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Windham: ancora podio per la Rabensteiner

di - 10/08/2015

Ancora una volta è da Lisa Rabensteiner che arrivano i sorrisi in chiave italiana dalla Coppa delMondo. A Windham, nello Stato di New York, l’altoatesina si conferma una delle big della categoria Under 23 andando a conquistare il suo secondo podio della stagione, ancora un terzo posto in una gara che la svedese Jenny Rissveds ha dominato cogliendo la sua quinta vittoria stagionale nella challenge, conquistando così la Coppa con una gara di anticipo. Pesantissimo il distacco inflitto alla seconda, la francese Margot Moschetti campionessa europea che ha accusato 3’42” di ritardo. La Rabensteiner ha subito lasciato andare le avversarie ma nel terzo giro ha accelerato staccando la svizzera Alessandra Keller, iridata junior in carica, che alla fine perdeva 18” dall’azzurra della Focus Italy, a sua volta a 6’17” dalla vincitrice. Nella Top Ten anche Emilie Collomb, a 9’41”. La Rabensteiner è ora quinta in classifica ma a pochissimi punti dal terzo posto, tutto si deciderà nella tappa finale fra due settimane in Val di Sole.

Secondo podio in Coppa 2015 per Lisa Rabensteiner, a dx (foto organizzatori) Secondo podio in Coppa 2015 per Lisa Rabensteiner, a dx (foto organizzatori)

Rimanendo in tema femminile sorpresa nella prova Elite dove la dominatrice del torneo,la svizzera Jolanda Neff è stata sconfitta dalla sua principale rivale, la francese Pauline Ferrand Prevot iridata in carica su strada e nel ciclocross che ha dimostrato di poter puntare anche al titolo sulle ruote grasse. La transalpina ha seminato le avversarie già sulla prima salita. La Neff è partita malissimo, nelle prime tornate sembrava essere in pessima giornata ma si esaltava nel finale rimontando molte posizioni fino a chiudere a 1’28” dopo aver più che dimezzato il ritardo. Terza la danese Annika Langvad a 2’09” mentre Eva Lechner, penalizzata sin dal primo giro da un problema meccanico, era 11esima a 4’47”.

Poca fortuna nella prova maschile assoluta per i colori azzurri, con Andrea Tiberi ritirato nel quarto giro dopo che per i primi due aveva viaggiato nella Top Ten. Buoni segnali da Marco Aurelio Fontana, 14° a 4’03” dalla vetta mentre Luca Braidot, partito col numero 47, è stato autore della sua più bella prova in carriera in Coppa finendo 16° a 4’22”. Davanti nuova sfida a due fra lo svizzero Nino Schurter e il francese Julien Absalon, sfidanti per la conquista del trofeo di cristallo dopo la definitiva abdicazione di Jaroslav Kuhlavy, solo 32° a Windham. Nella prima parte era stato il tedesco Fumic a provare la fuga, ma nel quarto giro veniva ripreso dalla coppia di pretendenti al titolo. Nel quinto giro anche l’australiano McConnell si accodava ma nel giro finale Schurter e Absalon hanno cambiato marcia. La mossa decisiva per l’elvetico era prendere in testa il Rock Garden, guadagnando un breve margine che all’arrivo si trasformava in 4” sull’iridato francese, terzo Fumic che a 27” rintuzzava il ritorno dello spagnolo Mantecon Gutierrez.Nella prova Under 23,molto meno elettrizzante come struttura di gara, dominio francese con Victor Koretzky davanti a Titouan Carod.

Gabriele Gentili