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L’Italia inizia gli Europei XCO con un bronzo

di - 28/07/2017

Parte nel migliore dei modi per i colori azzurri il Campionato Europeo allestito a Darfo Boario Terme e va detto che gli organizzatori sono i primi vincitori in assoluto di quest’edizione. Allestiti in soli 3 mesi dopo che l’Uec aveva tolto alla Turchia la paternità della rassegna, gli organizzatori locali hanno costruito un evento degno di un Mondiale, con una grande disponibilità di servizi e un percorso estremamente tecnico e selettivo, anche troppo se in fase di allenamento cinque cadute consecutive hanno suggerito di togliere un salto che forse verrà reinserito per le gare del fine settimana, quelle riservate alle categorie maggiori.

Lo start della staffetta con Kesrchbaumer all’estrema dx (foto organizzatori)

Parte bene l’Europeo anche per la nazionale, perfettamente adattatasi al nuovo format del Team Relay con 5 atleti invece di 4 e due donne in gara. Il Ct Mirko Celestino ha fatto un miracolo, scegliendo coraggiosamente di rinunciare alle Elite e di puntare su Teocchi e Tovo, encomiabili nella loro gara contribuendo in maniera decisiva alla conquista del bronzo. Gerhard Kerschbaumer era bravissimo a lanciare la squadra transitando in prima posizione al cambio in 11’58” (tempo che rimarrà il migliore fino alla frazione finale del francese Jordan Sarrou, ormai fuori dalla lotta per le medaglie ma capace di 11’50”), passando il testimone a Chiara Teocchi, chiamata a una difficile frazione dove gli avversari maschi la passavano a velocità doppia, ma chiudendo in ottava piazza. Juri Zanotti riportava l’Italia al terzo posto, poi la junior Marika Tovo dava vita a una splendida battaglia con la rivale tedesca fino a passare il testimone a Nadir Colledani che pilotava l’Italia verso un bronzo meritatissimo e luccicante.

Davanti il titolo andava alla Svizzera, confermatasi sul tetto d’Europa con Filippo Colombo, Joel Roth, Linda Indergand, Alessandra Keller e Andri Frischknecht che nell’ultima frazione andava a superare la sorprendente Danimarca (Sebastian Carstensen Fini, Alexander Young Andersen, Caroline Bohe, Simon Andreassen, Malene Degn) staccata alla fine di 46”, terza l’Italia a 1’15”. Oggi giornata dedicata all’Eliminator, si comincia alle 17:00 con le prove di qualificazione, intanto dalle liste d’iscrizione emergono defezioni importanti come quelle dell’olimpionico Nino Schurter, che continua a snobbare la rassegna continentale, e del francese Julien Absalon, già proiettati verso la trasferta canadese di Coppa del Mondo della prossima settimana.