Ale Demartini ha vinto l’esclusiva gara spagnola combinazione di tre boardsport: skate, surf e snowboard.
Molti di noi lo conoscono come l’owner, insieme a Camilla Michetti, della storica Wolfhouse di Somo. Ma prima di tutto ciò Alessandro Demartini è un fortissimo surfer che in passato ha partecipato a molte gare, ottenendo ottimi risultati.
Gli anni passano ma la forma fisica resta, anzi potremmo affermare che migliora grazie al costante allenamento fisico e mentale!
Dopo aver partecipato a La Vaca Gigante come unico italiano dopo l’esperienza di Alessandro Piu nel 2017 (leggi qui), Ale Dema si è confrontato nell’esclusivo contest che vede una combo di tre discipline olimpiche, il surf, lo skate e lo snowboard, tutte praticabili a solo un’ora di distanza da Santander (Spagna), tra la spiaggia del Sardinero e la stazione sciistica di Alto Campoo, nei Picos de Europa.
L’italiano ha dimostrato tutte le sue grandi abilità ed è stato incoronato vincitore assoluto!
L’edizione di quest’anno dell’OA2 FuSSSion by Plea si è svolta nelle migliori condizioni possibili: sole splendente, molta neve fresca in montagna e onde di 1,5 m sulla spiaggia della Spagna settentrionale.
Presentato da Obsession Surf Santander e in collaborazione con Plea & Hotel Bemon Playa Somo, la novità del 2022 per OA2 FuSSSion è stata l’introduzione della categoria #AdaptA2 per gli atleti con disabilità funzionali (adaptive surfers, skater e snowboarder). Oltre a questo, l’evento ha ospitato anche circa 50 personalità spagnole che recentemente si sono fatte notare in diversi action sports.
In questo articolo potete rivedere il video recap dell’evento, che ha portato all’eccezionale risultato l’unico italiano in gara. Al termine dell’evento Ale Demartini ha commentato così sui social:
“Fortunato di aver partecipato ad un evento così bello e così ben organizzato, senza parole per questi tre bellissimi giorni passati tra oceano, montagne e bowl. E da un risultato inaspettato, sono riuscito a classificarmi primo in mezzo a dei veri mostri! Come sempre grazie alla mia dolce metà e a tutti i suoi insegnamenti @camillamichetti. Da ragazzino quando partecipavo spessissimo a ogni tipo di evento pensavo solo alla performance fisica, trascurando l’aspetto mentale. Sembrerà strano ma in qualche modo mi sento molto più forte e preparato adesso con 30 anni che quando ne avevo 20. Meglio tardi che mai! 🙂 Ci vediamo sul tappetino con camillamichettiyoga.com“
Fonte: boardsportsource.com
