Dopo l’amaro secondo posto dello scorso anno, Nicholas Pettinà conquista in Mongolia la sua più importante vittoria della carriera, aggiudicandosi il Mongolia Bike Challenge. Una prova a tappe dominata dal corridore della Forestale che ha conquistato 5 vittorie su sette senza mai trovare un vero avversari considerando che l’irlandese Ryan Sherlock ha chiuso a 44’45” mentre lo spagnolo Miguel Silvestre Iniesta che aveva provato a dargli fastidio a inizio corsa è terminato terzo a oltre un’ora. Pettinà ha chiuso con l’ennesima vittoria nella tappa di 84 km che subito presentava una salita, Pettinà però ha atteso il 50° km per muoversi insieme a Sherlock e ai mongoli Enthavan e Batmunkh, migliori esponenti di un movimento che è apparso in crescita sorprendendo lo stesso Pettinà. I due padroni di casa sono stati però costretti a cedere per colpa di forature, l’azzurro ha allungato negli ultimi 6 km conquistando il successo davanti al suo rivale irlandese. Buona prova anche per l’altro italiano rimasto in gara, Mattia Paganotti terminato 21°. Ultima in classifica generale ma capace di completare tutte le tappe anche l’unica donna in gara, la britannica Beverley Bates.