Sono Martin Dejori e Janluca Kostner i protagonisti indiscussi del secondo episodio della serie Mammut Elements, assieme alle meravigliose cascate di Bletterbach, situate ad Aldino, in Alto Adige. Originari di Ortisei in Val Gardena, Martin e Janluca hanno già raggiunto importantissimi risultati in ambito alpinistico, nonostante siano entrambi molto giovani (la salita della parete Nord dell’Eiger per Janluca a 18 anni e l’apertura della Via degli Studenti sul monte Civetta per Martin sono solo un esempio).
Anche chiamato Rio di Ora, quello di Bletterbach è un canyon che si estende per più di 8km e che si trova ai piedi del Corno Bianco, un vero e proprio anfiteatro geologico dolomitico. Bletterbach da un paio di anni è diventato un vero e proprio parco giochi per alpinisti che vogliono cimentarsi nella disciplina della scalata su ghiaccio in un ambiente unico e spettacolare.
Mammut Elements è materia. O forse qualcosa di più?
Neve, Ghiaccio e Roccia si intrecciano e si fondono in qualcosa di più intricato: un’intensa emozione, uno sforzo fisico, un grido di gioia, o, perché no, un lungo silenzio. A questi elementi se ne oppone un ultimo, un back to the reality nella giungla urbana. Eppure, in tutto quel disordine, sembra quasi di scorgere un’armonica arte, fatta di colore e movimento.
Gli atleti italiani Mammut raccontano il proprio rapporto con il “loro” elemento. Mattia Felicetti, Martin Dejori, Janluca Kostner, Filip Schenk e Michael Piccolruaz sono i protagonisti di questa mini serie, divisa in quattro episodi.
Mammut Elements è un progetto 100% made in Italy.
Il tutto viene raccontato con la voce di Ivan Pavlovic e le immagini del fotografo Thomas Monsorno e del filmmaker Matteo Pavana.
Toglieteci tutto, ma lasciateci estasiare.