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Alpina Stan MIPS & Sonic HR Q-Lite in test

di - 19/03/2024

alpina stan mips e sonic hr q-lite in test - cover

Abbiamo provato una combinazione di casco Stan MIPS e occhiali Sonic HR Q-Lite di Alpina Sports, indicata per utilizzi che vanno dal Cross Country al Trail Riding, e che spicca per contenuti tecnologici al servizio di prestazioni, sicurezza e comfort

Entrambi sono nuovi ingressi nel sempre più ricco e strutturato catalogo del marchio tedesco, focalizzato su design e tecnologia con importanti ricadute su funzionalità, prestazioni e comfort, e non ultimo un rapporto qualità / prezzo accattivante.

alpina stan mips - lato dx
Alpina Stan MIPS

Stan MIPS

Quando ho ricevuto il casco Alpina Stan MIPS, ho subito notato il peso ridotto, e le forme snelle con una visiera abbastanza corta. Il casco nel complesso ha un aspetto moderno, dalle linee spigolose. La misura media – 56-59 cm – mi calza a pennello, per un dispositivo di protezione della testa davvero comodo da indossare.

La costruzione è In-Mold con robusta calotta Ceramic Shell, realizzata con l’uso di un pannello in policarbonato, compressa ad alta pressione e termicamente sul corpo principale Hi-EPS. Il guscio esterno Ceramic Shell presenta molteplici qualità: è infrangibile, resistente ai graffi, stabilizzato ai raggi UV e antistatico.

La calotta interna in Hi-EPS (High Expanded Polystyrol) ha camere d’aria di dimensioni microscopiche, che assorbono i carichi esercitati sul casco in caso di impatto. Così garantisce una protezione ottimale, consentendo al contempo di ottenere spessori di parete estremamente sottili e caschi dalla forma affusolata, come questo Stan MIPS.

Ma non finisce qui, perché Alpina Sports cura il design del casco, con ricadute non solo funzionali ma anche estetiche. Edge Protect è un pannello in policarbonato integrativo, che migliora la qualità dei caschi In-Mold: coprendo i bordi inferiori, ne incrementa la vita utile e impedisce il danneggiamento della calotta interna Hi-EPS. Al tempo stesso, protegge anche la zona del collo e delle spalle del ciclista in caso di impatto e previene le lesioni dovute al contatto con il bordo inferiore del casco.

Alpina Stan MIPS è disponibile in tre taglie – S 51-55 cm, M 55-59 cm, L 60-64 cm – e quattro colorazioni – olive matt in test, coffee-grey matt, black matt, white matt – ed e venduto al prezzo di 129,95 euro.

alpina stan mips - retro

Calzata flessibile e termoregolazione efficace

Grazie al sistema di regolazione flessibile, sui sentieri – sia in pedalata sia in discesa – non ho mai percepito una sensazione di instabilità o al contrario di pressione in alcun punto della testa. Per gli amanti del genere, grazie all’ampio range di regolazione del sistema Run System Ergo Flex MIPS con pomello micrometrico sulla nuca, c’è spazio sufficiente per indossare un berretto al di sotto del casco. Per la prima volta Alpina Sports integra la protezione supplementare MIPS nel proprio sistema di adattamento della calzata. Oltre ad aumentare il comfort, questa combinazione garantisce una maggiore sicurezza in caso di urti con forze rotazionali.

Ovviamente non manca la possibilità di regolare l’altezza del Run System Ergo Flex sulla nuca, con 3D-Fit che prevede cinque opzioni di personalizzazione, per adattare perfettamente il casco al cranio migliorando la comodità, la sicurezza e la calzata.

alpina stan mips - cinturini

È davvero possibile cucire Stan MIPS su di sì, agendo con la massima comodità e rapidità sulla chiusura dei cinturini Y-Clip sotto le orecchie, e il cinturino sottogola Ergomatic, entrambi con una sola mano.

