TROFEO NASEGO, il keniano Patrick Kipngeno del team Run2gether fissa il nuovo record, polverizzando il tempo di Petro Mamu, in 1:30:46.
Si ringraziano i fotografi Giacomo Meneghello e Marco Gulberti
Vittoria per Patrick Kipngeno e Andrea Mayr
Dominio africano al maschile, Kipngeno sotto il miglior tempo di sempre,
al terzo posto Petro Mamu, precedente detentore del record assoluto.
Dopo la vittoria nel Vertical l’austriaca Andrea Mayr bissa il successo vincendo il suo primo Trofeo Nasego, seconda Joyce Muthoni Njeru e terza l’americana Lauren Gregory.

Migliori italiani Henri Aymonod e Camilla Magliano
Un Trofeo Nasego di altissimo livello grazie alla presenza di tanti campioni.

Presente tutto il mondo nella top ten generale, con 10 Paesi rappresentati, ma è la prestazione aliena di Patrick Kipngeno del team Run2gether ad impressionare.
Dopo il record sul Vertical polverizzato nella gara di ieri, il keniano si ripete abbattendo il record stabilito lo scorso anno da Petro Mamu e abbassandolo di quasi 2 minuti fissando il tempo da battere a 1h 30 minuti e 46 secondi. Sotto il record precedente anche l’altro keniano del team Philemon Omobogo Kiriago, al terzo posto chiude il podio l’eritreo Petro Mamu (Team Scarpa Denden Club) con poco meno di 5 minuti di ritardo.
Bellissima gara di Andrea Mayr
Tra le donne una bellissima di gara di Andrea Mayr (SVS Schwechat) che vince il suo primo Trofeo Nasego dopo aver dominato nel Vertical di ieri, davanti alla pantera keniana Joyce Muthoni Njeru (Run2gether) e all’americana Lauren Gregory (University of Arkansas) alla sua prima esperienza alla Nasego.
Andrea Mayr, una gara in attesa, ma poi…
Partenza tranquilla per Andrea Mayr, che rimane in attesa dietro ad una scatenata Madalina Florea e alla solita Joyce Muthoni Njeru.
La keniana prova a staccare sulla rumena, visibilmente affaticata, ma è la Mayr a controllare bene e spingere all’inizio della salita fino a prendere la testa della gara con oltre due minuti di vantaggio sulla Njeru al passaggio del Rifugio Nasego. Dietro perde qualcosa la Florea, ripresa dall’americana Lauren Gregory negli ultimi 3 km dall’arrivo. Andrea Mayr conquista così il suo primo Trofeo Nasego con il tempo di 1h 47’ 32’’. Chiudono il podio Joyce Muthoni Njeru (1h 50’ 14’’) e Lauren Gregory (1h 51’ 25’’).
Ottima Camilla Magliano
Prima delle italiane Camilla Magliano, sesta all’arrivo, che si conferma la migliore azzurra nel ranking mondiale.
Tra i maschi partenza a razzo!
Gara maschile che parte subito fortissimo con l’attesissimo spagnolo Blanes, Kipngeno e Mamu a guidare nella prima frazione, davanti a Kiriago.
Dietro c’è battaglia tra il francese Klein, gli italiani Merli e Aymonod e l’americano Curts. Blanes e Klein non si nascondono e provano ad animare la gara lanciandosi a caccia dei keniani, ma gli africani fanno subito il vuoto con Kiriago che supera Mamu e si lancia all’inseguimento del connazionale, compagno di squadra della Run2gether.
Aymonod ci prova
Dietro è Henri Aymonod a rosicchiare qualcosa, mentre al passaggio al Rifugio Nasego lo spagnolo ha già tirato i remi in barca perdendo posizioni.
Si fa strada invece un ottimo Timotej Beçan, che ha controllato perfettamente la gara mantenendo un ritmo costante. In testa il tempo è incredibile, i keniani danno vita ad una prestazione extraterrestre con Kipngeno che all’arrivo ferma il cronometro sul 1:30:46, un record che abbassa di quasi 2 minuti il precedente, già incredibile, di Petro Mamu stabilito lo scorso anno. Ed è sotto il record anche Kiriago, che taglia il traguardo in seconda posizione (1h 31’ 41’’) mentre aumenta il distacco di Mamu che chiude al terzo posto (1h 35’ 36’’). Quarto all’arrivo un ottimo Beçan mentre al quinto posto chiude Henri Aymonod, primi tra gli europei.