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Plan de Corones: le proposte dedicate al freeride

di - 05/08/2016

All’incrocio fra la Val Pusteria e la Val Badia – siamo in Alto Adige – nei pressi di Brunico, il comprensorio sciistico di Plan de Corones ha allestito un’interessante proposta dedicata al freeride: 4 discese di differente difficoltà e con caratteristiche molto spiccate per renderle adatte a un pubblico di rider allargato.

Plan de Corones freeride Plan de Corones freeride

Il luogo è di facile accesso: a mezzora d’autostrada (uscita Bressanone) o addirittura col treno fino a Brunico. Da qui, con la tessere gratuita che ogni hotel rilascia, si possono usare gratuitamente i mezzi pubblici (bus attrezzati per il trasporto bici o il treno regionale pensato anche per il trasporto bici). Gli impianti di risalita per accedere ai 2.300 m della cima (un grande “panettone” con un altopiano ampissimo e ben attrezzato) partono da Riscone/Brunico, Furcia/San Vigilio di Marebbe, Valdaora.
La tessera giornaliera per gli impianti di risalita costa 30 € che diventano 60 se si fanno tre giorni o ancora meno con le numerose offerte. Aprono alle 9 e chiudono alle 17, mentre la stagione termina il 9 ottobre.

Panorami epici a Plan de Corones Panorami epici a Plan de Corones

La pista più impegnativa è la Herrnsteig, lunga 8,0 km con un dislivello di 1340 metri, Arriva a Riscone attraverso il versante nord e a volte pare di planare sulla Val Pusteria e Brunico che ogni volta si esce dal bosco pare la si osservi da un aereo. La bellezza di questa pista è che offre numerose varianti che si trovano sia a destra che a sinistra dal precorso principale creando una rete di trail in un’area tutta da scoprire. Per risalire servono 20 minuti, ma se si avesse tempo ci si può divertire proprio nell’area di partenza con il Pump Track, il percorso appositamente allestito per prendere confidenza e fare un riscaldamento attivo. Un altro trail è il Furcia che prende il nome dal passo al quale si arriva dopo quasi 5 km e 500 m di dislivello. Qui le pendenze sono meno brusche e sono mitigate da 124 curve, alcune sopraelevate. Questa pista è perfetta per chi vuole affinare la sensibilità e rendere fluida la guida. Le guide sfidano i biker a non usare i freni e lasciare che sia il dislivello ad offrire l’accelerazione.
Il passo è prospiciente a San Vigilio, circa 500 m più a valle che si può raggiungere senza pedalare lasciandosi guidare dalla strada asfaltata che la collega. In paese parte la cabinovia Pedagà che porta a quasi 1.400 m.

Magnifici trail a uso esclusivo mtb Magnifici trail a uso esclusivo mtb

Il trail Piz de Plaies è stato inaugurato nel 2015 e si capisce che chi l’ha progettato volesse stupire: non c’è un rettilineo, ma una ubriacante successione rapida di curve, salti e tutto quanto possa far salire l’adrenalina nei “soli” 3,5 km per 450 m di dislivello. Non è il trail più propedeutico e per questo, proprio all’arrivo dell’impianto di risalita, è stato allestito lo “Skills Park Cir” vicino al rifugio omonimo. L’area attrezzata è molto ben fatta e mette insieme in uno spazio non troppo ampio passaggi tecnici da affrontare anche a basse velocità affinché pure i principianti, soprattutto loro, possano prendere confidenza con salti, passaggi di tronchi, assi in equilibrio e altre situazioni insolite che si possono affrontare anche a bassissima velocità.
Per ritornare in cima a Plan de Corones senza troppo pedalare c’è la navetta-bus che riporta al passo Furcia, gratuitamente per chi ha la tessera, ma anche per tutti gli ospiti degli alberghi che hanno gratuitamente una card con tanti servizi gratuiti.

Un passaggio all'interno di un incantevole bosco... Un passaggio all’interno di un incantevole bosco…

L’ultima discesa è la Gassl che prende il nome dall’omonima località della stazione a valle. Il tracciato è appena stato inaugurato. Chi l’ha disegnato ha pensato soprattutto ai meno esperti affinché offrire un ventaglio di proposte adatto ad ogni livello. Non si pensi che sia un “campo scuola” perché è lungo 8,5 km per un dislivello di 1.100 m caratterizzato da salti facili e curve paraboliche poco inclinate. Si attraversano boschi e prati, ma il terreno in alcuni tratti è mediamente scosceso. L’impianto è la cabinovia Olang 1+2 che parte da Valdaora e arriva in cima a Plan de Corones.

Un adrenalinico carosello di curve spondate Un adrenalinico carosello di curve spondate

Fra una sosta e l’altra, se si è attratti dalle montagne, tutte intorno a 360°, e si ha la curiosità di conoscerne i nomi e l’altezza, basta andare sulla terrazza circolare che sostiene la grande campana che ogni giorno alle 12 suona l’ora del pranzo. Sul parapetto per tutta la sua circonferenza una scultura di bronzo riprende il profilo della montagna che si ha davanti, insieme a nome ed altezza. Un bellissimo omaggio alle montagne e un approfondimento per chi le ama, non solo percorrendole cavalcando la bicicletta.

Trail perfettamente segnalati per lunghezza, dislivello e difficoltà Trail perfettamente segnalati per lunghezza, dislivello e difficoltà

Per organizzare una trasferta a Plan de Corones si può usufruire della collaudata efficienza del Consorzio Turistico che raggruppa tutte le aree e i comuni che sorgono introno al panettone. Attraverso un unico centralino 0474 555447 si può accedere ad informazioni generiche o ad ogni località dell’area. Lo stesso per il sito www.kronplatz.com/it/ che è un vero portale dell’area con tutti gli operatori, compresi i noleggi di biciclette che offrono, oltre a super bici per ogni esigenza, caschi integrali e protezioni, anche l’accompagnamento o la didattica.

Vi lasciamo con il video dedicato a Piz de Plaies Trail e Gassl Trail, mentre in apertura trovate quello relativo al Freeride Skills Park & Trail Piz de Plaies… buona visione!

Kronplatz – Bike&Freeride Trails from Skirama Kronplatz on Vimeo.

Testo: Sauro Scagliarini | foto: wisthaler.com