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Matadown: la DH Marathon del Nord Est

di - 28/07/2015

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Matadown 2015 – Promo from Let's Talk! media on Vimeo.

A Savogna, tra le meravigliose Valli del Natisone, in provincia di Udine, prenderà il via la 3°edizione della MATADOWN. Manifestazione non competitiva caratterizzata da una spettacolare mass-start, 11Km di single track e 1550mt di dislivello tra prati, boschi, e panorami mozzafiato.
Il motto “Not only for downhillers” trae ispirazione dagli sfottò scambiati tra i partecipanti della prima edizione alla vista delle facce esauste dei downhillers arrivati al traguardo. Non che gli enduristi fossero messi fisicamente meglio, erano solo partiti psicologicamente più preparati a quello che avrebbero dovuto affrontare.
La “MATA” infatti non è una semplice gara in discesa, è la quintessenza dello spirito pionieristico dell’enduro, inteso nella sua prima accezione di endurance, ovvero resistenza. Prende infatti il via con una sezione rocciosa di notevole difficoltà che solo più abili sono in grado di percorrere in sella alla propria bici, poi come spesso accade in questo genere di specialità, il percorso diventa particolarmente largo per favorire i sorpassi, qui la capacità di scegliere le linee e gestire la velocità diventa fondamentale. La sezione successiva si snoda interamente in single track tra i boschi, dove la corsa continua, alternando veloci discese ad impegnativi e brucianti rilanci che fanno letteralmente “esplodere le gambe”.
Preparazione tecnica, fisica e capacità di sopportare la fatica saranno senz’altro messe alla prova lungo tutto il percorso di una manifestazione che è prima di ogni altra cosa una entusiasmante festa dello sport.
vallimpiadi.it/index.php/matadown/

Come da programma, alle 12:30 di domenica 26 luglio ha preso il via la downhill marathon delle Valli del Natisone: la Matadown. Bisogna ricordare i numeri della gara per capire quanto possa essere impegnativa: lunghezza di 11 km e dislivello di 1.550 m.

Preparativi per la partenza Preparativi per la partenza

A farla da padrone nella mattinata sono state sicuramente le condizioni meteo altalenanti che hanno tenuto organizzatori e partecipanti con il fiato sospeso, visti i temporali della notte precedente. Il vento freddo che ha accompagnato i biker lungo l’ascesa alla cima non ha fatto altro che rafforzare questa preoccupazione. E’ bastato sentire il liberatorio suono di tromba, che ha dato avvio alla discesa dalla cima del Matajur a Savogna, per fugare ogni dubbio e dare avvio a una splendida gara che in questa edizione presentava delle novità, prima fra tutte quella del formato di gara ispirato alla Red Bull Fox Hunt, corsa in Irlanda per svariate edizioni.

Manca poco al via! Manca poco al via!

Sempre partenza in batterie, ma questa volta all’inseguimento di una “volpe” con il compito di superarla e arrivare prima di lei al traguardo. A ricoprire il duro compito di inseguiti, uno per batteria, c’erano Francesco e Claudio Remoto, campioni delle rispettive categorie nel Campionato Triveneto Enduro, che hanno svolto il loro incarico in maniera perfetta. Non pochi sono stati i guasti meccanici che, in un percorso così lungo, hanno condizionato parecchi atleti, facendo oscillare i tempi di percorrenza dai 28:47 di Francesco Remoto ai tempi superiori all’ora degli ultimi arrivati.

Partiti! Partiti!

Terminata la gara, la giornata è proseguita con le consuete premiazioni per le tre categorie previste, Under 18, Over 18 e Femminile, e con un rinfresco allietato dal dj set. La manifestazione, organizzata da Vallimpiadi con il supporto di Asd Maglia Nera, ha regalato a tutti i partecipanti una giornata che sicuramente resterà impressa a lungo nella memoria sia per la tipologia di gara sia per la bellezza dei luoghi. Appuntamento quindi all’anno prossimo.

In sintesi la Matadown puó essere riassunta in queste semplici parole: salita, discesa, fatica, sudore… divertimento!

Qui le classifiche

Galleria fotografica (foto: Elisa Piccaro)