Design sobrio, materiali riciclati e tecnologie avanzate: Urge Treps è il casco open-face per il trail riding moderno. Scopri comfort, sicurezza e spirito eco-friendly in un unico prodotto
Nel 2025 Urge inaugura una nuova era. Il Treps, casco open-face pensato per il trail riding, unisce comfort, protezione e uno stile più sobrio ma sempre fedele ai valori del marchio francese. Dalle tecnologie anti-impatto ERT alla visiera Pop-Off, senza dimenticare i materiali riciclati e il design ventilato: il Treps punta in alto, senza dimenticare la terra da cui nasce.
Come leggerete nella recensione che segue, il Treps è una perfetta dimostrazione del più recente corso di Urge Bike Products: un piccolo casco da mountain bike con tutte le caratteristiche di un grande dispositivo di protezione per la testa.
Al pari del fratello maggiore Rascas dal design a 3/4, l’open-face Treps ha permesso al nuovo team di progettazione di riaffermare l’eredità Urge e di creare un futuro dinamico. Vincoli tecnici come il controllo del flusso d’aria, un sistema di visiera innovativo, la protezione e il comfort sono stati al centro delle attenzioni, per rispondere a ogni esigenza e offrire un casco di riferimento per il settore Trail Riding.

Come è fatto
Urge Treps incorpora tutti i progressi eco-responsabili derivanti da anni di innovazione. Tra questi, materiali organici come la fibra di bambù e prodotti riciclati come EPS, PET, PA e ABS. Questo casco top di gamma presenta tutte le tecnologie funzionali attese in questa fascia, oltre a un sistema Pop-Off che permette di staccare la visiera in caso di caduta. Come il Rascas, con cui condivide le sezioni superiori dello stampo, il Treps, con la sua scelta di colori originali e variegati, è il casco aperto più fedele ai valori di Urge.

Sempre dal punto di vista tecnico, c’è anche un sistema ERT con una parte interna in polimero che può muoversi in più direzioni. In caso di urto, questo riduce ulteriormente l’effetto delle accelerazioni angolari sul cervello, promettendo più comfort rispetto ai sistemi concorrenti. Questo nuovo modello Urge 2025 è dotato anche di un sistema della personalizzazione della calzata micrometrico, anche regolabile in altezza, e di una chiusura sottogola di tipo FidLock.
Le 10 aperture promettono una buona ventilazione, mentre la visiera regolabile in due posizioni in altezza per lasciare spazio alla maschera durante la salita pedalata o, eventualmente, per fissare una action cam.

Il Treps viene inoltre fornito con un set di imbottiture di ricambio in un imballaggio riciclabile al 100%, con un servizio di sostituzione a disposizione dei consumatori.
Urge Treps è disponibile in due taglie – S/M 54-58 cm e L/XL 58-61 cm – e cinque combinazioni cromatiche: nero (Prime Omen), rosso (Vivid Pulse, in test), kaki/nero (Verdant Spirit), sabbia (Sander) e bianco/giallo (Bloom Beam).
Il peso dichiarato è di 383 g in misura S/M, con un prezzo al pubblico di 159 euro.
– Leggi anche: Urge Treps, protezione e attenzione per l’ambiente

On The Trail
Il peso del casco è ragionevole (383 g), il che rende davvero facile dimenticarsi della sua presenza. Il comfort è il principale punto di forza di Treps e il nuovo sistema ERT (che riduce l’accelerazione angolare sul cervello in caso di impatto) svolge un ruolo fondamentale per la sicurezza e la confidenza sui sentieri. Questo approccio, che si differenzia dalla concorrenza, dovrebbe risultare più comodo grazie alle ampie fasce in polimero. Nell’utilizzo, posso confermare che ciò è davvero evidente. La superficie dei punti di appoggio è molto più ampia e questo fa chiaramente la differenza.


Ho inoltre constatato che il design riuscito della calotta ha reso molto più facile indossare la maschera. D’altra parte, lo spazio tra casco e tempie è un po’ limitato per le stanghette di alcuni occhiali. Per il resto, in caso di caduta violenta, l’idea di una visiera che si stacca dal casco non è affatto male, anzi!
Per quanto riguarda le prese d’aria, la canalizzazione interna è stata progettata per mantenere il rider fresco in ogni condizione. Le tre grandi aperture principali sono le responsabili della circolazione di un grande volume d’aria intorno alla testa, per un grande piacere del ciclista.
Unico appunto: la rotella del sistema di regolazione sulla nuca è delicata, tendendo a saltare fuori dalla sua sede quando si aziona. Basta reinserirla applicando una leggera rotazione per riportarla saldamente in posizione.

Conclusioni
Nel complesso, questo Urge Treps appare come uno dei migliori caschi aperti di fascia media immessi di recente sul mercato. Pur essendo dotato di tutte le innovazioni tecniche finalizzate alla sicurezza, sa farsi dimenticare rimanendo perfettamente posizionato sul cranio una volta regolato come richiesto, per un equilibrio perfetto tra protezione e comfort.
Un casco che sorprende in modo piacevole, anche per il design sobrio con colori originali, senza dimenticare la vera ciliegina sulla torta: il grande impegno per l’eco-responsabilità, da sempre al centro delle attenzioni di Urge.
Cosa ci piace
- Look piacevole
- Attenzione all’ambiente
- Mix tra protezione e comfort
- Rapporto qualità/prezzo
Cosa migliorare
- Solo due taglie disponibili
- Passaggio stretto per le stanghette degli occhiali
- Pomello di regolazione poco stabile