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Schurter, un re anche a Monterey

di - 28/04/2017

In attesa di un weekend internazionale eccezionale con l’avvio della Coppa del Mondo downhill e ben tre prove dell’Uci Marathon Series, rivediamo quanto avvenuto nell’ultimo weekend partendo da una delle grandi classiche, la Sea Otter Classic di Monterey (Usa) che ha fatto la storia di questa disciplina e dove l’olimpionico Nino Schurter ha colto un’altra vittoria da aggiungere alla sua ormai infinita collana. Dopo aver ingoiato amaro per la sconfitta in volata nello Short Track ad opera del neozelandese Samuel Gaze, il campione svizzero si è vendicato alla stessa maniera quando contava davvero, ossia allo sprint su un altro “kiwi”, Anton Cooper mentre terzo a 21” è giunto l’americano Howard Grotts. In gara nello sparuto gruppo di europei al via c’era anche Andrea Tiberi, frenato da due forature e poco a suo agio su un percorso con lunghi tratti in piano: l’azzurro ha chiuso 13° a 3’06”. Fra le donne doppietta statunitense con Kate Courtney prima con 33” sulla campionessa continentale Erin Huck, uno dei nomi più in vista in questo avvio di stagione a dispetto dei suoi 36 anni, terza l’olimpionica svedese Jenny Rissveds a 52”.

Schurter guida il gruppo alla Sea Otter (foto organizzatori)

In Europa l’appuntamento più atteso era la tappa della Bundesliga all’Otztaler Forest Cross di Haiming in Austria, dove in assenza di Schurter è arrivata la prima vittoria stagionale del pluriolimpionico francese Julien Absalon che dopo aver lottato per metà gara con il tedesco Manuel Fumic ha preso il largo andando a vincere con 40” sullo svizzero Florian Vogel, terzo il russo Anton Sintsov a 53” davanti a Fumic a 1’02” e a un incoraggiante Gerhard Kerschbaumer, in evidente crescendo di forma, a 1’15”. Fuori gara nel corso del secondo giro Marco Aurelio Fontana a causa di un problema tecnico. Nella prova femminile vittoria della svizzera Linda Indergand con 1’51” sull’ucraina Yana Belomoyna e 2’36” sulla polacca Maja Wloszczowska, buon quinto posto per Eva Lechner a 3’07”. Le gare austriache erano molto attese per gli junior, essendo la terza prova europea dell’Uci Junior Series: in campo maschile vittoria all’elvetico Alexandre Balmer in 1h12’20” in volata sul britannico Cameron Orr, terzo a 50” il belga Timo Kielich. Si confermano ai vertici continentali i migliori azzurri con Edoardo Xillo quinto a 1’09” e Juri Zanotti settimo a 1’39”. Fra le ragazze doppietta austriaca con Laura Stigger prima in 1h10’45” su Lisa Pasteiner a 34”, terza la svizzera Nadia Grod a 38”, ottima quinta Marika Tovo a 1’24”, nelle prime 10 anche Giada Specia, ottava a 4’36” e Francesca Baroni, nona a 4’51”.

Il podio maschile di Haiming (foto organizzatori)

La Slovenia continua a portar bene ai colori azzurri: alla SloXCup di Kamnik è arrivata la doppietta dei fratelli Braidot con Luca tornato al successo dopo la frattura alla clavicola di inizio stagione con 1’31” su Daniele, entrambi dei Carabinieri Olympia, terza piazza per l’olandese Marc Bouwmeester a 3’27”. Nei primi 10 anche Moreno Pellizzon, 6°, Alessio Agostinelli, 8°, e Denis Fumarola, 9°. Gara femminile che non sfugge alla padrona di casa Tanja Zakelj, con ben 8’44” sull’ucraina Iryna Popova e 9’42” sulla serba Jovana Crnogorac, quarta Jessica Pellizzato a 10’27”. Ottava Angela Campanari, nona Giulia Gaspardino.

La premiazione dei fratelli Braidot a Kamcik (foto organizzatori)

Rapidamente il resto: in Germania l’Internationale Trophy di Velo Solingen, con al via anche la nazionale israeliana, ha visto il successo di ben Zwiehoff con 1’15” su Steffen Thum e 1’28” sull’israeliano Guy Niv, fra le donne prima la colombiana Laura Valentina Abril Restrepo, a 37” l’olandese Sophie Van Bernswordt e a 3’58” Theresia Schwenk. La seconda tappa della Czech Strabag Mtb Cup a Praga ha premiato Jaroslav Kuhlavy, che in volata ha piegato Tomas Paprstka, terzo l’altro ceko Jan Skarnitzl a 58” che allo sprint ha tolto il podio al messicano José Gerardo Ulloa Arevalo, gara femminile favorevole a Karla Stepanova con 9” sulla slovacca Janka Keseg Stevkova e 1’49” su Jitka Skarnitzlova. Sfida tutta scandinava a Copenhagen per l’apertura della Sramliga danese, primo Sebastian Carstensen Fini con 12” sul norvegese Petter Fagenhaug e 2’09” su Benjamin Wittrup Justesen. Torna al successo fra le donne la svedese Alexandra Engen, prima con 50” sulla padrona di casa Malene Degn e 3’17” sull’altra svedese Ida Jansson. Proseguono anche le British XC Series con la seconda tappa di Aldermaston, vinta dal francese Arthur Tropardy allo sprint su Phillip Pearce, terzo Jason Bouttell a 2”. Fra le donne successo polacco grazie a Marlena Drozdziok, con 2’47” su Kerry MacPhee e 2’57” su Ffion James. Terza prova per la Copa Catalana a Barcellona, podio tutto spagnolo al femminile con Magdalena Duran Garcia prima in 1h25’00”, a 1’40” Sandra Santanyes Murillo e a 2’49” Sandra Jorda Pasco. Vittoria iberica anche fra gli uomini grazie a Francesc Guerra Carretero, con 32” sull’argentino Dario Alejandro Gasco e 45” sul boliviano Ever Alejandro Gomez.