Va avanti il cammino di avvicinamento all’Absa Cape Epic, la più importante prova a tappe del calendario internazionale prevista a marzo. Nell’ultima settimana si è disputata quella che viene considerata la prova generale introduttiva, la Tankwa Trek sempre in Sud Africa, tre tappe rispettivamente di 89, 87 e 89 km, un test probante per molti team già iscritti alla gara più importante. La gara ha confermato come il Team Bulls del tedesco Karl Platt e dello svizzero Urs Huber, già vincitori lo scorso anno e primi anche alla Cape Epic, siano già in forma ideale. La coppia ha dominato la competizione vincendo tutte e tre le tappe, finendo con 8’55” sul Team Telkom dei locali Waylon Woolcock e Hendrik Kruger, terza posizione per altri due sudafricani, il Nad Pro Team Mtb di Nico Bell e Gawie Combrinck a 11’29”. Altre coppie candidate alla vittoria alla Cape Epic hanno mostrato di essere ancora in ritardo di condizione come la Topeak Ergon dell’austriaco Alban Lakata e del ceko Kristian Hynek, quinti a 15’25” senza uno squillo nel corso della gara.
Fra le donne dominio incontrastato del Team Meerendal/CBC della svizzera Esther Suss e della svedese Jennie Stenerhag che hanno chiuso con 11’39” sulle locali dell’Omx Pro Yolande De Villiers e Mariske Strauss, terze a 29’57” Candice Lill e Vera Adrian del Dormakaba. Solo quarte le favorite della vigilia, l’altro equipaggio del Meerendal CBC formato dalla svizzera Cornelia Hug e dall’olandese Hielke Elferink a 51’59”.
IN CILE PRIMO ACUTO DELLA MARCELLINI
Dalla Marathon alla downhill, dall’Africa all’America e precisamente al Cile dove si è svolta la seconda e ultima prova dell’Ixs Downhill Cup South America, a Quillan, dove si è registrata la bella vittoria di Alia Marcellini,l’azzurra che in 4’06”801 ha dominato la competizione con la locale Renata Wiese seconda a 1’08”557. Sorpresa in campo maschile con il cileno Maurizio Acuna che in 3’15”790 ha beffato per 1”025 il colombiano Marcelo Gutierrez Villegas, vincitore della prima prova e grande favorito della vigilia. Terza posizione per l’argentino Jeronimo Paez a 3”714.
NELL’ENDURO UN MESSAGGIO DI CLEMENTZ
Cile teatro anche nell’Enduro con l’edizione 2017 dell’Andes Pacifico su cinque tappe, con al via molti dei big della specialità. A spuntarla, dando un chiaro messaggio in vista delle World Series, è stato il francese Jerome Clementz, primo in quattro tappe su cinque e alla fine primo con 50”14 sul cileno Milciades Jaque, unico a interrompere la serie vincente del transalpino nella quarta tappa. Terzo l’altro francese François Bailly-Maitre a 1’20”43. Fra le donne successo per la grande britannica Tracy Moseley, prima con 14’32”28 sulla canadese Emily Slaco e 14’37”35 sulla cilena Florencia Espineira.