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Richie Rude e Cecile Ravanel vincono la EWS di La Thuile

di - 18/07/2016

La gara di La Thuile è stata veramente epica: grandi montagne, grandi cadute e grandi vittorie per gli inarrestabili Richie Rude e Cecile Ravanel

Richie Rude, nei boschi di La Thuile Richie Rude, nei boschi di La Thuile

Le Alpi italiane hanno fornito lo sfondo perfetto per la quarta tappa dell’Enduro World Series, con oltre 400 atleti arrivati in Val d’Aosta per correre sui trail delle imponenti montagne che fiancheggiano il Monte Bianco.
Il ritmo gara è stato fissato già al sabato, con Cecile (Commencal Vallnord Enduro Team) e Richie (Yeti Fox Shox) che hanno sbaragliato la concorrenza, vincendo tutte e tre le prove speciali della giornata. In campo maschile, il mito della discesa Sam Hill (Chain Reaction Cycles Paypal) ha dimostrato una grande consistenza anche nell’enduro, chiudendo sempre 22° in ogni PS senza però mai impensierire Rude. Ha invece lottato con Damien Oton, che a fine giornata era dietro a Hill di soli 15 secondi.

Sam Hill, un uomo un mito, chiude 2° assoluto Sam Hill, un uomo un mito, chiude 2° assoluto

Invece in campo femminile la lotta tra Cecile Ravanel e Isabeau Courdurier (Sunn) è stata feroce, anche se la seconda ha chiuso indietro di circa un minuto. Più staccata Anita Gehrig (Ibis Cycles Enduro Race), che conferma il suo ottimo stato di forma.
Tuttavia, con Cecile e Richie così veloci e determinati, la domenica è stata una replica del sabato, con gli altri concorrenti che hanno lottato per i rimanenti gradini del podio. In campo maschile, la battaglia tra Hill e Oton è stata molto intensa, con il primo che è caduto in PS4 perdendo almeno 10 secondi re slittando al 3° posto nella generale. In ogni caso, Sam non aveva intenzione di mollare, riuscendo a vincere la PS5 e guadagnando quei secondi che gli hanno permesso di chiudere la competizione con tranquillità. Così il vincitore dell’edizione 2014, il francese Oton, terminava sul gradino più basso del podio.

I magnifici scenari di La Thuile I magnifici scenari di La Thuile

Richie ha dichiarato: “È stato davvero incredibile. Non avrei mai pensato di riuscire ad avere un vantaggio di un minuto e venti sui miei avversari. È bello essere tornati a La Thuile e ricordarsi dell’edizione del 2014. Durante questo inizio di stagione ero decisamente teso ma un risultato di questo tipo al giro di boa del circuito mi dà lo stimolo giusto per l’ultima parte di stagione.”
Nelle donne la storia è molto simile. Con una prima posizione in tutte le speciali, la vittoria di Cecile non è mai stata davvero messa in dubbio. Isabeau ha messo in gara tutte le sue energie ma alla fine si è dovuta accontentare della seconda posizione con due minuti e mezzo di distacco dalla Ravanel. La canadese Andreane Lanthier Nadeau (Rocky Mountain Urge bp) ha catturato l’attenzione con la sua performance chiudendo la gara in terza posizione con un secondo posto sulle prove speciali due e cinque.

Cecile Ravanel, in formissima a La Thuile Cecile Ravanel, in formissima a La Thuile

Parlando di sua vittoria, Cecile ha detto: “È stata una bellissima gara e sono contenta. Amo questo tipo di percorsi, così ripidi e tecnici e mi sono divertita per tutto il weekend. Ora ci spostiamo negli Stati Uniti e in Canada e per me questa è la parte più bella della stagione.”
Nella categoria Under 21 maschile, Adrien Dailly (Lapierre Gravity Republic) ha fatto la gara della vita: sabato era addirittura terzo e la domenica ha dato il massimo facendo segnare tempi che l’avrebbero piazzato 7° nella generale! Sebastien Claquin (Rocky Mountain Urge BP) ha chiuso 2° mentre Vid Persak 3°, con tempi da Top 25 segno che le giovani leve dell’enduro mondiale sono quasi pronte per il palcoscenico principale…
Da sottolineare la grandissima prestazione della valdostana Martina Berta, atleta della Nazionale Italiana di Cross Country Junior e medaglia di bronzo al recente Campionato del Mondo di Nove Mesto, che alla sua prima EWS chiude con un ottimo secondo posto nella Under 21 Femminile. Ha vinto la nuova leader della serie, Raphaela Richter (Radon Factory Magura Racing), con Julie Duvert a chiudere il podio.

La-Thuile-EWS_2016-487 Il podio femminile: Ravanel 1^, Courdurier 2^, A. Gehrig 3^
Il podio maschile: Rude 1°, Hill 2°, Oton 3° Il podio maschile: Rude 1°, Hill 2°, Oton 3°

Karim Amour ha rafforzato la sua leadership serie Master dopo aver vinto ogni speciale, con Nigel Page (Chain Reactio Cycles Paypal) in seconda posizione e Vincent Haulet in terza.
Nella gara a squadre, Rocky Mountain Urge Bp ha conquistato il gradino più alto del podio, mentre Ibis Cycles Enduro Race ha chiuso al secondo e Canyon Factory Enduro Team al terzo.

Lo staff organizzatore di La Thuile EWS Lo staff organizzatore di La Thuile EWS

Ora l’Enduro World Series si sposta dall’altra parte dell’Atlantico in Colorado, precisamente ad Aspen, dove si svolgerà il round 5 Yeti Cycles Big Mountain Enduro presented by Shimano il 30/31 Luglio.

Le classifiche complete qui: www.rockinthemiddle.com/uploads/LaThuile-EWS-Result-Overall-Final.pdf

Qui invece il video con il meglio dalla gara!