Due icone della velocità, Brembo e Specialized, annunciano una partnership inedita, interamente dedicata al mondo del downhill racing e pensata per superare ogni limite in termini di prestazioni
Una collaborazione che mette insieme due brand leggendari, entrambi animati da una profonda vocazione per la competizione e da una costante ricerca della vittoria, su sterrato, su pista e nel panorama internazionale.
Come già accaduto negli anni ’70 con Ferrari in ambito motorsport, Brembo porta ora la sua ingegneria da podio anche nel mountain biking, offrendo agli atleti del team Specialized Gravity un controllo e una potenza frenante senza precedenti.
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Tecnologia su misura per il team Specialized Gravity
Le bici da downhill sono sempre più veloci, i tracciati sempre più estremi e gli atleti continuano a ridefinire ciò che è possibile affrontare in sella. In questo contesto, la frenata diventa una componente cruciale della performance. Il team Specialized Gravity aveva bisogno di un sistema all’avanguardia, progettato per stare al passo con l’evoluzione del riding, e Brembo ha risposto alla sfida.
Nel corso della stagione 2025 di Coppa del Mondo, gli atleti Specialized Gravity utilizzeranno freni Brembo in versione prototipale. Componenti sviluppati attraverso una partnership di ricerca e sviluppo mirata a garantire prestazioni da podio anche nelle condizioni più estreme.


Quello che si sa
In realtà si sa molto poco dell’impianto frenante usato dal team Specialized Gravity in fase prototipale. Le uniche informazioni comunicate da Brembo riguardano il pompante assiale da 9 mm di diametro, e il materiale usato per la pinza a quattro pistoni, realizzati in alluminio e con diametro di 18 mm. I rotori sono da 200 e 220 mm, con supporto a sei fori e in singolo pezzo, con spessore di 2,3 mm. Il supporto al manubrio è simile al collarino apribile di SRAM. Non sono invece presenti informazioni sul tipo di fluido utilizzato.
Tre sono le regolazioni alla leva: distanza, rapporto e corsa utile. Brembo potrebbe ereditare dal settore motociclistico la tecnologia RCS (Ratio Click System), che regola la posizione del perno della leva rispetto al pistone. Si tratta di un sistema per determinare la la corsa della leva necessaria per azionare il freno.
Le lettere S e L che si vedono sulla parte anteriore del corpo della leva stanno per Sport e Long/Less Aggressive: i biker potranno scegliere tra una frenata più decisa in stile On/Off, o con un feeling più morbido e modulabile.
Prezzo e disponibilità?
Anche in questo caso non ci sono informazioni al riguardo. Essendo una collaborazione tra Specialized e Brembo, pensiamo si possano avere questi freni solo acquistando una bici del marchio californiano, almeno all’inizio, per un (molto) probabile accordo d’esclusiva. In ogni caso, arriveranno sul mercato, prima o poi.

La parola a Specialized
“Per noi di Specialized, le gare rappresentano il terreno di prova ideale per ogni innovazione. Pretendiamo il massimo dai nostri partner, così come da noi stessi. Brembo, con la sua storia di innovazione e successi nelle competizioni, è stata la scelta naturale. Questa collaborazione è un investimento strategico in tecnologia avanzata, pensata per supportare i nostri atleti ai massimi livelli. In un panorama in continua evoluzione come quello del downhill, vogliamo essere protagonisti dell’innovazione che parte dal podio e definisce il futuro di questo sport.”
Armin Landgraf, CEO di Specialized
La parola a Brembo
“Entrare ufficialmente nel massimo livello del downhill professionistico rappresenta per Brembo una sfida entusiasmante. Siamo orgogliosi di farlo insieme a un team e a un brand che condividono la nostra stessa visione di performance e innovazione. E non è un caso che questo avvenga nell’anno in cui Brembo celebra 50 anni di competizioni motorsport. Oggi possiamo affermare con convinzione che, grazie ai nostri progressi tecnologici, la frenata ha raggiunto un nuovo livello.”
Andrea Paganessi, Chief Operating Officer di Brembo Motorcycle
[fonte: comunicato stampa | foto: Billy Ceusters]