Lo statunitense Richie Rude e la canadese Elly Hoskin vestono le maglie iridate ai Mondiali Enduro 2025 che si sono corsi all’Aletsch Arena/Bellwald, nel cantone svizzero del Vallese
Le prime sei medaglie d’oro dei Campionati mondiali di mountain bike UCI 2025, che si svolgono nel Vallese, in Svizzera, sono state assegnate lunedì 1° settembre per le gare di Enduro ed e-Enduro.
Nel 2024, i francesi hanno dominato la scena, con Alex Rudeau che ha conquistato la maglia iridata nell’Enduro maschile, Isabeau Courdurier che ha guidato una tripletta francese nell’Enduro femminile, e Kevin Miquel ed Estelle Charles che hanno conquistato l’oro per la Francia nell’e-Enduro.
Ma con un numero sempre maggiore di paesi che partecipano alla competizione di alto livello, la Francia era ben lungi dal poter ripetere quell’incredibile impresa all’Aletsch Arena/Bellwald.

Una Elly Hoskin super consistente conquista l’oro tra le ragazze
Non ha sorpreso molti vedere la ventunenne canadese Elly Hoskin, vincitrice di due tappe della UCI Mountain Bike World Series 2025, conquistare due speciali consecutive, ma dopo aver perso più di 30 secondi nella PS3, il suo vantaggio è svanito in un battito di ciglia. Le due specialiste britanniche, Ella Conolly, e Harriet Harnden, rispettivamente vincitrici della Coppa del Mondo 2025 e 2024, hanno conquistato una speciale ciascuna, mentre la costanza di Mélanie Pugin, la migliore tra le francese, le ha permesso di mantenere la posizione sul podio.
All’inizio dell’ultima PS, restava da vedere se la 35enne Pugin sarebbe riuscita a sopravanzare la 26enne Conolly, primo dopo cinque speciali. O sarebbe arrivato il momento di Hoskin e Harnden?
Con un tempo di 5:38, Pugin si è aggiudicata la medaglia d’argento provvisoria e le speranze di una vittoria francese sono svanite. Harnden è stata più lenta, ma quando Hoskin ha preso il comando, Pugin ha capito che la sua migliore possibilità era il bronzo. Tutto dipendeva dalla corsa di Conolly… ma la britannica ha perso nove secondi e ha dovuto accontentarsi dell’argento. La bandiera canadese sventolava per Elly Hoskin!
Tra le nostre rappresentanti, gara consistente per Nadine Ellecosta, seconda in PS2 e terza in PS2, peccato per il tempo perso in PS1 (+42,31 secondi dalla migliore) che l’ha fatta chiudere in ottava posizione assoluta (due quarti posti in PS5 e PS6, settima in PS4).
“Ho attaccato con tutte le mie forze nelle ultime due [speciali] e ce l’ho fatta”, ha detto Hoskin. “Quando ho capito di essere seconda, ho compreso che era più importante mantenere quella posizione che recuperare tempo… e ha funzionato.”

Richie Rude dà il massimo per tornare ai vertici dell’Enduro maschile
Dopo quattro delle sei speciali, il vincitore della Coppa del Mondo Enduro 2025 Sławomir Łukasik, il campione del mondo 2024 Alex Rudeau e l’americano Richie Rude erano tutti racchiusi in un intervallo di 10 secondi, dopo aver distanziato la coppia canadese Jesse Melamed ed Elliot Jamieson.
Il polacco Łukasik era in testa con quasi cinque secondi di vantaggio dopo quattro PS, ma con la rimonta di Rude nella quinta speciali, i due erano separati da soli 0,2 secondi all’inizio della stage finale, mentre il francese Rudeau era a 10 secondi, un distacco impossibile da recuperare. Il trentenne Rude ha fatto una grande sesta speciale, sopravanzando Lukasik di due secondi e mezzo, mentre Jamieson è arrivato terzo.
Ottimo quinto posto assoluto per il nostro Tommaso Francardo a 36,67 secondi dalla vetta, con Tommaso Calonaci che chiude la top ten (+52,96) per un bel risultato di squadra.
“Quest’anno ho corso solo altre due gare di Enduro dopo aver gareggiato in Coppa del Mondo DH. Essere sul gradino più alto del podio è incredibile”, ha dichiarato Richie Rude. “Nella quinta speciale ho dato il massimo, ho visto quanto fosse ridotto il distacco e ho dovuto dare tutto nella sesta PS.”

