CMP Venice Night Trail, Il trevigiano Giacomo Esposito e la bellunese Francesca Tonin sono i nuovi protagonisti della spettacolare ottava edizione l’urban trail organizzato da Venicemarathon, che ieri sera ha illuminato campielli, calli e canali di una Venezia, per molti, sconosciuta e inedita.
Si ringraziano Matteo Bertolin e Francesca Soli – Photo Today – per le fotografie
Oltre 5.000 atleti
Oltre 5.000 atleti dotati di lampada frontale, come tante piccole lucciole, hanno dato vita ad una coreografia di luci lungo i 16 chilometri di percorso e i 51 ponti, che ha rischiarato le zone più suggestive del centro storico. Passaggi sul ponte di Calatrava, in Piazza San Marco, sul ponte dell’Accademia e alla Basilica della Salute.
Vince Giacomo Esposito
Nella gara maschile, vittoria a sorpresa del neo campione italiano di maratona Giacomo Esposito che ha interrotto il dominio dell’idolo di casa, il ‘panettiere volante’ Nicolò Petrin, vincitore delle ultime quattro edizioni, che ha preferito correre accanto alla fidanzata Francesca Tonin, prima donna al traguardo.
Podio maschile sotto l’ora di gara!
Giacomo Esposito, portacolori dell’Atletica San Biagio ha chiuso nell’ottimo tempo di 57’04”, seguito da Mattia Agugiaro (Vicenza Marathon) con un distacco di soli 26 secondi (57’29”) e terzo è arrivato l’altro portacolori dell’Atletica San Biagio, Matteo Muraro, nel tempo di 59’41”.
Le parole del vincitore
Giacomo Esposito, 29enne di Montebelluna (Tv) è ingegnere civile e lavora a Padova.
“Non sono uno specialista dei trail e sui ponti pativo terribilmente, mentre vedevo Agugiaro che li affrontava con più scioltezza. Attorno al dodicesimo chilometro ho deciso di allungare. Conoscevo abbastanza bene il percorso perchè avevo già corso questa gara nel 2019 e quest’anno sono tornato unicamente per vincere!”
Francesca Tonin vince “mano nella mano”…
Emozionante è stato l’arrivo della prima donna, Francesca Tonin (Vicenza Marathon) giunta mano nella mano del fidanzato e compagno di squadra Nicolò Petrin. Sul secondo gradino del podio è salita Giulia Candido (Atl. Prealpi) che ha corso in 1h14’27” e terza Irene Palazzi (Atl. San Martino) 1h15’34”.
Le parole della vincitrice
Ex allieva del campione olimpico di maratona Stefano Baldini da 4 mesi è compagna di vita e di allenamento dell’atleta-panettiere e specialista dei trail Nicolò Petrin e si divide tra Feltre, suo paese d’origine e Venezia, casa di Nicolò. La 29enne nutrizionista sportiva era molto soddisfatta al traguardo.
“Sono amante dei percorsi piatti, ma adoro correre a Venezia perché ogni volta mi crea un tuffo al cuore. Quando sono entrata in Piazza San Marco mi sono quasi commossa. Sono felice che Nicolò abbia deciso di accompagnarmi lungo tutti i 16 chilometri … è stato un vero gesto d’amore e lo ringrazio molto per questo. E’ stata una gara che porterò nel cuore”.
Di corsa con le lampade frontali
La magia del CMP Venice Night Trail si è accesa quando gli atleti hanno azionato le loro torce frontali, sulle note dell’Inno di San Marco e dell’Inno d’Italia, per poi dare vita ad un lunghissimo serpentone luminoso che si è addentrato nel buio della città, rischiarando a lume di torcia le zone più suggestive del centro storico.
La festa finale
Il Terminal Crociere 123, sede di partenza e arrivo, si è poi trasformato in una di discoteca all’aperto fino a tarda notte, animata da deejay Dacj e dal Pasta Party.
Tanti atleti dall’estero
Anche quest’anno l’evento è stato di forte richiamo per molti atleti stranieri provenienti soprattutto da Francia, Germania, Austria, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Svizzera e Stati Uniti che hanno potuto conoscere una Venezia insolita, silenziosa ma molto accogliente.
Venicemarathon entusiasta dell’evento!
Le parole del presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva
“Applaudiamo una ennesima edizione di grande successo, che ci rende sempre più consapevoli del fatto che il trail stia diventando ancora più patrimonio della città di Venezia, perchè piace e appassiona gli stessi veneziani che ogni volta assistono ad uno spettacolo di luci inedito e per il tipo turismo qualificato che genera. In questi anni siamo cresciuti gradualmente per rispettare la fragilità di una città come questa e per assicurare servizi efficienti e di qualità a tutti gli iscritti. Per il prossimo anno, valuteremo se poter accogliere ancora più atleti, ovviamente senza trascurare gli aspetti appena elencati. Ringrazio CMP e tutti gli sponsor che ogni anno ci rinnovano la fiducia, il Comune di Venezia, le forze dell’ordine e tutte le istituzioni coinvolte e soprattutto gli oltre 300 volontari che ieri notte hanno assistito lungo il percorso e non solo tutti i partecipanti ”
Andrea Tomaello, vice sindaco del Comune di Venezia
“L’alto numero di atleti stranieri dimostra come questo evento sia di forte richiamo per turisti che amano visitare la città in maniera sportiva, creando un concetto di turismo sostenibile e rispettoso della città che a noi piace molto. A nome mio e del Comune di Venezia ringrazio Venicemarathon, tutte le forze dell’ordine e le associazioni coinvolte e i moltissimi volontari lungo il percorso per il grande sforzo organizzativo”.
Gli appuntamenti by Venicemarathon
I prossimi appuntamenti organizzati da Venicemarathon saranno: 13^ Jesolo Moonlight Half Marathon & 10K sabato 25 maggio, 3^ CMP Venice Lido Beach Trail domenica 22 settembre, 38^ Wizz Air Venicemarathon domenica 27 ottobre.
drChi ha lavorato con Venicemarathon?
L’ottava edizione del CMP Venice Night Trail è stata organizzata da Venicemarathon, con il fondamentale supporto e patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Venezia e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale.
Un grazie agli sponsor
CMP (Title Sponsor); Alì, Pro Action, San Benedetto, Palmisano (Official Sponsor); Banco BPM (Financial Sponsor), Garmin (Official Timekeeper), Bavaria, Dole, Diabasi – Scuola Professionale di Massaggio, Lacomed, Sgambaro Molino e Pastificio, ParkforFun, Trochetto Parking, Gac Power & Eventi (Official Supplier); Radio PiterPan e Radio Bellla & Monella (Official Radio), Corriere dello Sport e Tuttosport (Media Partner).