Domenica di Granfondo incentrata sull’appuntamento di Tregnago (Vr), la GF Tre Valli come al solito popolatissima e come al solito, purtroppo, funestata dal maltempo, con pioggia, vento e freddo che per il terzo anno consecutivo hanno contraddistinto l’appuntamento della Start Cup. Maltempo che ha esaltato il 27enne lucano Vito Buono, vera rivelazione di questo avvio di stagione che ha colto la sua terza vittoria consecutiva in tre settimane confermandosi in una forma clamorosa. Sulla prima vera salita del percorso il corridore della Carbonhubo ha fatto il vuoto andando a vincere con 20” su Nicholas Pettinà (Forestale) e 31” su Michele Casagrande (Team Corratec Keit); distacco inferiore al minuto anche per l’intramontabile Marzio Deho (Cicli Olympia) a 40” mentre il colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo (Repartosport Leecougan) ha accusato 1’03”, come si vede distacchi ridotti fra i primi. Fra le donne assolo di Lisa Rabensteiner (Focus Italy) che prosegue la sua preparazione per la Coppa del Mondo, con 3’55” sull’ucraina KrystynaKonvisarova (Team Cingolani), mentre terza ha chiuso Serena Calvetti (Team Corratec Keit) a 7’37”. I classificati sono stati 1.276 nonostante le condizioni atmosferiche.
Parla spagnolo la GF delle Terme a Montecatini, che ha aperto il circuito Mtb Tour Toscana. La gara è stata contrassegnata dalla lunga fuga del colombiano della Bianchi I.Idro Drain Leonardo Paez e dello spagnolo della San Marco Trek Ivan Alvarez Gutierrez, con quest’ultimo che nel finale ha anticipato il rivale di 5” sfruttando soprattutto le sue doti in discesa. Terza posizione a 1’06” per Tony Longo (Bianchi I.Idro Drain) davanti a Francesco Casagrande (Cicli Taddei) a 2’19” e Fabian Rabensteiner, compagno di colori del vincitore, a 3’12“. Fra le donne ritorna al successo Elena Gaddoni (Scapin Soudal) con Pamela Rinaldi (Ciclissimo Bike) a 5’06” e Cristiana Tamburini (Team Sele San Marco Trek) a 6’51”. Classificati in 560.
Il podio della GF delle Terme; in alto, Vito Buono all’arrivo a Tregnago (foto organizzatori)Restiamo in Toscana, la GF dell’Argentario, prova iniziale del Maremma Tosco Laziale, ha confermato la supremazia di Mirco Balducci, primo sui 44 km in 1h50’58” davanti a Leonardo Caracciolo (Centro Bici Team Terni) a 3’29” e a Federico Rispoli (Mtbike Angentario) a 4’01”. Gara donne a Laura Sopranzi (Centro Bici Team Terni) in 2h41’08”, a 15’26” Claudia Cantoni (Nw Sport Cicli Conte) e a 25’49” Michael Bonanni (Asd Fisicamente). Al traguardo in 670.
Un caratteristico passaggio della prova toscana (foto FB)A Ugento in Puglia ha preso il via il Trofeo dei Parchi Naturali, con la Marathon del Salento che ha visto prevalere il siciliano Carmelo Di Pasquale (Team Lombardo Bike) in 2h27’32”, con Pasquale Sirica (Cilo Bike Team) a 38” e Alban Nuha (Team Eurobike) a 47”. La gara femminile ancora al TeamLombardo Bike grazie a Claudia Andolina che in 3h04’54” ha prevalso su Sabrina Manco (Scuola Ciclismo Tugliese) per 6’17” e sulla britannica trapiantata in Sicilia Elizabeth Simpson (Mongibello Team) per 7’16”. Sui 70 km sono stati 474 i classificati di una gara ricca di colpi di scena e che ha visto molti dei favoriti come Farnisi, Ferritto e Delli Noci costretti a finire oltre la Top Ten. Nel percorso medio di 45 km primo Vito Sante Sgobba (Team Eurobike) in 1h53’13”, con 1’49” su Angelo Mattia Giuliani (Team Bike Martina Franca) e 3’10” su Antonio Marzocca (Team Amicinbici Losacco Bike). Gara femminile favorevole a Pasqua Di Bello (BIkers Turi) in 2h33’46”, a 10’54” Virginia Miceli (Cicloamatorifondi) e a 19’08” Anna Maria Cristino (Mtb Casarano). Arrivati in 124.
Scattata anche la stagione sarda delle prove lunghe con il Memorial Degosus a La Maddalena che ha fatto registrare sui 40 km previsti la doppietta della Repartosport Leecougan con Alessandro Salis primo in 1h45’53” con 5” su Davide Uras, terza piazza per Nicola Piras (Techno Bike) a 20”. Erika Pinna dell’Arkitano Mtb è la prima donna in 2h22’43”, alle sue spalle Mariella Pili (Sc MOnteponi) a 29” e Maria Girone (Team Picci) a 5’29”. 148 classificati.
La premiazione della prova sarda (foto organizzatori)
