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Cannondale Scalpel SE Ltd il nostro test

di - 11/06/2021

Cannondale ha aggiornato la serie Scalpel SE con la tanto attesa forcella Lefty Ocho da 120 mm, per una MTB da Downcountry ancora più versatile e competitiva.

Non potevamo lasciarci sfuggire l’arrivo della più recente interpretazione della forcella monobraccio Lefty di Cannondale, montata di serie sulle front F-Si e sulle full Scalpel da cross country. Lefty Ocho presenta un design a singola piastra, replicando l’eccellente rapporto rigidità/peso e la scorrevolezza da prima della classe.

Test Cannondale Scalpel SE Ltd - 02Con l’introduzione dell’ultimo passo evolutivo nella serie di full suspended Scalpel, declinata anche nella versione per Downcountry denominata Scalpel SE, tutti si sono domandati quando sarebbe arrivata una forcella espressamente dedicata per questa recente e affascinante applicazione del mountain biking, che unisce prestazioni e leggerezza del cross country con la versatilità e il divertimento del trail biking.

L’attesa è durata solo qualche mese, con l’inserimento a catalogo dell’affascinante Scalpel SE Ltd (qui la nostra preview), un allestimento che vanta specifiche di alto livello e un peso rilevato alla bilancia di 11,39 kg nella nostra taglia L (compreso il kit di attrezzi Stash con multitool Fabric 8-in-1 e sistema di riparazione DynaPlug per le gomme tubeless).

Lefty Ocho 120

Lefty Ocho 120 - 01La protagonista assoluta è ovviamente la forcella Lefty Ocho 120, irrobustita da Cannondale per affrontare un utilizzo più aggressivo. Il travel passa a 120 mm, è compatibile con il comando remoto (Fox 2 Pos o Rock Shox OneLoc), ha un offset di 50 mm, e un peso dichiarato di 1.550 grammi. La particolarità è che, oltre a essere montata di serie sulla Scalpel SE Ltd in test, sarà disponibile in after market da fine luglio, al prezzo di listino di 1.559 euro.

La struttura è pressoché immutata rispetto a Lefty Ocho 100 in carbonio. È più solida e rigida, pur vantando le stesse dimensioni della sorella minore. Cannondale ha aggiunto materiale nei punti critici del fodero in carbonio, con un peso che sale di 60 grammi. Ci sono aggiornamenti anche per la gamba inferiore, con una camera d’aria più ampia, l’aggiunta di maggiore materiale per altri 60 g supplementari, e una lunghezza complessiva che cresce di soli tre millimetri.

Lefty Ocho 120 - 02Notiamo accorgimenti tecnici raffinati, come il supporto a sgancio rapido della pinza freno StopLock che agevola le operazioni di montaggio e smontaggio della ruota anteriore: è compatibile con rotori da 160 e 180 mm (dimensione massima di 200 mm). Il mozzo anteriore è il classico Lefty 60 di casa Cannondale, su cui è montato il sensore per il rilevamento della velocità, compatibile con l’app dedicata del brand statunitense. Tra le novità, anche la nuova leva per il controllo delle basse velocità in compressione sino al bloccaggio (Active tutto aperto e Climb tutto chiuso), più intuitiva rispetto al passato.

Lefty Ocho 120 - 03Allestimento

Scalpel SE Ltd al momento è disponibile in quattro taglie da S a XL nella sola colorazione Mantis. Il telaio è in fibra di carbonio Ballistec con carro FlexPivot da 120 mm flessione controllata del fodero basso per replicare il funzionamento di un giunto Horst), con cinematica calibrata in base alle taglie secondo l’approccio Proportional Response (dislocazione ottimizzata degli snodi). Il peso dichiarato è di 11,2 kg (tg M) con un prezzo al pubblico di 8.399 euro.

Questo il montaggio in sintesi: forcella Lefty Ocho 120, ammortizzatore Rock Shox SIDLuxe Ultimate 2-Pos, trasmissione SRAM X01 Eagle 1x12v con guarnitura Truvativ Stylo C Eagle DUB (corona da 34 denti), freni SRAM level TLM con rotori da 180/160 mm, ruote con cerchi HollowGram 25 Superlight Hi-Impact Carbon tubeless ready da 25 mm di sezione interna, pneumatici Maxxis Ardent Race 29×2,40″/Rekon Race 29×2,35″ Exo TR, cockpit Cannondale con piega low rise in carbonio da 780 mm, reggisella telescopico Cannondale DownLow Dropper (100 mm per S, 125 mm per M e L, 150 mm per XL), sella Fabric Scoop Flat Race.

