Una nuova avventura per il biker e atleta francese Xavier Marovelli, che corre per Haibike. Dopo una vita in gara ha deciso di mettere da parte la carriera da atleta e affrontare un nuovo aspetto della mountain bike. Lasciamo ora parlare Xavier…
Uso una eBike ormai da parecchi anni, ma ora voglio esplorare nuovi ambienti lontano da casa. Voglio incontrare persone, biker o meno, per conoscere nuove culture. Voglio imparare e scoprire cose nuove sul nostro mondo. Ecco perché ho creato questo progetto con i miei sponsor. In questo nuovo capitolo della mia carriera, porto con me Bastian Huber, fotografo e videomaker, ma anche viaggiatore e amico.
Lo scorso febbraio, prima del Lockdown, abbiamo deciso di andare in Corsica, nel mezzo del Mediterraneo, la patria di Bastian. Chi meglio di lui e dei suoi amici per farmi scoprire i lati segreti di questa grande isola?
Già sul traghetto ho scoperto il programma dei giorni successivi, che saranno epici! La prima notte di questo viaggio è stata sul traghetto. Ci siamo svegliati a Bastia, nel nord della Corsica.
Giorno 1: Il festival delle rocce
Incontriamo Nicolas, amico che vive a Bastia, biker locale e probabilmente uno dei più talentuosi dell’isola, che conosce ogni sentiero. È questa l’ospitalità corsa?
Il primo spot è semplicemente… WOW! Il terreno è un vero festival delle rocce! Il fondo è secco, a causa del vento forte decidiamo di non salire in cima e di esplorare invece la città di Bastia. Prendiamo la strada per Moltifao, il paese di Bastian. Prima di arrivare a casa sua, ci dirigiamo verso un bosco a piedi della più alta cima corsa, il Monte Cinto. Non sapevo dove guardare perché il paesaggio era veramente incredibile!
Giorno 2: La Magagne
Il giorno successivo pedaliamo vicino a Corte, al centro dell’isola, insieme a Nicolas e incontriamo anche Marcel, detto “l’idolo”. Un tipo molto divertente come “la magagne” in lingua corsa. Marcel è il trail builder di questo spot e ogni sentiero offre una splendida vista sulle montagne.
Alla fine di questa giornata andiamo a Ile Rousse, per ammirare il tramonto.
Giorno 3: Pedalando verso Sud
Il giorno successivo cambiamo un po’ i nostri piani e decidiamo di andare a sud, vicino ad Ajaccio. Percorriamo il sentiero in cima alla città che ci ha offerto una vista spettacolare sul golf. Finiamo la giornata con una sessione al tramonto davanti alle Isole Sanguinarie.
Ogni giorno è magico, non potevo aspettarmi paesaggi come questi e sono molto entusiasta per il resto della nostra avventura.
Giorno 4: Missione speciale
Bastian e Nicolas decidono di farmi un regalo per mostrarmi un paesaggio unico. Per questa missione improvvisata, Marcel e Julien si uniscono al gruppo. Facciamo colazione tutti insieme la mattina presto a Corte, compriamo del pane buono, del formaggio e del figatellu (la salciccia locale). Perché la Corsica è anche sinonimo di buona cucina!
“Senza un buon pranzo non possiamo goderci una bella giornata!” – Marcel
Andiamo, e quando saliamo, abbiamo una vista su tutte le cime della Corsica: il Monte Cinto, Paglia Orba…
Il nostro obiettivo non è così lontano, ma è ora di pranzo.
Dopo pochi minuti, eccoci qui, lontano vedo l’Arco tra gli alberi. Wow, la vista è bellissima, questo posto è veramente spettacolare!
Il sentiero per tornare a Corte è breve, ripido e tecnico. A volte abbiamo bisogno di spingere la nostra bici, ma qui ho trovato il mio obiettivo principale per una eBike! Portare il proprio limite sempre più in là.
Giorno 5: Sentieri locali
Per l’ultimo giorno abbiamo pedalato con Nicolas e alcuni biker locali sui loro sentieri. Sono le ultime foto, la fine della nostra avventura.
Le ultime birre, con tutti, godute sino all’ultimo minuto… i ringraziamenti si sprecano per Nicolas e tutti gli altri ragazzi.
Qui ho scoperto la cultura, il senso di condivisione, l’amore per l’isola, e l’amicizia. Ora posso dire perché la Corsica è l’isola della bellezza avendo scoperto anche una piccola parte dei suoi tesori.
A Prestu Corsica!
[testo: Xavier Marovelli | foto e video: Bastian Huber | traduzione: Cristiano Guarco]