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CRAZY, nasce l’accordo con la FISky per il 2022

di - 30/11/2021

Valeria Colturi sorridente, in compagnia di Fabio Meraldi a sx e Luca Salini

CRAZY, iconico brand made in Italy, promotore da sempre del concetto fast&light, ha ufficialmente siglato il nuovo accordo di sponsorizzazione con FISky, ovvero la Federazione Italiana SKYRUNNING, che a partire dal 2022  vestirà tutti i propri atleti Crazy.

L’accordo a partire dal 2022

Nel 2022 sarà Crazy a vestire gli atleti della Nazionale FISky, la Federazione Italiana Skyrunning.

Shooting for Crazy Idea.

Una partnership nata dalla condivisione di valori comuni e dal desiderio di mettere a disposizione degli azzurri la tecnologia e le competenze Crazy, the original Fast&Light mountain clothing since 1989. Infatti, l’azienda valtellinese è intrinsecamente legata alla disciplina sin dagli anni ’90, periodo nel quale sviluppò la prima collezione sul mercato dedicata allo skyrunning.

Stagione chiusa, un nuovo accordo!

Si è da poco chiusa la stagione agonistica con i Campionati Europei svoltisi in Portogallo, e la FISky, la Federazione Italiana Skyrunning, annuncia una nuova partnership d’eccellenza.

L’accordo prevede nella stagione 2022 di dotare tutti gli atleti componenti della squadra nazionale con abbigliamento tecnico Crazy, il brand valtellinese che ha fatto del Fast&Light la propria filosofia.
Con un direttivo e una presidenza da poco rinnovata e guidata da Fabio Meraldi, la FISky si pone numerosi obiettivi che esulano dal mondo puramente sportivo.

Shooting for Crazy Idea.

Si lavora per far crescere i giovani

La cosiddetta “Era Meraldi” ha tra i propri propositi il completamento del percorso per l’ingresso della FISky quale settore federale in FASI secondo le direttive del CONI.

Inoltre, sempre maggiore attenzione al settore giovanile e agli atleti, affinché siano supportati nella pratica della disciplina, e non ultimo il focus sulla comunicazione e sulla consulenza alle società sportive, agli organizzatori e alle gare affiliate.

Una collaborazione strategica

Per raggiungere questi obiettivi, le partnership della federazione risulteranno strategiche.

Tra queste, particolare importanza veste quella con Crazy, azienda punto di riferimento per l’abbigliamento da montagna pensato e sviluppato per chi ama vivere l’attività sportiva in estate o in inverno con capi altamente tecnici.

Le parole di Fabio Meraldi

«Ricordo molto bene la filosofia Fast&Light di Crazy perché è anche grazie a quell’innovativo principio (…per quell’epoca, naturalmente) che ho conquistato i miei successi.”

Oggi, ancor più che in passato, utilizzare abbigliamento tecnico frutto di ricerca e sviluppo diventa determinante ai fini della prestazione agonistica. Possiamo dire che con Crazy i nostri atleti sono in buone mani!»

Crazy, punto di riferimento Fast&Light

Crazy, il brand valtellinese che ha fatto del Fast&Light la propria filosofia, è punto di riferimento per chi pratica questa disciplina sospesa tra terra e cielo.

Agli inizi degli anni ’90, Valeria Colturi diede vita alla prima collezione sul mercato dedicata allo skyrunning e da allora continua a scegliere e sviluppare i migliori tessuti e a innovare i propri prodotti per garantire massimo comfort e leggerezza a chi pratica lo skyrunning.

La parola a Crazy

Luca Salini, AD di Crazy

«Conosciamo molto bene le esigenze di chi approccia la montagna in velocità e leggerezza sulle lunghe distanze e terreni accidentati.”

Le esigenze legate a questo sport sono numerose: i percorsi si sviluppano ad altitudini molto varie e quindi le temperature che si incontrano sono differenti. Inoltre, la lunghezza dei tragitti richiede spazi adeguati dove riporre i fondamentali. Siamo davvero felici di vestire i ragazzi e le ragazze della Nazionale di Skyrunning, per noi è un motivo di orgoglio.»

Valeria Colturi, da una sua idea nacque Crazy…

Crazy è nata dalla intuizione di Valeria Colturi che da atleta di discipline endurance ha sempre desiderato vestire capi in grado di sostenere le proprie performance.

Shooting for Crazy Idea.

«Ho lavorato per offrire agli atleti della FISky il meglio. Ponendo particolare attenzione nella selezione dei materiali unita ad una minuziosa ricerca del comfort. E alle soluzioni tecniche che meglio rispondono ai bisogni degli atleti del cielo.”

L’obbiettivo è quello poi di poter avere da questi atleti élite i loro feedback così da poter migliorare ulteriormente i prodotti Crazy dedicati allo skyrunning.»

La FISky

La Federazione Italiana Skyrunning, fondata il 7 Luglio 2001 a Cervinia. Oggi conta una cinquantina di “corridori del cielo” che, tra formazioni senior e giovanili, rappresentano una delle nazionali guida del movimento.

80 società sportive affiliate

Attualmente le società sportive affiliate a FISky sono 80, distribuite su tutto il territorio nazionale e il movimento è in costante crescita con circa 12.000 atleti e atlete in tutta Italia.

A testimonianza della diffusione costante dello skyrunning dal 2015 ad oggi sono stati formati ben 86 tra allenatori e istruttori, e attualmente si contano 35 direttori di percorso e guide alpine abilitate.

Se vuoi saperne di più…

www.crazy.it   www.skyrunningitalia.it

A proposito di Crazy

Creato nel 1989 per opera di Valeria Colturi, fondista di interesse nazionale. il brand Crazy ha nel proprio DNA l’agonismo e la ricerca della massima performance. Elementi che si ritrovano in ogni capo delle proprie collezioni di abbigliamento.

Soluzioni studiate per scialpinismo, trail running e trekking che hanno in comune il concept Fast&Light, veloci e leggeri, una filosofia inventata da Crazy perché in montagna la leggerezza significa risparmio di energie, ovvero maggior sicurezza e più divertimento. Sin dalla sua fondazione, l’azienda di Tirano in Valtellina ha sempre mostrato una costante crescita. Ottenuta anche grazie a una distribuzione in 8 paesi europei. Dal 2021 anche in nord America e supportata da un continuo sviluppo di negozi monomarca.

 

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”