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Outodoor Expo, il punto della situazione

di - 28/03/2018

Conclusa la prima edizione di Outdoor Expo: 30.000 presenze in tre giorni grazie alla concomitanza con Eudi Show, 200 espositori, 20.000 mq di manifestazione, più di 3.000
test effettuati ed oltre 120 appuntamenti in calendario. Si conclude la prima edizione dell’unica manifestazione italiana
dedicata al mondo dello sport e del turismo outdoor.
 
Si è conclusa domenica 3 marzo, dopo tre intense giornate, la prima edizione di Outdoor Expo, l’unica manifestazione in Italia completamente dedicata al mondo dello sport e del turismooutdoor, andata in scena a BolognaFiere dal 2 al 4 marzo. Quasi 200 espositori, provenienti da ogni regione d’Italia e da moltissimi paese esteri hanno dato il benvenuto a 30.000 partecipanti che hanno affollato nel corso della tre giorni i padiglioni di Outdoor Expo e quello dell’Eudi Show, il “Salone europeo delle attività subacquee”.

Affollati e partecipati i momenti del ricco e fitto programma: 35 incontri presso l’ Outdoor Expo Forum, 16 eventi nella Clouds Arena ed un totale di oltre 120 momenti dedicati al mondo dello sport e del turismo outdoor. Appuntamenti, completamente gratuiti ed aperti a tutto il pubblico presente, che hanno soddisfatto le esigenze di tutti: dalle famiglie in cerca di nuovi spunti e proposte per una vacanza outdoor, grazie ai tantissimi seminari tenuti da regioni, enti e tour operator specializzati, fino agli amanti delle discipline sportive “all’aria aperta” che hanno avuto
modo di conoscere i loro idoli e rivivere con loro alcune imprese epiche oltre ad approfondire tematiche legate all’alimentazione, la cultura e la storia dello sport.

Tantissimi gli ospiti di livello internazionale intervenuti durante la kermesse: Nives Meroi, Romano Benet, Maurizio Di Palma, Davide De Ceglie, Nicola Donini, Tazio Gavioli.  Eroi, interpreti di discipline spesso sottovalutate ma che rappresentano la massima espressione della pratica sportiva a stretto contatto con la natura. Ad Outdoor Expo ampio spazio è stato dato al turismo outdoor con le oltre 100 destinazioni nazionali ed internazionali tra le quali poter pianificare la propria vacanza attiva. Presenti le regioni italiane con una forte vocazione per lo sport ed il turismo outdoor: l’Emilia Romagna, il Piemonte, la Calabria, la Basilicata, la Liguria, l’Abruzzo e il Friuli Venezia Giulia. In aggiunta moltissimi tour operator specializzati nella realizzazione di pacchetti, servizi e attività legate al mondo delle vacanze nella natura.

Protagonista indiscussa della manifestazione è stata la “ famiglia outdoor” che ha trovato a BolognaFiere un’ampia e variegata offerta ad attenderla. Dalle destinazioni turistiche, molte delle quali proponevano dei veri e propri focus dedicati ai kids e alle famiglie con la passione per la vacanza attiva, fino alle discipline sportive, con tantissimi sport da provare gratuitamente seguendo i suggerimenti di insegnanti e maestri qualificati.

Grande successo anche per la concomitanza con la XXVI edizione dell’ Eudi Show, il “Salone europeo delle attività subacquee” che ha offerto a tutti i visitatori un’importante finestra sul mondo del diving rendendo ancor più completa e speciale questa prima edizione di Outdoor Expo. Infine, gradite da pubblico e addetti ai lavori tutte le attività sportive, sia agonistiche che dimostrative. Al termine della tre giorni sono stati oltre 3.000 i test effettuati. Tra le discipline da provare e scoprire gratuitamente: la slackline, il percorso di Obstacle Course Race, il Boulder, le E-Bike, la Pump Track, l’Acroyoga, il Nordic Walking, il Kayak, la Canoa ed il SUP. Oltre ai test i partecipanti hanno trovato gare e competizioni alle quali assistere, come la Coppa Italia di Boulder (con il record di 215 iscritti), il ParaClimbing e lo spettacolo dell’EBX Championship.

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.