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Tricolori ciclocross, uno spettacolo unico

di - 10/01/2017

Ultima giornata di gare ai Campionati Italiani di Silvelle dedicata alle prove assolute e lo spettacolo è stato massimo, a dimostrazione del più che buono stato di salute del ciclocross italiano che si presenta ai prossimi appuntamenti internazionali con ambizioni rinnovate, quasi sconosciute fino a pochissimi anni fa. La gara elite è stata appassionante fino all’ultimo metro grazie soprattutto ai biker, basti pensare che fra i primi 10 il meno avvezzo alle ruote grasse può essere considerato  il grande Enrico Franzoi che pure di Granfondo ne ha vinte…

La maglia tricolore è rimasta sulle spalle di Gioele Bertolini al termine di una durissima battaglia. Inizialmente sono stati i fratelli Braidot, specialmente Luca a rendere la gara dura, poi si è formato un quintetto con i due friulani, Bertolini, lo scatenato Marco Aurelio Fontana e la rivelazione Stefano Capponi, biker di punta del team romano Pro Bike. Al suono della campana dell’ultimo giro i cinque erano ancora insieme, Fontana ha provato a dare più strattoni ma Bertolini è rimasto sempre alle sue calcagna, finché una leggera scivolata del Prorider ha permesso al valtellinese di guadagnare una manciata di metri utile ad affrontare per primo la scalinata finale e l’ultima curva, a quel punto la vittoria era assegnata. Fontana ha chiuso a 5”, Luca Braidot a 6”, Daniele a 7” e Capponi a 9”.

Gioele Bertolini al traguardo (foto organizzatori)

Meno incertezza fra le donne dove Eva Lechner ha imposto ancora una volta la sua legge, andando via a metà gara a velocità doppia rispetto all’altra grande favorita, Alice Maria Arzuffi giunta al traguardo a 39”. Terzo posto per l’elbana Alessia Bulleri. Ben più lottata la gara Under 23 dove la campionessa europea Chiara Teocchi è stata messa a dura prova da Silvia Persico, alla fine battuta solo in volata. Terza la brianzola Rebecca Gariboldi. Fra le junior prima Francesca Baroni con 35” su Nicole Fede e 104” sulla sfortunata Sara Casasola, favorita della vigilia.

Nelle altre categorie maschili monologo di Filippo Fontana fra gli junior, pur essendo al primo anno ha dimostrato di non avere rivali e poter recitare un ruolo importante anche ai Mondiali. Con lui sul podio il valtellinese Bruno Marchetti e il veneto Nicola Taffarel. Fra gli Under 23 vince un altro primo anno, Jakob Dorigoni finito davanti al trentino Daniel Smarzaro e al friulano Nadir Colledani.