Delizioso angolo di Costa Azzurra nel comprensorio dei paesi dell’Alto Nizzardo, alle porte del Parco Nazionale del Mercantour, noto sin dall’ottocento per la sua bellezza e la qualità delle sue acque, Vésubie Valdeblore è una meta privilegiata sia per gli amanti dell’asfalto sia per chi predilige l’off-road.
Il Col de Turini, la sfida sulle strade del Tour
Conosciuta per essere una delle più belle 10 strade del mondo, quella che porta al mitico Col de Turini (1.604 m), nell’entroterra di Nizza, con le sue numerose curve è celebre nel mondo intero per il Rallye Monte- Carlo, la competizione automobilistica che ogni anno si tiene con partenza da Montecarlo.
La salita per giungere in cima è caratterizzata da numerosi tornanti e offre splendide viste panoramiche sul Mar Mediterraneo. I ciclisti possono scegliere tra più versanti, ma in ogni caso si troveranno a cimentarsi con una grande sfida, dato che bisogna comunque coprire un dislivello tra i 1.104 m e i 1.544 m e misurarsi con pendenze che arrivano al 10,5% per tratti di oltre 600 metri. Attenzione, con la sola eccezione del versante Ovest, le altre varianti sono anche molto lunghe: tra i 25 e i 35 km!
Variante 1
Partendo da Sospel, il primo itinerario inizia con il passo Saint-Jean e prosegue con il passo Braus e i suoi ripidi pendii. Dopo aver valicato il Col de l’Ablé, un susseguirsi di tornanti porta a Peïra Cava e al Col de Turini. Una volta arrivati in vetta, inizia una interminabile discesa che riporta a Sospel. Lungo la strada, poco dopo Moulinet, è d’obbligo una sosta a Notre-Dame-de-la-Menour.
Variante 2
Il secondo itinerario prende il via nell’affascinante villaggio di La Bollène-Vésubie. Si percorre costantemente una strada tortuosa fino al Col de Turini. Da lì, una lunga discesa in falsopiano porta a Peïra Cava, quindi sempre in discesa si transita da passo di Saint-Roch fino a Lantosque. Il ritorno al punto di partenza avviene attraverso la valle della Vésubie, affrontando un’ultima salita di circa 3 chilometri.
Variante 3
Chi, una volta giunto in vetta al Col de Turini, ha ancora energie, puoi rilanciare la sfida con l’affascinante tour Authion e raggiungere i 2.000 m (2.024 m)!
Si tratta di completare un circuito totale di 20 km andata e ritorno con un anello di 9 km. La prima rampa presenta pendenze sostenute, intorno al 7/8%. Dopo 1,9 km, si raggiunge la piccola stazione della Baisse du Camp d’Argent (1.737 m) e, dopo 3,8 km, la Baisse de Tueis (1.889 m).
Da lì inizia il vero e proprio giro dell’Authion. La strada, fino a questo punto in buone condizioni, si presenta deteriorata sul circuito ad anello, diventa stretta e a senso unico. Il profilo altimetrico scende (per 3,9 km), fino a raggiungere le rovine di un vecchio accampamento in un luogo chiamato Vacherie de Cabanes Vieilles (1.777 m) dove si trova un carro armato Stuart M5.
Si sale quindi ai piedi dell’Authion (2.024 m il punto più alto della strada) con uno sforzo notevole: 2,8 km presentano infatti erte all’8,5/9,5%! La Redoute des Trois Communes (2.080 m), il punto più alto dell’Authion, è accessibile solo tramite sentiero. La strada scende poi (per 2,5 km) alla Baisse de Tueis, dove si può proseguire fino al Col de Turini.
Un’applicazione gratuita (in francese, italiano e inglese) descrive l’eredità guerriera presente sul percorso (dai tempi dei romani alla linea Maginot): mhikes.com
Per informazioni sul noleggio bici: VAE (Cube), tel. +33(0) 493.541.545.
La mitica tappa del Tour de France (2020)
Un anello di 177 km intorno a Nizza porterà i ciclisti attraverso le gole del Mescla (valle del Tinée) prima di attaccare i passi Colmiane, Turini ed Eze, per un dislivello complessivo di 3.570 metri.
La Colmiane, per gli amanti della discesa
Situata nel comune di Valdeblore, la stazione turistica di La Colmiane si trova a soli 10 minuti di macchina da Saint-Martin-Vésubie e rappresenta un vero e proprio terreno di gioco a cielo aperto. Pioniere della mountain bike nelle località del dipartimento delle Alpi Marittime. in particolare grazie al supporto di Nicolas Vouilloz, La Colmiane ha completamente ridisegnato la sua offerta per soddisfare soprattutto i biker principianti e le famiglie.
Il programma di sviluppo, in collaborazione con l’agenzia Bike Solutions, prevede la realizzazione di percorsi accessibili al maggior numero di utenti e di altissima qualità. Piste uniche di nuova generazione, disegnate nel dipartimento e nelle Alpi meridionali: due sono dedicate agli appassionati della discesa, sono servite dalla seggiovia e sono indicate ai biker alle prime armi (verde) e a quelli più esperti (blu); ognuna ha caratteristiche proprie e permette di progredire nella tecnica di guida.
Pista verde
Lunghezza 4,5 km, dislivello negativo 300 m. Con una pendenza dolce e un andamento ondulato, è progettata per facilitare la discesa in qualsiasi condizione atmosferica. Le dimensioni user-friendly ed educative sono al centro di questa proposta. Sono allestite anche aree di sosta per fermarsi a guardare il panorama.
Pista blu
Lunghezza 3 km, dislivello negativo 300 m. Vecchia pista verde riqualificata con una partenza ridisegnata, più accessibile, con aggiunte di movimenti di terra e piccoli salti che la rendono divertente e sorprendente.
Per info: puremontagne.fr, tel. +33(0) 4 93 02 83 54
A Boréon, sulle tracce della storia
Boréon, a 8 km da Saint-Martin-Vésubie, con il suo lago a 1.500 m di quota, è immersa nel Parco Nazionale del Mercantour e presenta una grande varietà di percorsi.
Uno tra i più interessanti è quello Boréon-Mollières: andata e ritorno su un trail che permette di visitare il borgo segreto di Mollières: questa lunghissima escursione nel cuore del Parco Nazionale del Mercantour è vietata ai veicoli a motore, la mountain bike diventa perciò il mezzo di trasporto migliore per raggiungerla.
Già inclusa nella Contea di Nizza, Mollières fu annessa all’Italia nel 1860 per ridiventare francese dopo la seconda guerra mondiale (1947); nel 19° secolo, 600 abitanti vivevano in autarchia in questa valle alla fine del mondo. Oggi il borgo è abitato unicamente d’estate e solo pochi armenti di mucche e pecore ricordano l’intensa attività agricola che vi si svolgeva in passato.
Per i meno allenati si consiglia di salire solo il Col de Salèse (2.031 m).
Noleggio VAE (Cube) a Boréon, con guida.
Per info: puremontagne.fr, tel. +33(0)4 93 02 21 11 52
[foto: Vésubie Valdeblore]
