Maglia e pantaloni Leatt Ride Kit MTB 1.0: design race, comfort trail e dettagli tecnici curati. Un completo versatile per Enduro, Gravity ed e-bike, sviluppato con il Pivot Factory Team
Concepito in collaborazione con il Pivot Factory Racing Team, il Ride Kit MTB 1.0 di Leatt è pensato per chi cerca un set maglia/pantalone dall’eccellente rapporto qualità-prezzo, senza compromessi in fatto di funzionalità. Non è solo “entry level”: è un completo sorprendentemente performante, nato per affrontare i trail con uno stile pulito e una vestibilità studiata al dettaglio.
Fit da gara, comfort da lunga escursione
Il design nasce dall’esperienza nel Downhill racing, ma trova perfetto equilibrio anche nell’Enduro, nel Trail Riding e persino per l’uso e-bike.
- Maglia con maniche aderenti e busto più rilassato: sensazione di leggerezza e libertà di movimento
- Pantaloni con cosce elastiche e ginocchia spaziose per le protezioni, mentre la parte inferiore è più aderente e aerodinamica
La vestibilità è pensata per adattarsi al movimento attivo in sella, con materiali resistenti ma traspiranti, e con certificazione eco-sostenibile bluesign® Approved.
Dettagli tecnici che contano
- Tessuti polimerici/Elastan: trame robuste ma elastiche dove serve
- Ginocchia e retro gamba ventilati: pannelli traforati per mantenere fresco il rider
- Girovita con inserti in silicone + fibbia “Moto-style” per una regolazione precisa
- Tasche smart: una con zip sulla coscia, una posteriore con chiusura in velcro
- Goggle wiper: inserto pulisci-occhiali sull’orlo interno della maglia
- Taglie bilanciate: pantaloni a vestibilità regolare, maglia leggermente più ampia
– Leggi anche: Leatt introduce la componentistica CeraMAG in magnesio
On The Trail
Noi abbiamo provato il completo Ride Kit MTB 1.0 di Leatt nella combinazione di taglie L per la maglia e 32 per i pantaloni, e in colorazione Rust. Per le misure si parte da XS/28 e si arriva a 3XL/40 (sette in totale), mentre le combinazioni cromatiche includono anche Black, Teal e Titanium.
La vestibilità è comoda, con il biker che deve sceglie bene le taglie per ottenere il risultato migliore. In ogni caso la vestibilità è relativemente aderente, seguendo l’ultimo trend nel mondo Gravity che cerca le prestazioni anche attraverso l’aerodinamicità, senza tralasciare il comfort in questo caso.
I dettagli non mancano, soprattutto per i pantaloni. Dove troviamo una sola tasca laterale chiusa da zip, utile per riporre tubolare in microfibra o guanti quando non utilizzati, e un taschino posteriore chiuso da velcro, perfetto per il giornaliero degli impianti di risalita.
Ottimo il fit in generale, con le cosce giustamente elasticizzate e con un comodo inserto traforato, mentre dal ginocchio in giù è più aderente. Le ginocchiere, anche quelle più protettive e voluminose, stanno comodamente al di sotto dei pantaloni del Ride Kit MTB 1.0 di Leatt.
Anche per la maglia, la vestibilità è studiata a misura di biker appassionato di Gravity ed Enduro: busto leggermernte più comodo per poter indossare paraschiena o pettorina, e maniche con taglio più asciutto, con una leggera elasticità che rende il tutto molto più piacevole da indossare.
Nel complesso, i materiali offrono il giusto mix tra leggerezza, traspirabilità e robustezza, resistendo agli usi e abusi del mountain biking a vocazione discesistica e comunque improntato al divertimento. Anche dopo numerosi lavaggi, il completo è ancora in forma e pronto ad affrontare nuove sfide.
Conclusioni
Nel test sul campo, il kit si è distinto per la comodità immediata, la capacità di adattarsi a più stili di riding, e il look minimalista ma funzionale. Le maniche dal taglio slim offrono una vestibilità “race” senza essere costrittive, mentre i pantaloni calzano precisi grazie alla chiusura affidabile e alla struttura differenziata tra coscia e polpaccio.
Un set pensato non solo per iniziare, ma per restare. Ride Kit 1.0: il tuo nuovo completo “go-to” per ogni discesa.
Cosa ci piace
- Rapporto qualità/prezzo da primato
- Ottimo bilanciamento tra robustezza e leggerezza
- Fit perfetto per l’Enduro e le avventure in e-bike
Cosa migliorare
- A cercare il pelo nell’uovo, manca una seconda tasca laterale nei pantaloni
[foto action: Andrea Cogotti]
