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Vittorie attese per Mensi e Casagrande

di - 03/04/2017

Tanti appuntamenti nel fine settimana delle ruote grasse, dove l’epicentro dell’attività era ancora una volta il Lago di Garda, intorno al quale si disputano molte delle principali classiche del calendario granfondistico nazionale. L’appuntamento d’inizio aprile era con la Marathon Mtb Città di Garda, manifestazione giunta alla sua 16esima edizione ma che ha una genesi più antica essendo figlia diretta della GF Paola Pezzo nata nel periodo dei trionfi olimpici della campionessa di Boscochiesanuova. La prova di 60 km per 2.200 metri si è confermata fra le più impegnative di questa prima fetta di stagione: valida per il Trek Zerowind Mtb Challenge e per l’Mtb Ahead Tour oltre che per il Prestigio, la gara si è risolta sulle ultime rampe del Monte Belpo, quando sono andati in fuga Daniele Mensi (Soudal Lee Cougan) e Tony Longo (Wilier Force), messo poi fuori gioco da una foratura. Mensi, alla ricerca di un successo nella classica veronese troppe volte sfuggitogli, ha così allungato per andare a vincere in 2h32’51”, staccando di 1’13” il belga Roel Paulissen (Cannondale RH Racing) che in volata aveva ragione del colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo (Team Giant-Liv) e di Juri Ragnoli (Scott). Conferma fra le donne del grande momento di forma di Mara Fumagalli (Polimedical Frm) nettamente prima in 3h09’27” con 6’09” su Costanza Fasolis (Team Giant Liv) e 17’46” sulla lituana Katazina Sosna (Torpado Sudtirol). Nel percorso medio, di 36 km per 1.200 metri, primo Andrea Zamboni (Brao Caffè Unterthurner) in 1h49’09” con 3’36” su Ivan Zulian (Team Spacebikes) e 3’50” su Luca Zampedri (Sc Pergine). Fra le donne primo posto per Lorena Zocca (Sc Barbieri) in 2h20’27” davanti a Chiara Burato (Gc Soave dal Bosco) a 52” e Federica Piccoli (Team Todesco) a 3’06”.

Il podio finale di Garda (foto organizzatori)

L’aveva inseguita per anni, la vittoria alla Rampichiana, sin dal suo passaggio dal ciclismo professionistico (e non parliamo di un corridore qualsiasi,ma di uno che ha vinto anche alle Classiche del Nord…) e finalmente Francesco Casagrande ha colto l’occasione, trionfando a Cortona (Ar) nella gara valida per la Coppa Toscana, Tour 3 Regioni Scott, Italian 6 Races e Circuito Etrusco. Sui rinnovati 44 km per 1.500 metri del tracciato aretino il master della Cicli Taddei ha fatto la differenza sin dalle prime rampe, trovando inizialmente collaborazione nel duo del Bottecchia Factory Team formato da Marcello Pavarin e Rafael Visinelli e nel marchigiano del Team Cingolani Lorenzo Pierpaoli. Neanche una foratura a metà gara frenava la voglia di vincere di Casagrande, che in breve recuperava il divario sugli avversari e andava nuovamente in fuga. Pavarin provava a tenere il passo e lo sforzo gli sarebbe costato il podio. Successo quindi in 1h52’51” con 1’59” su Pierpaoli e 2’41” su Visinelli con Pavarin quarto e deluso a 3’31”. Fra le donne altra vittoria per la Cicli Taddei con Alice Lunardini in 2h24’38”, a 59” Daniela Stefanelli (Team Cingolani) e a 1’53” Silvia Scipioni, ancora Cicli Taddei.

Il podio femminile della Rampichiana (foto organizzatori)

E il team toscano si conferma un riferimento assoluto nel panorama nazionale anche grazie all’altra sua punta, quel Francesco Failli sempre più a suo agio sulle ruote grasse che in questa stagione sta collezionando successi uno dietro l’altro. L’ultimo a Fondi (Lt) nella Marathon dei Monti Aurunci, tappa del circuito Marathon Lazio con il tracciato principale di 64 km per 2.150 metri dove il nuovo tratto finale di ben 6 km in single track ha esaltato il neoazzurro, che in 3h15’10” ha inflitto 2’58” a Emanuele Crisi (Cannondale Rh) e 3’08” a Mirko Farnisi (Team Lombardo). Altra collezionista di successi è Maria Cristina Nisi (Bike Innovation Focus Pissei) che in 4h08’52” ha piegato Elena Gaddoni (Cicli Taddei) per 11’54” e Claudia Andolina (Team Lombardo) per 32’51”. Sul medio di 44 km per 1.450 metri prima piazza per Giovanni Pensiero (Hgv Cicli Conte) in 2h16’16”, a 4’22” Davide Tedesco (Cicli Re Bike Gis Komat’su) e a 4’29” Leonardo Caracciolo (Centro Bici Team Terni). Alla compagna di quest’ultimo Laura Sopranzi la prova femminile in 3h28’47” con 3’35” su Sabrina Di Lorenzo (Asd Di Lorenzo) e 29’51” su Romina De Angelis (Triono Racing Medical Frem).

Failli vincitore a Fondi (foto organizzatori)

Prima tappa del circuito Abruzzo Mtb a Moscufo (Pe) con il Tour degli Ulivi arrivato alla bella età di 23 anni. 40 i km da percorrere per 1.300 metri di dislivello dove è emerso Paolo Fragassi (Bevilacqua Sport) che in 1h51’01” ha staccato di 43” Domenico Campini (Non Solo Ciclismo) e di 1’33” Lorenzo Mennilli (Team Naturabruzzo). In campo femminile vittoria per Sara Grifi (Royal Bike) in 2h23’14”, a 1’35” Chiara Spurio (Sc Villa S.Antonio) e a 9’29” Letizia Giardinelli (Team Naturabruzzo).

Scendiamo in Puglia, per la precisione a Marina di Ugento (Le) per la sesta edizione della Marathon del Salento, seconda tappa del Trofeo dei Parchi Naturali articolata su un lungo tracciato di 72 km per 800 metri. Alla vigilia tutti gli occhi erano puntati su Damiano Ferraro, il campione della Trek Selle San Marco reduce dalla Cape Epic e l’azzurro ha messo a frutto la crescita di condizione che la corsa sudafricana gli ha regalato, disputando un’altra corsa in coppia, questa volta col compagno di colori Marco Tecchio, al quale all’arrivo ha ceduto l’onore della sua prima vittoria in carriera. 2h25’56” il tempo dei due, volata vera invece per il terzo posto, andato all’ucraino Yan Pastuchenko (Team Eurobike) davanti al campano Luigi Ferritto (Team Giannini), distacco 3’57”. Lotta accesissima anche fra le donne, l’ha spuntata Maria Lucia Minervino (Cicl.Castrovillari) in 3h09’57” con 3” su Danila Venturella (Special Bikers Team), terza a 12’35” Simona Quarta (Teknobike).

L'arrivo in coppia di Ferraro e Tecchio (foto organizzatori)

Altro appuntamento pugliese a Castellaneta (Ta) con la prima edizione della GF Città del Mito su un percorso di 26 km per 630 metri che i concorrenti dovevano completare per due volte: prima piazza per Andrea Delli Noci (Cyclon-store.it) che in 2h24’04” ha prevalso allo sprint su Pasquale Semeraro (Nrg Bike), mentre Ferdinando Bossis, compagno di squadra del vincitore, ha chiuso a 7’44”. Prima donna Angela Maraggiulo (Mtb Taranto Bikers) in 2h31’40” con 2” sulla compagna di team Vincenza Ciannella.