L’anello XCO di Commezzadura è da molti anni protagonista nel calendario internazionale, ma l’edizione 2019 è stata forse la più dura finora. Le salite sono state allungate e sono aumentati i rock garden per far sì che la competizione cross country fosse tra le più sfidanti dell’anno.

Nella gara femminile élite, le atlete si sono ritrovate a combattere su una pista in condizioni pressoché perfette dopo le forti piogge all’inizio del weekend, con un grande grip che ha sostituito il temuto arrivo delle nubi di polvere.

Pauline Ferrand-Prevot ha attaccato fin dall’inizio, lasciando le sue rivali a inseguire con un divario che è arrivato sino a 48″ nei confronti del duo composto da Jolanda Neff e Jessy Rissveds.

A due giri dal termine la svizzera, ancora alla ricerca della sua prima vittoria stagionale in XCO, è partita all’attacco riuscendo a raggiungere la rivale francese a una tornata dal termine. Ferrand-Prevot non ci stava, forzando per rimanere davanti all’inizio dell’ultima discesa per evitare un attacco della rivale più a suo agio in queste condizioni. Arrivate insieme sul rettilineo finale, la francese riusciva ancora una volta a rimanere davanti allo sprint finale, per la sua prima vittoria da Windham 2015. Dietro la svedese Rissveds, sempre più in forma, si assicurava un superbo terzo posto finale. La prima delle nostre portacolori è stata Eva Lechner al 10 posto.

Nino Schurter ha vinto più gare in Val di Sole di chiunque altro iniziando la giornata come naturale favorito, ma l’olandese Mathieu Van der Poel aveva altre idee. Il neo campione europeo ha attaccato presto e alla fine dei primi giri era in un gruppo di tre atleti con Schurter e Mathias Flueckiger. Schurter ha lasciato tirare la coppia in attesa di dare la stoccata finale, lasciandosi sorprendere insieme al connazionale dal poderoso allungo – con un rapporto durissimo che solo lui riusciva a tirare – di Van der Poel.

Così l’olandese poteva gestire il vantaggio con tutta tranquillità, portando a casa la sua seconda vittoria in XCO dell’anno, replicando il successo nello Short Track del venerdì. Flueckiger è riuscito a guadagnare il secondo posto, davanti a uno più staccato Schurter. Gli italiani hanno ottenuto risultati di rilievo: Luca Braidot 5°, il gemello Daniele Braidot 7°, Gerhard Kerschbaumer 9° in recupero dopo un problema meccanico, Nadir Colledani 12°, Gioele Bertolini 14°.

La stagione della Coppa del Mondo MTB prosegue il prossimo fine settimana con la tappa svizzera di Lenzerheide.
Qui il replay integrale delle gare della Val di Sole
[foto: Red Bull Content Poll]