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Un toro protagonista al Crocodile Trophy

di - 21/10/2014

Il Crocodile Trophy va avanti in condizioni estreme e vicende al limite del grottesco come quella accaduta oggi durante la quarta tappa, di 72 km, dove prima di arrivare al ristoro il gruppetto dei battistrada, in quel momento composto da cinque atleti, si è imbattuto in una mandria di mucche comprendente anche un grosso toro nero, che li ha iniziati a inseguire. Mentre quattro del gruppetto hanno scelto di abbandonare il percorso tuffandosi in acqua, il canadese Cory Wallace ha continuato sul percorso tirando a tutta per sfuggire al toro. Risultato finale: netta vittoria in solitudine per il corridore americano, che all’arrivo ha confidato di non aver mai avuto così paura in tre anni di partecipazione al raid australiano, in una giornata nella quale molti biker dicono di aver incrociato anche diversi serpenti.
Ad Atherton Wallace ha chiuso con 2’39” sull’olandese Ramses Bekkenk e 2’40” sull’australiano trapiantato in Norvegia Greg Saw. In classifica comanda ancora quest’ultimo con 11’02” su Bekkenk e 11’34” su Wallace, quarto lo spagnolo Milton Ramos a 13’53” e il vincitore del raid uscirà da questa quaterna, visti i distacchi inflitti. Primo italiano è Max Lelli, 30° a 2h39’37”, prima donna l’australiana Imogen Smith.