e-Enduro Elite Women: la costanza paga
In assenza della campionessa mondiale 2024 Estelle Charles (passata all’Enduro, dove si è classificata 18ª), sembrava difficile per la Francia mantenere questo titolo. Laura Charles era la speranza per i transalpini.
La britannica Tracy Moseley e la cilena Florencia Espiñeira Herreros hanno conquistato tre delle otto speciali della giornata, ma hanno anche perso molto tempo altrove.
La neozelandese George Swift ha vinto solo una speciale, ma la sua costanza, una qualità incredibilmente preziosa nell’Enduro, anche in quello a pedalata assistita, le ha permesso di conquistare la maglia iridata e la medaglia d’oro. Espiñeira Herreros si è messa al collo la medaglia d’argento, mentre Moseley si è accontentata di quella di bronzo.
e-Enduro Elite Men: prova di forza della Francia
Nella categoria maschile dell’e-Enduro, il dominio francese ha raggiunto livelli senza precedenti, con non solo il podio completamente occupato dai transalpini, ma anche sette delle otto prime posizioni!
Adrien Dailly, 29 anni, ha vinto metà delle otto speciali, aggiudicandosi l’oro con oltre 30 secondi di vantaggio su Hugo Pigeon, che ha preceduto Damien Oton di 4,53 secondi, aggiudicandosi la medaglia d’argento. Il portoghese Tiago Ladeira è stato l’unico atleta non francese tra i primi otto, finendo appena fuori dal podio, al quarto posto.
Peccato per il nostro Andrea Garibbo, 20° classificato, dopo aver vinto due speciali (la quarta e la decima) e chiudendo in terza posizione altre due (la terza e la quinta): gli sono stati fatali i quasi 10 minuti persi in PS8.
– Leggi anche: Coppa del Mondo Enduro 2025, a Morillon vincono Rudeau e Hoskin
Video: Mondiali Enduro 2025 – Vallese
Mondiali Enduro 2025 Vallese: i podi
Elite Women
- Elly Hoskin: 35:13.67
- Ella Conolly: 35:18.20 | +4.53
- Mélanie Pugin: 35:20.51 | +6.84
- Hattie Harnden: 35:23.18 | +9.51
- Barbora Vojta: 35:50.10 | +36.43
Elite Men
- Richie Rude: 29:37.67
- Slawomir Lukasik: 29:40.17 | +2.50
- Elliot Jamieson: 29:58.15 | +20.48
- Alex Rudeau: 30:05.22 | +27.55
- Tommaso Francardo: 30:14.34 | +36.67


Junior Women
- Nezka Libnik: 36:51.96
- Elise Porta: 37:33.57 | +41.61
- Elena Frei: 38:22.93 | +1:30.97
- Lacey Adams: 38:43.59 | +1:51.63
- Chloe Bear: 39:04.42 | +2:12.46
Junior Men
- Melvin Almueis: 31:22.41
- Noé Forlin: 31:33.31 | +10.90
- Gabriel Sainthuile: 31:43.82 | +21.41
- Quentin Laurent: 32:30.22 | +1:07.81
- Tommy Bougon: 32:55.21 | +1:32.80


e-Enduro Elite Women
- George Swift: 38:06.55
- Florencia Espineira Herreros: 38:14.98 | +8.43
- Tracy Moseley: 38:16.30 | +9.75
- Helen Weber: 38:43.22 | +36.67
- Laura Charles: 40:58.43 | +2:51.88
e-Enduro Elite Men
- Adrien Dailly: 31:32.11
- Hugo Pigeon: 32:02.31 | +30.20
- Damien Oton: 32:06.72 | +34.61
- Tiago Ladeira: 33:01.23 | +1:29.12
- Yannick Pontal: 33:01.91 | +1:29.80
[fonte: comunicato stampa | foto: UCI]