Il canadese Jackson Goldstone è tornato alla ribalta dopo un 2024 funestato dagli infortuni vincendo tre prove consecutive in World Cup DH – Leogang, Loudenvielle-Peyragudes e Val di Sole – mentre tra le ragazze la francese Marine Cabirou ha domato una concorrenza agguerrita
Goldstone ha dominato le qualificazioni maschili Elite del fine settimana, ottenendo il miglior tempo e poi vincendo la finale con un vantaggio di 2,42 secondi su Troy Brosnan (Canyon CLLCTV Factory Team), secondo classificato, e Thibaut Daprela (Rogue Racing-SR Suntour), terzo, nonostante abbia corso gran parte della gara senza catena.
In campo femminile, la francese Cabirou ha conquistato la sua nona vittoria nella Coppa del Mondo Downhill. Ha respinto l’attacco della campionessa mondiale Valentina Höll (YT Mob), seconda, mentre la più veloce nelle qualifiche, l’esperta Monika Hrastnik (AON Racing – Tourne Campervans), ha chiuso al terzo posto.
I migliori dei nostri sono stati Stefano Introzzi, 12° in campo maschile, e Veronika Widmann, 11^ in quello femminile. Questi i risultati degli altri italiani qualificati per le finali di sabato 21 giugno: Gloria Scarsi 13^ tra le Elite Women, Loris Revelli 23°, Davide Palazzari 24°, Christian Hauser 26° tra gli Elite Men.
– Leggi anche: World Cup DH, a Leogang altra doppietta canadese
Video: i migliori momenti dalla World Cup DH della Val di Sole
World Cup DH Val di Sole: i podi
Elite Women
- Marine Cabirou: 4:10.310
- Vali Höll: 4:11.581 | +1.271
- Monika Hrastnik: 4:12.191 | +1.881
- Gracey Hemstreet: 4:12.402 | +2.092
- Jess Blewitt: 4:12.543 |+2.233
Elite Men
- Jackson Goldstone: 3:38.862
- Troy Brosnan: 3:41.284 | +2.422
- Thibaut Daprela: 3:42.223 | +3.361
- Dylan Maples: 3:43.590 | +4.728
- Loris Vergier: 3:43.931 | +5.069
La parola ai vincitori
“Il mio inizio di stagione non è stato eccezionale, ho dovuto lottare per tornare sul podio e in cima alla classifica.
Marine Cabirou
Sono davvero felice di aver vinto oggi. È stato un weekend davvero impegnativo. La pista era davvero rovinata, ho dato il massimo e alla fine ne è valsa la pena.
Ho solo cercato di spingere ancora di più e trovare un ritmo migliore.
Ieri [nelle qualifiche] ho commesso troppi errori e non mi sentivo a mio agio sul tracciato. Ho cercato di rilassarmi, divertirmi e prendere un buon ritmo sulla mia bici.
Mi è piaciuta molto l’ultima parte del tracciato, quindi ho cercato di spingere ancora di più in quel tratto perché avevo perso molto tempo a causa di un grave errore nella parte alta. Non pensavo che sarebbe stata una run vincente, ma alla fine lo è stata.”
“È stata davvero un’ottima gara oggi. Avevo la sensazione di stare seguendo tutte le mie linee alla perfezione, tranne in alcuni momenti in cui ho dovuto toccare il terreno con il piede tre volte.
Jackson Goldstone
Questo grazie alla grande motivazione derivante dalle mie ultime due vittorie e alla fiducia acquisita durante gli allenamenti. Sentivo che ce l’avrei fatta.
Ho avuto fiducia in me stesso per tutta la durata della gara. Sentivo di non aver trascurato nulla. È stata un’ottima prova.”
[foto: UCI Mountain Bike World Series]
