Scopri la recensione dettagliata del Topeak E-Booster Digital, il mini compressore elettrico per bici che unisce potenza, praticità e innovazione. Analizziamo prestazioni, peso, autonomia, e confronti con altri sistemi di gonfiaggio
Solo pochi anni fa, la tecnologia delle batterie e dei motori non era abbastanza avanzata da permettere la realizzazione di compressori così piccoli da poter essere trasportati comodamente in bicicletta.
Tuttavia, l’evoluzione continua. I mini compressori portatili non solo sono ormai una realtà, ma stanno rapidamente crescendo in numero e popolarità.
Diversi marchi offrono ora questi dispositivi compatti, Topeak è uno degli ultimi ad aver aderito al club delle mini pompe elettriche per pneumatici con la sua nuova E-Booster Digital.
L’ho portata con me nelle ultime uscite in eMTB, anche se non ho avuto il bisogno di usarla per gonfiare gomme in caso d’emergenza. Ma l’ho utilizzata in garage per rabboccare gli pneumatici e l’ho sottoposta a una serie di prove per verificare se funziona come pubblicizzato.
– Leggi anche: Topeak Nano Shock Pump in test

Perché un mini compressore portatile?
In genere mi piacciono gli approcci minimalisti, sebbene per le gomme una pompa per pneumatici ad alto volume rimanga il mio dispositivo preferito. Anche se è leggermente voluminoso, riesco comunque a portarlo comodamente nel marsupio o nello zaino.
Le cartucce di CO2 non mi fanno impazzire, sinceramente. Sono veloci, facili da usare, piccole e relativamente leggere. Oltre a poterle fissare con grande comodità sul telaio della bici. Riportano a pressione in pochissimo tempo una gomma sgonfia (soprattutto quelle da 2og) ma creano più rifiuti e costano qualche euro ogni volta che se ne ha bisogno. Una questione non banale e da non sottovalutare.
Ma un mini compressore portatile può realmente diventare quel prodotto in grado di sostituire gli altri due metodi di gonfiaggio portatili, portando il loro utilizzo a zero per molti di noi?

E-Booster Digital: come è fatto
È abbastanza compatto, con dimensioni di 8,6 x 5,9 x 3,8 cm, inclusa la cover protettiva in silicone. Il peso reale non si discosta da quello dichiarato, almeno per il corpo principale: 165 g contro i 162 g dichiarati. Occorre aggiungere 25 g per la copertura in silicone, altri 25 g per il tubo di prolunga, e 9 g per il sacchetto da trasporto.
Il cavo di ricarica USB-C invece si può lasciare comodamente a casa. La batteria interna, non rimovibile, da 600 mWh richiede 45 minuti per essere riportata al 100% da zero.
La testa SmartHead è compatibile con le valvole Presta e Schrader, e può essere selezionata tramite lo switch collocato sulla parte superiore del dispositivo.

Sul retro della mini pompa elettrica si trova il pulsante che accende/spegne il dispositivo, oltre ad avviare/interrompere il gonfiaggio. Quest’ultimo può essere impostato in modo automatico, agendo sui pulsanti +/- per impostare la pressione desiderata (Bar o PSI), visualizzata sullo schermo a LED. Man mano che la gomma si gonfia, i valori aumentano, fino al raggiungimento della soglia prescelta.
Topeak dichiara una pressione massima di 120 PSI, ben superiore a quella utilizzata anche nelle bici da strada. La precisione è indicata in +/- 2 PSI.
In ogni caso, per quanto riguarda la mountain bike e i tempi di gonfiaggio, E-Booster Digital è capace di gonfiare una gomma da 29×2,4” a 25 PSI/1,7 Bar in 80 secondi, mentre per portarne una da 29×2,6” a 20 PSI/1,4 Bar ne servono 70. Una carica completa della batteria permette di gonfiare la maggior parte delle combinazioni standard di pneumatici fino alla pressione d’esercizio per circa quattro cicli.
Il prezzo al pubblico è di 99,95 euro.