Passando alla ventilazione, il sistema Airflow Venting riesce a incanalare l’aria fresca sopra la testa, espellendola in corrispondenza della nuca, oltre a sfruttare i “camini” superiori in tal senso. In fatto di termoregolazione, a eccezione dell’imbottitura frontale, i pad intorno alla testa oltre a essere piacevolmente morbidi non si inzuppano di sudore, anche nelle giornate più calde e umide. Un’altra caratteristica positiva è la rete Fly Net collocata frontalmente e che evita agli insetti ma anche ai detriti di intrufolarsi all’interno del casco.

Che si tratti di veloci giri XC o di percorsi Trail più guidati, Alpina Stan MIPS convince per la buona ventilazione, la vestibilità comoda e la facilità di personalizzazione della calzata con una sola mano. Peccato solo per la visiera non regolabile, perché il prezzo è contenuto per la qualità del casco e per la protezione che offre.

Alpina Sonic HR Q-Lite - lifestyle
Alpina Sonic HR Q-Lite

Sonic HR Q-Lite

Ho provato Stan MIPS con gli occhiali Sonic HR Q-Lite, un modello multisport adatto non solo per il ciclismo ma anche per altre attività outdoor come il running – road e trail – e lo sci-alpinismo.

L’obiettivo di Alpina Sports è creare un occhiale veloce (come il suono, da cui il nome) con un look veloce, grazie alla calzata stabile e confortevole, all’ampio campo visivo e al peso contenuto. La versione in prova ottiene un boost in fatto di performance e qualità della visione grazie all’esclusiva tecnologia Alpina Quattroflex Lite che migliora il contrasto.

Il focus sportivo di Sonic HR Q-Lite si riflette in ogni singolo aspetto, dalla montatura half-rim all’ampia mono lente sagomata.

Sette sono le combinazione cromatiche montatura/lente – black matt / mirror red, black matt / mirror blue, black matt-purple / mirror pink, blackbird matt / mirror gold, midnight-grey matt / mirror green in test, midnight-grey matt / mirror silver, yellow/green / mirror red – con un prezzo di 99,95 euro.

Alpina Sonic HR Q-Lite - 01

Stabilità e comfort

La vestibilità cerca di combinare stabilità e comfort, con la lancetta più orientata sulla prima che sul secondo. In ogni caso questi occhiali Alpina sono confortevoli per la propria destinazione d’uso, grazie ad aste con forma ben congegnata, e dalle estremità gommate. In fatto di personalizzazione della vestibilità, ritroviamo il classico nasello con alette deformabili a freddo. In questo modo, Sonic HR Q-Lite non voleranno via né durante gli sprint più feroci in fuorisella né sulle discese più veloci e sconnesse in mountain bike.

Una particolarità dell’ampia mono-lente è di essere “tirata” verso l’esterno per proteggere gli occhi dalle correnti d’aria. La forma bombata avvolge inoltre il viso in modo ottimale, migliorando la visione, ma non solo. Infatti, convogliando indirettamente il flusso d’aria all’esterno, contribuisce a ridurre il rischio di appannamento.

La tecnologia Q-Lite migliora invece i contrasti, in modo da poter vedere maggiori dettagli sui sentieri e reagire così più velocemente nella guida, per una maggiore fluidità e velocità.

La lente specchiata – indice di protezione 3 – gode ovviamente del trattamento Fogstop, un rivestimento ruvido a livello microscopico anziché liscio, così da impedire all’umidità di formare uno strato chiuso. Quindi, la lente non si appanna e la visione rimane nitida.

Per finire, la protezione è totale dai raggi ultravioletti, bloccando al 100% le radiazione UV-A/B/C.

Nel complesso Alpina Sonic HR Q-Lite sono occhiali moderni, pratici e funzionali, con un look moderno e sobrio, che si sposa con prestazioni di buon livello. Per qualità e cura nei dettagli, sono decisamente rivolti a un pubblico esigente, anche e soprattutto in fatto di ottimizzazione del proprio investimento.

alpina stan mips e sonic hr q-lite in test - frontale

Cosa ci piace

  • Look moderno e sobrio per entrambi
  • MIPS integrato nel casco
  • Visione ampia e ben contrastata per gli occhiali
  • Ottimo rapporto qualità/prezzo nel complesso

Cosa migliorare

  • Casco con visiera non regolabile

Maggiori info qui

[biker: Marco Rizzo | Spot: Nazzano Trail Area]

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.