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Meeusen primo nel 55° Druivencross

di - 08/12/2014

Fango, pioggia e vento, con un circuito diventato più impegnativo del solito, sono stati gli ingredienti della cinquantacinquesima edizione della “Druivencross” (ciclocross dell’uva), la gara internazionale open di prima categoria che si disputa ad Overijse, non lontano da Bruxelles, dal 1960 vinta ben sedici volte da Roland Liboton, altrettante dai fratelli De Vlaeminck (nove Eric e sette Roger), sei da Nys e due volte dai nostri campioni Daniele Pontoni e Luca Bramati. Una classica del calendario internazionale, insomma, per decenni prova del Trofeo Superprestige, ben sei volte prova del campionato nazionale.

In questo contesto storico di così alto livello ha trovato la sua giornata di gloria il belga Tom Meeusen (Telenet Fidea Cycling Team) il quale, al termine di una contesa molto partecipata anche dalle migliaia di spettatori paganti, coglieva il suo secondo successo stagionale (aveva già vinto la prova del Superprestige di Ruddervoorde lo scorso 9 novembre) battendo in volata il suo connazionale Klaas Vantornout, il giovane olandese Mathieu Van der Poel e il campione tedesco Philipp Walsleben. Nella top five (a 44”) l’altro giovane olandese Cornè Van Kessel.

Un poker d’assi, dunque, si è giocato la vittoria rendendo vana la rincorsa degli altri antagonisti, tra i quali il fuoriclasse Sven Nys che, in procinto di partire per uno stage di due settimane a Majorca, desisteva lasciando il campo di gara dopo trenta minuti.

Nella gara Elite femminile la campionessa belga Sanne Cant (Enertherm BKCP) allungava la sua eccezionale striscia stagionale con il quattordicesimo successo ottenuto, come il giorno precedente ad Hasselt, con soli 5” di vantaggio sulla ventiduenne francese Pauline Ferrand Prevot, campionessa nazionale nel ciclocross e mondiale su strada. A debita distanza (1’09”) l’olandese Sophie De Boer.

Al momento la Cant sembra aver realizzato quella graduale crescita che gli consentirà, nella fase decisiva della stagione, di poter contendere la maglia iridata alla campionessa in carica l’olandese Marianne Vos, all’azzurra Eva Lechner, sua vice (oggi vittoriosa a Rossano Veneto, dopo un bel confronto con la giovane Alice Maria Arzuffi) ed alla statunitense Katherine Compton, sempre protagonista nelle occasioni che contano.

Nella categoria Juniores, infine l’imbattuto belga Eli Iserbyt lasciava a distacchi pesanti gli olandesi Jens Dekker (2’15”) e Wesley Floren (2’48”).

Ufficio stampa Fci