Reggio Calabria 2015, un mondiale che entrerà nella storia del windsurf italiano!
Proprio così il mondiale IFCA Slalom di Reggio Calabria Junior, Youth e Master, ha scritto una nuova pagina del windsurf, finalmente dopo tanti anni è stata creata la prima nazionale slalom giovanile. Grazie al presidente dell’ AICW, Carlo Cottafavi, il 2015 ha visto nascere uno Staff di istruttori federali dedicati ai giovani. Il cordinatore David Gabbriellini affiancato da Giuseppe Pugliese, Francesca Alvisa dalla Sardegna, Lucio Cozzupoli da Reggio Calabria, Emanuele Arciprete da Roma e Armando Bronzetti per il lago di Garda, sono riusciti nell’intento di creare un gruppo di atleti che farà parlare di se.
La regata è stata caratterizzata da un vento da nord che ha raggiunto punte massime di 20/25 nodi nell’ultima giornata, altissimo il livello nella categoria Youth, dove troviamo il sardo Mattia Onali in tredicesima posizione che ha preceduto Jacopo Renna in diciassettesima e Luca Niccolini in ventunesima posizione, da ricordare che i primi 5 sono tutti atleti che ottengono ottimi risultati nel PWA.
Grande soddisfazione nella categoria Junior dove troviamo ben quattro atleti italiani nei primi dieci, vale a dire il gardesano Nicoló Renna in settima posizione posizione, il livornese Gregorio Pugliese in ottava posizione, dalla Calabria il due volte campione del mondo nelle edizioni passate Francesco Scagliola nono e in decima posizione l’altro gardesano Daniel Slijk brava comunque tutto il resto della flotta composta da un totale di 14 italiani provenienti da tutte le parti d’italia. Altra nota positiva giunge nel settore femminile dove le due livornesi Alessia Fulceri e Lisa Tognietti hanno combattuto ad armi pari con il resto del gruppo. Nella lotta interna ha prevalso la bravissima Alessia Fulceri che ha raggiunto il terzo gradino del podio a soli due punti dalla seconda posizione che avrebbe potuto raggiungere se si fosse chiuso l’ultimo tabellone. Nella categoria Master continua la striscia positiva iniziata nel 2012 dal forte atleta romano Andrea Rosati laureandosi ancora una volta campione del mondo e vincendo la sfida con l’eterno rivale Marco Begalli giunto secondo non che primo Grand Master, anche qui brava tutta la flotta composta da 8 italiani.
Un grazie di cuore ai fratelli Scagliola per tutto quello che hanno fatto per i nostri ragazzi, a Roberto Raffa e Claudio Alessandrello per le operazioni in acqua, Stefano Pisciottu e GoPro per la fornitura delle magliette del team italia, ma il grazie più grande va a colui che da ora in avanti sarà sempre in testa alla prima boa, ciao Alberto.
