I migliori freerider del mondo convergono al Parco Nazionale di Zion, nello Utah, per la 16ª edizione della Red Bull Rampage
Fin dalla sua nascita nel 2001, la Red Bull Rampage si è sempre posta l’obiettivo di superare i limiti di ciò che è possibile fare su due ruote. Dopo oltre due decenni, nel 2022, questa premessa non è cambiata, e quest’anno lo spettacolo annuale della mountain bike è fissato per venerdì 21 ottobre a Virgin, nello Utah.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla Red Bull Rampage 2022
L’evento di quest’anno è aperto a soli 18 atleti provenienti da tutto il mondo, tutti invitati a qualificarsi o a partecipare alla gara. Ogni rider ha a disposizione due manche, utilizzando i trick che ritiene più opportuni, e viene giudicato da una giuria di colleghi: vince chi ottiene il punteggio più alto.
Il percorso è effettivamente realizzato dai rider. Gli organizzatori hanno tracciato una linea di partenza e una di arrivo e i concorrenti hanno a disposizione quattro giorni e l’uso di due badili ciascuno – ma non di utensili elettrici – per creare un percorso sorprendente e impegnativo tra i due punti.
La sede del 2022 si trova appena fuori Virgin, nel luogo in cui si trovava la zona di gara 2008-2013, che ha visto i corridori sul percorso per l’ultima volta quasi dieci anni fa. In quel luogo si sono svolti quattro eventi – 2008, 2010, 2012 e 2013 – e lì si sono svolti alcuni dei momenti più iconici della Rampage.
L’anno scorso il canadese Brandon Semenuk si è ritagliato un pezzo di storia della Rampage diventando il primo quattro volte campione e torna per tentare di conquistare il quinto titolo contro il tre volte vincitore Kurt Sorge, il doppio campione americano Kyle Strait, e il grande rivale dello slopestyle Brett Rheeder.
Il primo evento del 2001, istituito sulla scia dell’ascesa del freeride, fu vinto da un altro canadese e pioniere del freeride, Wade Simmons.
Strait detiene ancora il record di più giovane vincitore di sempre, nel 2004, a soli 17 anni. Ha partecipato anche all’evento inaugurale nel 2001 ed è diventato il primo plurivincitore della Rampage nel 2013, con lo spagnolo Andreu Lacondeguy e l’americano Cam Zink, già vincitori nel 2022.
Gli atleti che si sono classificati tra i primi 10 nell’evento dell’anno precedente sono pre-qualificati e ottengono l’invito automatico, mentre il resto della rosa è costituito da wild card, scelte da un comitato di ex concorrenti della Rampage, atleti professionisti, giudici ed esperti del settore.
La formazione completa per il 2022 è composta da Brett Rheeder (CAN), Ethan Nell (USA), Cam Zink (USA), Tom van Steenburgen (CAN), Szymon Godziek (POL), Dylan Stark (USA), William Robert (FRA), Reed Boggs (USA), Jaxson Riddle (USA), Thomas Genon (BEL), DJ Brandt (USA), Kurt Sorge (CAN), Kyle Strait (USA), Alex Volokhov (CAN), Brandon Semenuk (CAN), Andreu Lacondeguy (SPA, Carson Storch (USA) e Tyler McCaul (USA).
Potete seguire la Red Bull Rampage 2022 qui
Qui invece potete rivedere le 3 run vincenti dell’edizione 2021
[foto: Red Bull Content Pool]
