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Van Der Poel, splendido esordio a Gieten

di - 10/10/2014

Mathieu Van der Poel (BKCP-Powerplus) è un fenomeno, non c’è dubbio! Il diciannovenne atleta olandese aveva già vinto tutto nel ciclocross (titoli nazionali, mondiali e coppa del mondo) nei due anni di appartenenza alla categoria Juniores (anche il mondiale su strada l’anno scorso a Firenze) e si era ripetuto alla grande al primo anno tra gli Under 23 la scorsa stagione.

Nella prima prova del Trofeo Superprestige a Gieten, in Olanda, sullo stesso circuito dove suo padre Adrie colse la medaglia d’argento nel mondiale del 1991 (battuto in volata dal ceco Radomir Simunek) e s’impose nel 1996 (terzo Daniele Pontoni) si è messo alle spalle con una prestazione spavalda il “gotha” della specialità, dal suo connazionale Lars Van der Haar, detentore della Coppa del mondo, al campione nazionale belga e vice campione del mondo Sven Nys.

Malgrado una caduta a metà gara insieme al belga Tom Meeusen, con relativo groviglio di bici da districare, il giovane Mathieu, nipote per parte di madre del popolare campione francese Raymond Poulidor, ha recuperato decine di posizioni fino a riprendere ed anticipare, nel corso dell’ultimo giro, l’esausto Van der Haar ( a 2”) saltato proprio in vista dell’arrivo su un dosso, risultato il suo trionfale trampolino di lancio.

Al terzo posto (a 37”) il detentore del trofeo, Sven Nys, partito molto male ma capace, come al solito di recuperare le posizioni di testa mentre la grande giornata della famiglia Van der Poel registrava anche il quarto posto di David, fratello maggiore di Mathieu, giunto con un ritardo di 44”. Completava la top five l’inossidabile Klaas Vantornout a 45”.

Nella gara Elite donne la campionessa belga Sanne Cant precedeva in volata la sua connazionale Ellen Van Loy. A seguire le olandesi Sophie de Boer (a 12”) e Sanne Van Paassen (a 1’24”, quinta la statunitense Elle Anderson (a 1’32”).

Podio tutto belga nella gara degli Under 23 con l’iridato della categoria, il belga Wout Van Aert, che anticipava all’arrivo i suoi connazionali Laurens Sweeck (a 16”) e Diether Sweeck (a 32”).

Tra gli Juniores podio ben assortito con il belga Eli Iserbyt che aveva la meglio sull’olandese Max Gulickx e sullo svizzero Johan Jacobs (a 53”).

La seconda prova del Superprestige è prevista domenica 2 novembre a Zonhoven, in Belgio, ed in quel contesto il giovane Van der Poel, facile prevederlo, sarà al centro dell’attenzione del pubblico e dei suoi avversari. Con suo fratello David e con Lars Van der Haar può costituire un argine al gruppo dei campioni belgi, capitanati dal fuoriclasse Nys. Un motivo di interesse in più per rinnovare la passione e l’entusiasmo delle decine di migliaia di spettatori paganti che ogni domenica affollano i circuiti delle gare del ciclocross, specie in Belgio, crocevia di questa spettacolare disciplina del ciclismo.

Ufficio stampa Fci