Dai sentieri di Carosello 3000 a Livigno, Hans Rey e Shimano ripercorrono le tappe che hanno portato la mountain bike a diventare lo sport che conosciamo oggi.
In natura normalmente i processi evolutivi impiegano centinaia di anni. Non è così per la mountain bike, che ha impiegato solo alcuni decenni per evolversi nello sport che conosciamo e apprezziamo oggi.

Hans Rey ripercorre l’evoluzione della MTB
Hans “No Way” Rey è stato in sella alle mountain bike praticamente fin da quando sono state inventate sul finire degli anni ’70 e, sebbene lui si ancora ben saldo sui pedali, le biciclette hanno subito alcune trasformazioni davvero importanti.
Provate a immaginare il vostro sentiero preferito, sia questo una salita ripida e piena di radici, una discesa tecnica su un percorso downhill, oppure un flow trail all’interno del bosco. Non sarebbe più impegnativo senza sospensioni? Ora tagliate quasi a metà il vostro manubrio da 740 mm. Pronti a fare un drop? Non dimenticatevi di abbassare manualmente la sella!

Le innovazioni prendono tempo per essere assimilate. Per fortuna questo sport ha avuto dei pionieri come Hans, che per primi hanno sperimentato credendo nel cambiamento e nel progresso. Senza di loro, quello che oggi chiamiamo mountain bike non ci sarebbe stato, oppure sarebbe stato di certo molto meno confortevole.
Oggi il progresso si chiama eMTB. Qualsiasi sia il vostro livello, una e-bike è il mezzo perfetto per esplorare la natura, divertirsi, allargare i propri orizzonti andando più lontano e più velocemente. La mountain bike continua a evolversi.

In questo video realizzato da Shimano, partendo da un garage in California e arrivando fino alle vette del Mountain Park Carosello 3000 a Livigno, Hans Rey ripercorre le origini della mountain-bike.

“Happy trails my friends!”