Correre in casa propria fa bene evidentemente a Loic Bruni (nella foto), che nella tappa iniziale della Coppa del Mondo di downhill a Lourdes ha staccato il miglior tempo di qualificazione in 3’03”908. Il corridore della Lapierre Gravity ha preceduto il connazionale Remy Thirion (Commençal Vallnord) per 1”856, terzo il britannico detentore del trofeo Josh Bryceland a 1”864 davanti al neocampione panamericano Neko Mulally, statunitense della Gstaad-Scott a 1”888 e all’australiano Dean Lucas, appena passato di categoria, a 2”886. Il miglior italiano è stato Gianluca Vernassa (Devinci Italy)58° a 13”774 e qualificato per la gara, alpari di Carlo Caire, 64° a 14”986 e Francesco Colombo 74° a 16”704. Fuori per un incidente quando viaggiava intorno al 40° tempo il campione italiano Johannes Von Klebelsberg.
Fra gli junior 9° tempo per Loris Revelli, che ha chiuso a 14”084 dal britannico della Trek Laurie Greenland, miglior tempo in 3’09”063 con 2”937 sull’australiano della Kona Andrew Crimmins e 6”395 sullo spagnolo della Giant Alex Marin Trillo. In campo femminile svetta l’australiana Tracey Hannah (Polygon Ur) che in 3’29”785 ha lasciato a 5”815 la britannica Rachel Atherton (Gt) e a 8”422 Myriam Nicole (Commençal Vallnord). Finale solo sfiorata dall’italiana Veronica Widmann, 21esima e prima esclusa a 1’02”851, mancando l’accesso per poco più di 2”.
