energia e, come suggerisce il nome, si muovono a 360 gradi, riducendo il movimento rotatorio della testa e di conseguenza del cervello in caso di impatto, contribuendo così ad assorbire l’energia in caso di caduta. Il casco Leatt è certificato non solo per l’Enduro ma anche per la DH.

Il meccanismo di aggancio e sgancio di guanciali e mentoniera è affidato a una coppia di grandi pulsanti laterali, che agiscono su una piccola linguetta metallica collocata nella zona delle tempie. Il passaggio da una configurazione all’altra avviene con facilità e velocità.

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - 01

La calzata è regolata da una ghiera posteriore che consente una microregolazione per ottenere una vestibilità stabile e sicura. Ho provato la taglia media, che si adatta a circonferenze della testa comprese tra 55 e 59 cm. Un’ulteriore personalizzazione è possibile sostituendo la fodera interna spessa 10 mm con quella opzionale da 8 mm, così come agendo sui guanciali, disponibili con spessori di 25 e 15 mm.

Il casco pesa 460 g nella versione aperta, passa a 593 g in quella 3/4, e infine a 725 g come integrale. La visiera ha tre posizioni in altezza, oltre a essere dotata di meccanismo di sgancio di sicurezza, per ridurre le forze rotazionali sul cranio e sul cervello in caso di incidente.

La ventilazione è affidata a 13 aperture, che arrivano a 21 con la mentoniera montata. Tutte le imbottiture imbottiture sono rimovibili, lavabili, traspiranti, e con trattamento anti-batterico e anti-odore.

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - open face

In modalità Open Face, l’estetica è attuale, con un mix di forme arrotondate e spigoli vivi che appaga l’occhio, e un’apprezzabile protezione estesa sulla nuca e sulle tempie. Si intuisce la sua natura convertibile per la presenza delle sedi di aggancio di guanciali e mentoniera nella parte inferiore. Anche in versione 3/4 e Full Face il look è riuscito.

Disponibile in diverse opzioni per colore e grafiche, questo modello bicolore in prova ci è piaciuto per la combinazione cromatica e per il logo minimale.

Tre sono le taglie – S 51-55 cm, M 55-59 cm, L 59-63 cm – e altrettante le colorazioni – Granite in test, Glow e Spinach – per un prezzo al pubblico di 289,99 euro.

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - jet 3/4

On The Trail

Uno degli aspetti che colpisce subito del casco convertibile 3-in-1 di Leatt è la vestibilità differente nelle tre diverse modalità. In ogni caso, una volta trovata la giusta fodera per la calotta, è sufficiente selezione lo spessore corretto per i guanciali, e naturalmente agire sulla regolazione micrometrica sulla nuca, per cucire MTB Enduro 3.0 V24 su di sé.

Passare da una modalità all’altra è realmente un gioco da ragazzi. È necessario fare un po’ di forza inizialmente sui pulsanti laterali, ma con il tempo la situazione migliora. Inoltre il meccanismo diventa anche più facile e veloce da padroneggiare, più di altri caschi da Enduro assimilabili ma che utilizzano design più complicati.

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - turbine 360

Tra i dettagli che possono passare in secondo piano, troviamo la fibbia sottogola FidLock: una assoluta gioia da usare, essendo rapida, semplice e sicura. Insieme all’efficace sistema di regolazione della calzata, il casco è stabile e sicuro sulla testa, senza dover stringere in modo eccessivo, e soprattutto senza rilevare fastidiosi punti di pressione, in alcuna modalità (aperto, 3/4 e integrale).

La tecnologia di protezione 360 Turbine si conferma comoda, ben integrata nella struttura del casco, senza fastidiosi scricchiolii che a volte – purtroppo – si avvertono in alcuni modelli dotati di MIPS.

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - fidlock

Nell’utilizzo comune, il peso relativamente superiore alla media in versione aperta – rispetto a un classico dispositivo da Trail – non influisce sulla comodità, sulla stabilità e sulle prestazioni in generale. Anche la ventilazione è buona, peccando solo in capacità di gestire la sudorazione e il calore a basse andature, nelle giornate più calde.

Bisogna però ricordare che questo Leatt MTB Enduro 3.0 V24 fa più di una cosa, infatti, con la mentoniera installata il peso torna a essere molto competitivo, così come la ventilazione è molto efficace grazie alle grandi prese d’aria frontali e laterali. Queste favoriscono inoltre il flusso d’aria verso la mascherina da MTB, minimizzando il rischio di appannamento. Inoltre la struttura è realmente solida e robusta, assimilabile a un casco Full Face vero e proprio.

Nel complesso, fermo restando la buona riuscita, il setup Jet a 3/4 è quello meno convincente. Sia per la protezione non così estesa sulle guance rispetto ai modelli più riusciti sul mercato, sia per la ventilazione che torna a essere sotto la media della categoria.

leatt mtb enduro 3.0 v24 - casco convertibile 3-in-1 test - visiera

Verdetto

Il casco convertibile 3-in-1 Leatt MTB Enduro 3.0 V24 è un’opzione di alto livello che fa davvero un ottimo lavoro in tutte le modalità, e vi farà risparmiare un sacco di soldi rispetto all’acquisto di tre caschi dedicati. La vestibilità, il comfort, la ventilazione e le prestazioni sono all’altezza dei suoi concorrenti, senza dimenticare l’estetica accattivante.

Cosa ci piace

  • Tre caschi al prezzo di uno
  • Look da urlo
  • Comodo
  • Molto facile da convertire nelle tre modalità
  • Certificato DH

Cosa migliorare

  • Un po’ più pesante e meno ventilato dei rivali in modalità Open Face

Maggiori info qui

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.