Canyon presenta la sua nuova bici da Downcountry, la Lux Trail: una MTB biammortizzata con ruote da 29″ che combina l’efficienza in pedalata di una XC e la versatilità di una trail bike.
Come lascia intuire il nome, Lux Trail eredita l’inconfondibile carattere della progenitrice Lux da cross country, ma andando oltre sul versante capacità: il leggero telaio in fibra di carbonio ha ora un travel di 110 mm al posteriore, con una geometria studiata per una forcella da 120 mm all’anteriore. Ma non solo, il reggisella telescopico è di serie, così come lo sono pneumatici e manubrio più larghi.
Lux Trail: veloce come non mai
Canyon segue un trend diffuso da qualche anno, quello di sguinzagliare tutte le potenzialità di una moderna mountain bike da cross country (ecco di cosa parliamo). Questa disciplina si è fatta sempre più esigente, grazie a percorsi molto tecnici e sfidanti. Servono così bici appropriate per dare il massimo in gara, e i designer si sono accorti che il confine tra XC e trail biking è sempre più labile. Così, con pochi accorgimenti, è possibile mantenere un’elevata efficienza in pedalata ma potenziare il divertimento sui sentieri lontani dagli anelli di gara.
Lux Trail diventa una bici perfetta per i rider che amano andare veloci come non mai sui percorsi dietro casa, con un pacchetto che unisce prestazioni e versatilità.
Geometria evoluta
La nuova full suspended Canton presenta un telaio sempre in fibra di carbonio, ma rivisto per sospensione posteriore e geometria. L’angolo sterzo passa a 67,5°, il reach aumenta di circa 20 mm su ogni taglia (460 mm per la misura M), rispondendo al moderno trend “basso, lungo e aperto”. Queste sono le altre quote fondamentali: carro lungo 435 mm, BB Drop di 38 mm, angolo sella di 74,5°, stack di 600 mm per la misura M. Il frameset è sempre leggerissimo, facendo segnare 1.905 g in taglia M alla bilancia.
Cinematica a tre fasi
La sospensione posteriore passa a 110 mm di travel, mantenendo lo schema introdotto con la Lux: triangolo in carbonio senza snodi, che sfrutta la flessione dei foderi per replicare il tradizionale giunto, e link minimale che aziona l’ammortizzatore collocato al di sotto del tubo orizzontale. La cinematica è sempre a tre fasi: prima parte morbida per filtrare i piccoli urti, parte centrale più sostenuta per non perdere efficacia anche in pedalata, finale progressivo per resistere ai fine corsa.
Dettagli intelligenti
Il telaio è, come da tradizione Canyon, ricco di dettagli intelligenti: blocco della rotazione eccessiva dello sterzo per evitare di danneggiare il top tube con i comandi montati sul manubrio; passaggio cavi integrato con guide interne per una manutenzione più facile; asse posteriore a sgancio rapido con leva estraibile; spazio per due porta borraccia; guida catena minimale.
Allestimento in pillole
Lux Trail è equipaggiata con forcelle Fox Float 34 Stepcast o Rock Shox SID 35 a seconda delle versioni, sempre con travel di 120 mm. Il reggisella telescopico è da 125 mm di abbassamento sulla maggior parte dei modelli, sui cerchi con canale interno da 30 mm sono montati pneumatici da 2,40″2,35″, mentre il cockpit vanta misure da trail bike: stem lungo 60 mm e piega low rise da 760 mm.
Cinque versioni
Sono cinque le versioni disponibili di Canyon Lux Trail CF, compresa l’edizione speciale dedicata all’atleta canadese Emily Batty. Quattro sono le misure, da S a XL. I prezzi partono dai 3.299 € di Lux CF 6 per arrivare ai 5.799 € per Lux CF 9 Emily Batty Edition (Lux CF 7 e Lux CF 8 vendute rispettivamente a 4.299 e 5.299 €).
Info: Canyon
[fonte: comunicato stampa]
