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Nys protagonista in Coppa

di - 23/11/2015

Immenso Sven Nys a Koksijde. Il plurititolato belga voleva coronare la sua splendida carriera con un’altra vittoria di caratura mondiale. Aveva fatto le prove generali ieri nel Soudal Classics di Hasselt tornando al successo dopo oltre un anno. Davanti al suo pubblico, ha battuto praticamente in volata il rampante Wout Van Aert al termine di un duello entusiasmante e ricco di colpi di scena.

Dietro i due protagonisti assoluti dello show si rivede sul podio di Coppa il campione del mondoMathieu Van der Poel, tornato alle corse dopo un doloroso percorso di riabilitazione a seguito della caduta subita nel Tour de l’Avenir. Nel finale Van der Poel ha ripreso e superato il connazionale Van der Haar, tanto per stabilire le gerarchie, almeno in casa per adesso.

Incontenibile la gioia di Sven Nys, che si è messo alle spalle la schiera dei giovani delfini destinata ad occupare la ribalta del ciclocross mondiale per molti anni. Una lezione di carattere e di classe, suggellata dal suo ruggito nel tagliare il traguardo davanti ai numerosi fans in delirio.

Sven Nys in azione a Koksijde (foto organizzatori) Sven Nys in azione a Koksijde (foto organizzatori)

DONNE

La belga Sanne Cant, campionessa europea, ha sfruttato al meglio la terza prova di Coppa del Mondo sul percorso casalingo di Koksijde dominando dall’inizio alla fine e balzando in testa alla classifica del Challenge UCI con 145 punti. Ai posti d’onore del podio la britannica Nikki Harris, seconda a 12”, e la statunitense Katherine Compton, terza a 42”.

L’azzurra Eva Lechner ha corso in difesa sulla sabbia bagnata, in pratica un ciclocross sulla battigia, e con il nono posto mantiene apertissima la sfida per il trofeo finale del Challenge Uci. Ora è seconda con 134 punti, con la consapevolezza di aver superato senza troppi danni la prova più difficile. Le prossime dovrebbero essere più adatte ai suoi mezzi e consentirgli di giocarsela alla pari con la fortissima rivale belga.

Da sottolineare ancora una volta l’ottima performance di Alice Maria Arzuffi, quindicesima a 3’37”.

UNDER 23

I dubbi della vigilia sulla possibilità di Gioele Bertolini di difendere il primato in Coppa dopo l’impresa di Valkenburg si sono purtroppo concretizzati. La sabbia di Koksijde non ha permesso all’azzurro di esprimere le proprie doti. Troppo penalizzante il percorso e al termine un 19° posto molto pesante ai fini della classifica.

Bertolini ha pagato ben 3’35” al vincitore Eli Iserbyt, che conferma i pronostici e indossa la maglia di leader, ma il talento belga ha dovuto sudare non poco per avere ragione del connazionale Daan Hoeyberghs (settimo a Valkenburg), che si è arreso solo in volata. A 20” Daan Soete ha completato la tripletta per la gioia del pubblico abbastanza deluso dopo la gara juniores.

Ancora quarto un francese, Clement Russo, a 37”, seguito dall’olandese Joris Nieuwenhuis, quinto a 41”. Settimo il campione europeo Quinten Hermans a 47”.

Iserbyt guida la classifica di coppa con 110 punti, seguito da francese Russo ( p. 85) e dall’altro belga Hoeyberghs (p. 78). Gioele Bertolini è quarto con 72 punti.

JUNIOR

L’olandese Jens Dekker si aggiudica la seconda prova di Coppa del Mondo a Koksijde davanti al belga Jappe Jasper e al connazionale Mitch Groot. Il campione europeo restituisce così al beniamino di casa lo schiaffo subito in Olanda nella prima prova di Valkenburg davanti a proprio pubblico. Oggi il belga Jaspers ha dovuto cedere il primo gradino del podio al rivale per 24”, tallonato dall’altro olandese Groot, terzo a 26” quasi in volata sul francese Tanguy Turgis, che resta giù dal podio per un secondo.

Il percorso sabbioso di Koksijde si è confermato ostico per l’azzurro Antonio Folcarelli, 22° a 3’45” dal vincitore (a Valkenburg fu 11°). Mancava Dorigo, quarto nella prima prova, e costretto a rinunciare per motivi di salute.