Il confronto con altri sistemi
La prima cosa che colpisce del Topeak E-Booster Digital è la sua dimensione compatta: sta comodamente nel palmo di una mano. Il trasporto in un marsupio o uno zaino leggero – in stile vest da trail running – risulta quindi estremamente agevole.
Occupa all’incirca lo stesso spazio di tre cartucce CO2 da 20g e della relativa testa di gonfiaggio. È più difficile invece confrontarlo con una pompetta, a causa della differente forma: cubica anziché cilindrica.
Il pacchetto completo pesa 215 g (inclusi dispositivo, cover protettiva, prolunga e sacchetto), circa 5 g in più rispetto a molte mini-pompe. Questo valore è comparabile a un set CO2 composto da tre cartucce da 20g e una testa da 20g.
– Leggi anche: Topeak Mountain TT Twin Turbo in test

On The Trail
Utilizzare il Topeak E-Booster Digital è estremamente semplice: basta accenderlo, impostare la pressione desiderata, fissare la prolunga alla valvola e premere Start, spegnendosi in automatico alla fine delle operazioni. Sebbene sia possibile usarlo senza la prolunga, è consigliabile farlo per maggiore sicurezza e comodità.
La velocità è buona, non come una CO2 ma comunque molto di più di una pompa per gomme ad alto volume. Il tempo dichiarato è rispettato – 80 secondi per una gomma 29×2,4” da completamente sgonfia fino a 1,7 Bar – anche se il funzionamento genera un po’ di rumore. D’altronde è sempre un compressore, anche se mini.
In fatto di batteria, si esaurisce prima del quarto gonfiaggio, non rispettando quanto comunicato da Topeak, in ogni caso tre pneumatici MTB Trail/Enduro riportati a piena efficienza da zero non sono niente male.
Passando invece a gomme Gravel da 700x40C (40 PSI / 2,8 Bar), è possibile effettuare almeno un ciclo di gonfiaggio aggiuntivo rispetto a quelle da MTB. La potenza di pompaggio non è illimitata, ma direi che è più che sufficiente per la stragrande maggioranza dei casi… e delle sfortune che possono capitare durante un’uscita!
Il produttore consiglia di attendere almeno cinque minuti tra un utilizzo e l’altro, per preservare l’efficienza del dispositivo ed evitare surriscaldamenti.

Qualche pensiero a margine
Funziona con il tubeless? Non l’ho testato direttamente, ma la sua efficacia dipende dalla combinazione tra cerchio e pneumatico. Probabilmente non è adatto alle gomme più ostinate, ho comunque notato che, durante la fase di preparazione di una nuova eMTB in test, Topeak E-Booster Digital è riuscito a far tallonare entrambe le gomme, niente male davvero!
Nei casi in cui è necessario riposizionare uno pneumatico tubeless sul campo, meglio comunque fare affidamento a una bomboletta CO2 assistita dalla classica pompa, per la massima sicurezza.
Anche per chi gareggia non è consigliato, sia per motivi di peso e ingombro, sia per la differenza nei tempi di gonfiaggio rispetto alla CO2, che può influire sulla classifica.
Per un utilizzo escursionistico, invece E-Booster Digital è molto più comodo, sebbene il peso di 215 g possa far storcere il naso ai “grammo maniaci”.
A differenza di una classica pompetta, il Topeak E-Booster Digital ha una capacità di limitata e alla fine si scaricherà. Se si intraprendono lunghe escursioni e/o ci si reca in luoghi remoti, probabilmente sarà più utile una pompetta seria, che non si scarica. E, come qualsiasi altro dispositivo alimentato a batteria, dovrete ricaricarlo dopo l’uso.
Inoltre, durante il funzionamento genera un po’ di calore e sul corpo della pompa sono presenti alcune avvertenze relative all’uso con camere d’aria in TPU con valvole in resina (basta usare la prolunga per evitare problemi). In ogni caso, la cover in silicone isola le mani del biker dal corpo principale che si scalda.

Conclusioni
Nonostante alcune considerazioni, questo gadget mi piace molto. È facile e veloce da usare, e può davvero rappresentare una svolta per chi non ama la fatica della pompetta o il dispendio economico – oltre all’impatto sull’ambiente – delle cartucce CO2 nonostante la loro imbattibile rapidità.
Come altri mini compressori sul mercato, quello di Topeak non è essenziale, ma rappresenta una gradita aggiunta tra le opzioni disponibili.
È ben fatto, comodo e intuitivo nell’utilizzo, e con una buona combinazione di efficienza/autonomia, senza considerare la precisione.
Se preferite evitare l’uso delle mini-pompe o delle cartucce CO2, allora vale sicuramente la pena provare il Topeak E-Booster.
Cosa ci piace
- Molto più veloce rispetto al gonfiaggio manuale
- Nessuno spreco di cartucce CO2
- Facile da usare
- Funzionamento automatico
- Sta comodo nel marsupio o nello zaino
Cosa migliorare
- Più rumoroso di una pompetta o di una CO2
- Abbastanza costoso
- Peso relativamente elevato
Topeak è distribuito in Italia da Ciclo Promo Components