X-Magma Core sono le scarpe Northwave nate per pedalare con il massimo comfort nelle condizioni fredde e umide, proteggendo i piedi del biker dagli agenti atmosferici.
Il catalogo del marchio italiano presenta numerose opzioni per il freddo, ben 11 modelli suddivisi tra cross country, trail/enduro ed e-bike. Oltre al nuovo modello Flagship XC, nato per celebrare i 15 anni di collaborazione tra Northwave e Gore-Tex e che si colloca ai vertici della collezione invernale MTB, troviamo X-Magma Core oggetto del nostro test. È una delle quattro calzature della serie trail/enduro, tutte equipaggiate con suola Michelin sviluppata su misura per dare le migliori performance in termini di grip e sensibilità del piede sul pedale.
Il test
X-Magma Core offre molte caratteristiche che invogliano a pedalare più a lungo nella stagione invernale. La sua costruzione con ghetta protegge con efficacia da freddo e umido. Altri modelli, come Himalaya e la versione Artic di Celsius XC GTX, sono più indicati per sfidare le temperature più rigide.
Ho usato queste calzature ogni volta che il tempo volgeva al brutto o le temperature scendevano in modo precipitoso, alla ricerca delle sterrate più bagnate ma in ogni caso percorribili in MTB senza impantanarsi. Sono stato abbastanza fortunato da imbattermi in una breve ondata di freddo, dandomi tutte le opportunità e il tempo per provare a fondo queste X-Magma Core sui percorsi collinari usati abitualmente per i test.
Estetica
Il look di queste X-Magma Core unisce ricerca estetica con tecnicità. Sono scarpe dal design minimale, in virtù di una protezione elementare nella tomaia e nella cuffia, senza fronzoli e con una colorazione nera tono su tono. Sono in ogni caso grato a Northwave per l’approccio essenziale e funzionale allo scopo: proteggere il piede da freddo, sporco e umido. Il nero è dominante, tra sezioni opache e lucide. Per una maggiore sicurezza, gli inserti riflettenti 360 assicurano la necessaria visibilità sulle strade aperte al traffico.
Come calzano
La calzata di X-Magma Core è fedele alla taglia, senza sorprese: il numero 44 corrisponde a 10 UK e 11 US, per una lunghezza di 28,4 cm. Ricordo che è meglio utilizzare questo valore per scegliere la calzatura non solo da MTB ma per lo sport in generale, il vero indicatore di come calza una scarpa. Sono disponibili in numerazione da 37 a 49, con mezzi numeri da 39,5 a 45,5. Il prezzo è di 189,99 €.
Ho piedi snelli, con un arco medio, e capita di fare fatica a trovare scarpe che abbiano la vestibilità adeguata, in particolare per la regolazione del sistema di chiusura adottato. Nel caso di queste Northwave, il singolo rotore SLW2, non assistito ad esempio da una fascia in velcro supplementare, fa una certa fatica ad “abbracciare” tutto il piede con la medesima efficacia, lasciandomi una fastidiosa zona di pressione sul collo e obbligandomi a usare calze invernali spesse per mitigare il fastidio.
Un vero peccato, perché la costruzione della tomaia a sovrapposizione avvolge altrimenti il piede in modo uniforme, ma soprattutto perché per questo genere di calzatura l’utilizzo di un secondo rotore, come su Flagship GTX, o di un più economico ma comunque efficace velcro, non rappresenta certo un limite per aggravio di peso. Infatti l’obiettivo primario è il comfort – vestibilità e protezione da freddo/umido – e non certo la leggerezza assoluta.
Ergonomia e comfort
Un’altra valutazione, più personale ma non troppo, riguarda il non potere collocare le tacchette così indietro come mi piace. Considerato che queste sono scarpe da trail biking, dovrebbe essere implementata un range più ampio per il posizionamento, offrendo maggiore libertà ai biker. Questo dà alle X-Magma Core il feeling di un modello più orientato al cross country, facendomi desiderare una posizione diversa del piede sul pedale quando mi trovavo su sezioni più ruvide del trail, in particolare per la possibilità di spingere in basso il tallone per generare trazione.
