Gli occhiali Bollé sono rinomati tra i praticanti di sport outdoor e invernali, unendo magicamente comfort e qualità della visione. La linea dedicata al ciclismo – road e off-road – merita grande attenzione, traslando l’impegno sulle performance e sulla vestibilità alle due ruote a pedali. In prova abbiamo il modello B-Rock, caratterizzato da un design attuale: lente unica dall’ampia copertura e protezione del campo visivo, con montatura completa. Con questo modello, Bollé punta a fare felici gli amanti delle mascherine che però vogliono un prodotto altrettanto protettivo ma più leggero e versatile, per la massima versatilità e comodità.
Queste le caratteristiche tecniche di Bollé B-Rock: aste regolabili per una vestibilità precisa, sicura e confortevole; terminali e nasello in TermoGrip, gomma che reagisce alla temperatura corporea modellandosi per aderire perfettamente impedendo lo scivolamento, oltre a essere ipoallergenica; montatura B-Max ampia e avvolgente, per una visione extra large, e con para sudore interno; lente unica con tecnologia fotocromatica Phantom con protezione continua da 1 a 3 (passaggio in meno di 30 secondi da un estremo all’altro).
Come vanno
Il primo contatto è positivo: gli occhiali si trovano molto vicino al viso, incrementando la protezione e aiutando a migliorare il campo visivo. Ci sono altri aspetti che ci sono piaciuti, a partire dal trattamento anti appannamento delle lenti: in questo umido autunno è una caratteristica obbligatoria durante le pedalate in mezzo alla natura, a tutto vantaggio di comfort e sicurezza.
Il secondo aspetto riguarda ovviamente le lenti fotocromatiche Phantom, che proteggono in modo efficace dalla luce intensa e al tempo stesso, con un tempo di transizione soddisfacente, diventano praticamente trasparenti per non perdere nessun ostacolo sui trail che corrono all’interno dei boschi, o comunque quando il cielo è completamente coperto. Ciliegina sulla torta, le lenti sono intercambiabili.
Punto terzo: vestibilità. Avere nasello e terminali facilmente regolabili aiuta l’adattamento a ogni testa. Un buon lavoro è svolto anche dalle astine che avvolgono con efficacia le tempie, aiutando a stabilizzarli riducendo al minimo le vibrazioni sui terreni accidentati. Questo è un aspetto che piacerà soprattutto a chi usa le mascherine, ritrovando in questi B-Rock le stesse sensazioni di stabilità assoluta (o quasi). Unico neo, l’interferenza rilevata con alcuni caschi aperti da trail/enduro particolarmente bassi sulle tempie e intorno alle orecchie.
Conclusioni
Tra protezione e copertura completa, ampiezza del campo visivo, qualità della lente fotocromatica, e fit stabile e adattabile, questi Bollé B-Rock ci hanno soddisfatto. Vanno bene nelle giornate di puro enduro così come durante pedalate più rilassate con grande varietà di ambienti e situazioni incontrate: salite e discese, trail all’aperto e nel bosco, dall’alba al tramonto. In queste condizioni, occhiali come questi sono la scelta più logica, in particolare in climi caldi e/o umidi, dove l’appannamento è dietro l’angolo. Ottima anche la protezione dal vento, merito sempre della montatura ampia a lente singola, così come la ventilazione. Poter cambiare la lente permette di sfruttare tutti i vantaggi di questo design riuscito anche in inverno, magari sfruttando una copertura medio-bassa con colore giallo, senza dimenticare la disponibilità di lenti correttive con tecnologia Bollé B-Thin Active.
Info: bolle.com/it/