Celebriamo l’estate con la gioia che abbiamo negli occhi e nel cuore dopo aver cavalcato gli splendidi sentieri della Valle d’Aosta, una regione spettacolare incastonata tra i più noti quattromila delle Alpi, dove Italia, Francia e Svizzera si toccano. Con la sua vasta rete di rifugi immersi nella natura selvaggia d’alta quota, un facile accesso ai trail alpini e alle tracce lavorate dei bike park grazie agli impianti di risalita direttamente dal centro della città – compreso il capoluogo Aosta – è realmente possibile girare in questa regione per settimane, sperimentando ogni giorno un nuovo itinerario o una nuova rete di trail.
Non stiamo scherzando, già conoscevamo la Valle d’Aosta per le nostre frequentazioni passate, tra pedalate ludiche ed eventi agonistici di ogni tipo e livello – dagli Italiani XC e DH di Pila alla Maxi Avalanche di Cervinia passando per le Enduro World Series di La Thuile – ma l’ultima due giorni, di cui avete già letto sul numero di Luglio 2019, ha alzato ulteriormente l’asticella ma soprattutto ampliato il range di quanto è possibile in sella alla propria MTB. Non conta che sia una scattante e leggera arma da cross country, un’arma da discesa, o un versatile e comunque capace mezzo da enduro, perché qui – e lo ribadiamo, non stiamo esagerando – tutto è possibile, per tutti, dai principianti ai più esperti senza dimenticare gli amanti dell’avventura dura e pura.
Ciliegina sulla torta? La possibilità di vivere una regione ricca di storia, tradizioni e cultura, compresa quella enogastronomica, ricchissima nell’angolo nordoccidentale della nostra amata penisola: vini (rossi e bianchi), fontina valdostana, il superlativo lardo d’Arnad, ecc… in qualsiasi ordine di preferenza.
I nostri consigli
Ci sono varie opportunità per conoscere e apprezzare la Valle d’Aosta, in ogni suo aspetto e interpretazione a ruote artigliate. Ecco la nostra guida essenziale per programmare una visita – dal weekend alla settimana – da fine estate sino all’autunno inoltrato, un periodo in cui prati e boschi si colorano di tinte calde e il clima è ancora mite, perfetto per giornate di riding senza fine.
- Cervinia Valtournenche: è l’inconfondibile profilo del Cervino a rendere unici i percorsi di mountain bike, da quelli pensati per le famiglie ai trail più sfidanti del bike park di Cervinia, rinomato anche e soprattutto per la DH Marathon Maxi Avalanche.
- Cogne Bike: il bellissimo borgo permette un facile accesso ai 45 km di strade bianche e di sentieri che si snodano alle falde del Gran Paradiso, scenario ideale anche per l’emozionante gara GranParadisoBike.
- La Thuile Bike: qui i biker trovano percorsi di enduro ripidi e tecnici, teatro da anni di competizioni di livello nazionale e internazionale – Superenduro ed Enduro World Series – oltre al Campionato Italiano Enduro 2019, ma anche 220 km di percorsi cross country tra Italia e Francia… uno spot a 360°, tutto da scoprire e amare
- Monte Rosa Bike: alle pendici del gruppo montuoso del Monte Rosa sono tanti percorsi naturali da scoprire in mountain bike, tra le confinanti valli di Ayas e Gressoney.
- Pila Bike: un DNA prettamente gravity – 4 piste e 3 varianti permanenti con difficoltà differente, compresa la mitica DH World Cup – che nel corso degli anni è mutato arrivando a proporre entusiasmanti percorsi escursionistici e un anello cross country teatro di competizioni nazionali e internazionali, tra cui i Campionati Europei Giovanili MTB 2019
Per organizzare le vostre vacanze e avventure in Valle d’Aosta: www.lovevda.it/it/sport/bicicletta-e-mountain-bike/percorsi-in-mountain-bike, www.aostavalleyfreeride.com/
[foto: Cristiano Guarco, archivio Regione Autonoma Valle d’Aosta, La Thuile MTB]