On The Trail

Test Cannondale Scalpel SE Ltd - action 01La presenza della forcella Lefty Ocho 120, insieme a specifiche aggiornate di livello superiore alla Scalpel Carbon SE 1 già provata (qui il nostro test), rende ancora più appetibile questa bici per gli appassionati di cross country che desiderano espandere i propri orizzonti, senza rinunciare all’efficienza e alla leggerezza che rendono una full suspended da gara cosi soddisfacente da guidare.

Ritroviamo la stessa capacità di aggredire i sentieri tecnici, alzando ulteriormente l’asticella.
Gli ampi pneumatici, il reggisella telescopico, e il cockpit dimensionato in modo adeguato riescono sempre a combinare la consolidata velocità della Scalpel da XC/Marathon con la capacità di una biammortizzata da trail biking, ma con un qualcosa in più.

Troviamo più confidenza sull’avantreno, merito della forcella – più fluida e sostenuta della Rock Shox SID Select+ – ma anche dello pneumatico, che passa da Rekon 2,35” ad Ardent 2,40” sempre di casa Maxxis, con costruzione Exo.

Test Cannondale Scalpel SE Ltd - action 02La posizione sulla bici è praticamente immutata, con il biker in posizione di attacco per aggredire le salite e le discese, rispettivamente a sella alta e bassa. Queste le quote geometriche in pillole: carro lungo 436 mm, movimento centrale alto 344 mm, angolo sterzo di 67°, angolo sella di 74°, reach di 450 mm, stack di 611 mm.

Il Sag iniziale è stato del 20% per forcella e ammortizzatore. In questa configurazione la bici offre un’appagante sensazione di agilità e reattività, ricordando ancora di più la sorella minore Scalpel Hi-Mod da XC/Marathon per prontezza in accelerazione e capacità di mantenere la velocità acquisita. Si percepisce una maggiore prontezza dello sterzo rispetto alla Scalpel SE con forcella tradizionale, grazie a un avantreno più piantato e leggermente più basso da terra (sono solo 5 mm ma la differenza si sente).

Complice il peso inferiore e le specifiche aggiornate – le due cose vanno a braccetto – la Scalpel SE Ltd è ancora più capace in salita, portando il biker a divorare dislivelli importanti e macinare chilometri sfruttando al meglio la potenza impressa sui pedali. In posizione aperta le sospensioni lavorano in sincrono per leggere e assorbire le asperità del terreno. Con Lefty Ocho 120 è migliorata la gestione delle piccole sconnessioni, merito anche e soprattutto della sua sensibilità da primato. Conoscevamo già la sospensione posteriore FlexPivot, che ripropone ancora una volta il suo fantastico mix di trazione ed efficienza.

Test Cannondale Scalpel SE Ltd - action 03Una volta raggiunta la vetta, arriva il momento di abbassare la sella e aprire le sospensioni per la lotta contro la gravità. La guida è reattiva e affilata, seguendo traiettorie pennellate dal biker. Siamo sempre su una cross country vitaminizzata, che eccelle più per precisione nella condizione che per capacità di gestire gli ostacoli più importanti del sentiero.

Come anticipato, la forcella Lefty Ocho 120 rende ancora più facile gestire i trail come la lama di un bisturi, ritrovando alcune sensazioni già avvertite in salita, ma qui più nette. Nel dettaglio, l’avantreno più solido che regala più sicurezza al biker. Il merito va condiviso tra lo pneumatico Ardent Race di chiara ispirazione trail e la forcella, che mostra in modo ancora più evidente la sua sensibilità e fluidità, e il suo sostegno elevato nella fase centrale del travel.

Test Cannondale Scalpel SE Ltd - 01Conclusioni

Questa Scalpel SE Ltd è forse la migliore trail bike di ispirazione cross country sul mercato. È facile innamorarsi della sua capacità naturale di estendere il range di pedalata del biker per distanze e dislivelli.

Nella nuova configurazione top di gamma viene esaltata la sua anima di gioiosa arrampicatrice, in particolare sulle rampe più sfidanti per pendenza e fondo. Lascia sempre la voglia di più travel in discesa, fermo restando la sicurezza trasmessa al biker quando vuole aprire il gas sui trail scorrevoli superando di slancio gli ostacoli più importanti.

Scompare quasi completamente la sensazione di potenziale inespresso avvertita sulla Scalpel SE 1, ampliando leggermente il range d’utilizzo. Il biker esperto e dalla guida leggera può osare un Sag del 25% per gestire ancora meglio la bici in discesa, magari montando degli inserti protettivi all’interno degli pneumatici: su paga pegno per peso e inerzia, ma il guadagno in supporto, comfort e confidenza è indiscutibile.

Info: www.cannondale.com

[foto still: Cristiano Guarco | foto action: Mat Ruffray]

Cannondale Scalpel Carbon SE 1 il nostro test

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.