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Skyrunning, ai Campionati Mondiali oro all’Italia nella SKYULTRA

di - 08/09/2024

Mondiali Skyrunning 2024, l’Italia conquista due splendide medaglie d’oro nella SKYULTRA, grazie alle vittorie di Cristian Minoggio e del nuovo talento, Giulia Marchesoni, a Giappone e Spagna il resto del podio.

Minoggio e Marchesoni, che gara!

Il secondo giorno dei Campionati Mondiali di Skyrunning 2024 è stato quello della SKYULTRA, dove l’Italia ha conquistato sia la medaglia d’oro maschile che quella femminile. Giappone e Spagna si sono aggiudicati un argento e un bronzo ciascuno nella sede ospitante di Soria, in Spagna, sabato, 7 settembre, 2024.

Un oro che nello Skyrunning vale il doppio…

La gara di oggi, la Desafío Urbión SkyUltra, ha percorso una distanza di 70 km con una massacrante salita di 4.350m complessivi su terreno tecnico con una prestazione sbalorditiva del vincitore maschile, il piemontese Cristian Minoggio. Ha chiuso in 6h53’44”, con un vantaggio di 28 minuti sul secondo uomo, lo spagnolo Jesus Gil, e correndo all’impressionante velocità media di oltre 10 km orari.

Le parole di Christian Minoggio

Dopo il suo primo titolo di Campione del Mondo SKYULTRA 2022 in casa, in Val Formazza, Piemonte, e il titolo europeo 2023, questa volta si è trattato di un nuovo percorso in un nuovo paese, ma il risultato è stato lo stesso: un’altra medaglia d’oro.

“Quando sono partito mi sono sentito subito in palla. La temperatura era bella e fresca e c’erano parti percorribili, ma anche tecniche: dovevi stare attento a dove mettevi i piedi, usare corde fisse…e le mani. Nella discesa tecnica ho iniziato a mollare la presa visto il vantaggio e, beh, sono molto contento di portare a casa questa medaglia d’oro in Val Formazza!”

Giulia Marchesoni, giovane talento dello Skyrunning

Oro femminile sempre all’Italia anche, con una sorprendente vittoria di Giulia Marchesoni al suo primo campionato internazionale.

“Prima volta che faccio una gara di più di 50 km, prima volta in nazionale, prima volta al mondiale. E chiudere con quest’esperienza con questa vittoria è semplicemente incredibile. Sono la più sorpresa di tutti!”

100 atleti di altissimo livello

In totale, 97 runner da 28 Paesi hanno partecipato alla SKYULTRA di oggi, disegnata appositamente per i Campionati del Mondo. La gara tocca sei vette sopra i 2.000m di quota, raggiungendo il punto più alto sul Pico Urbión a 2.228m di altitudine.

Edizione da record

Questa ottava edizione dei Campionati Mondiali di Skyrunning rappresenta la più grande finora con un record di 41 paesi partecipanti da cinque continenti. In generale, sono in palio titoli mondiali e 27 medaglie individuali e per le squadre ufficiali, insieme al titolo di Combinata basato sui migliori risultati delle gare VERTICAL e SKY.

Le classifiche

Uomini

Oro – Cristian Minoggio (ITA) 6h53’44”

Argento – Jesus Gil (ESP) 7h21’29”

Bronzo – Shoma Otagiri (JPN) 7h28’01”

Donne

Oro – Giulia Marchesoni (ITA) 8h38’10”

Argento – Honoka Akiyama (JPN) 8h43’03”

Bronzo – Gemma Arenas (ITA) 8h48’54”

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”