Il risultato è una calzatura che dà priorità all’efficienza in pedalata rispetto alla confidenza e al grip sui sentieri. Ne sono segno ulteriore la protezione minimale in TPU sulla punta con fodera aggiuntiva al suo interno, e il tallone integrato in fibra unidirezionale con funzione anti-scalzamento.
Uno dei tratti distintivi di X-Magma Core è la ghetta superiore, dal design essenziale. È molto efficace nel respingere umido e fango, con due utili linguette nella parte anteriore e posteriore per rendere più facile indossare e togliere le scarpe. Il sistema di chiusura SLW2, sviluppato da Northwave, può sembrare complicato da usare ma in realtà è facilissimo oltre che comodissimo da usare, anche con i guanti indossati. Basta ruotare il quadrante in senso orario per stringere l’allacciatura micrometrica, e tirare la leva per rilasciarla completamente, oltre a presentare un rilascio graduale al volo – utile per le regolazioni rapide sui sentieri – tramite una singola pressione della stessa levetta.
Questo è un sistema realmente ben pensato e costruito, senza debolezze nel design e con un’ottima resistenza agli usi e abusi del mountain biking, come insegna l’esperienza personale su altre scarpe Northwave.
Suola e protezione
La suola Explorer si è rivelata efficace in pedalata senza trasmettere una sensazione di eccessiva rigidità. Questo è di grande aiuto per spremere potenza sui pedali lungo i trasferimenti su strade asfaltate e sulle sterrate secondarie più compatte, evitando di affaticare il piede anzitempo. Il battistrada sviluppato da JV International e marchiato Michelin, assicura invece una resistenza superiore rispetto al classico TPU, peccato solo per il design che non agevola lo scarico del fango.
Il mix tra rigidità e tassellatura della suola non è così penalizzante quando si tratta di percorrere qualche tratto a piedi, a patto che il terreno sia compatto: meglio il fango liquido di quello appiccicoso, anche e soprattutto per la capacità di X-Magma Core di proteggere il piede dagli scenari più infidi.
La cuffia Easyfit Climaflex assicura un’ampia libertà di movimento alle caviglie e tiene fuori gli spifferi, il fango e l’umido, contribuendo al calore complessivo della scarpa. Impedisce alle calze di inzupparsi, ma non solo. Rispetto ad altre ghette, non si impregna d’acqua, alzando l’asticella per l’isolamento.
Questo è solo un accorgimento, semplice ma molto funzionale. Il merito principale va alla soletta Artic 4 Layer (quattro strati sovrapposti di Eva/alluminio/Eva/Pile) e allo scudo termico Lasting Board (doppio strato di Eva/alluminio), ma soprattutto al potente isolamento termico Primaloft da 200 g Eco. È derivato da materiale riciclato, assicurando una protezione totale oltre che un’eccellente traspirabilità, promesse che si traducono in realtà.
Infatti, le mie dita e i miei piedi sono rimasti caldi, comodi e asciutti per tutta la durate delle mie pedalate invernali. La parola chiava è proprio “asciutto”, perché per prima cosa è davvero difficile che entri sporco e umido dentro a questa scarpa.
Conclusioni
Le scarpe X-Magma Core di Northwave nascono per essere usate in autunno e in inverno su ogni tipo di trail, consigliate anche per le e-bike. Se avete bisogno di calzature per le pedalate off-road nelle stagioni più fredde e umide dell’anno, allora queste scarpe potrebbero fare al caso vostro. Sono robuste, comode e protettive, vendute a un prezzo adeguato alla qualità della costruzione e i materiali impiegati.
Peccano solo nel comfort della calzata per chi ha piedi snelli, a causa del sistema di chiusura a singolo rotore, e nel range di montaggio della tacchetta non così esteso per impieghi trail/enduro.
Info: northwave.com
